Mese: Maggio 2021

Festa a Ponte a Egola per la Franco Ballerini

La prova degli juniores imperniata sul Gran Premio Gifra Service, ha chiuso la lunga “Giornata Azzurra” sul circuito della zona industriale di Ponte a Egola nel comprensorio del cuoio e delle pelli, portando il numero finale dei partecipanti a quota 322. Ed è stato un finale dove si è assistito ad un altro numero di classe dello slovacco Martin Svrcek che per distacco ha conquistato il quarto successo stagionale. L’atleta del Team Franco Ballerini, reduce dal terso posto in provincia di Cuneo della giornata precedente, ha lasciato il gruppo compatto a 10 Km dalla conclusione, cogliendo in solitaria un’altra vittoria frutto di una superiorità evidente, oltre alla classe ed al talento che appartengono a questo diciottenne atleta. La volata del gruppo a una decina di secondi è stata vinta dall’aretino Pellegrini del Team Valdarno Regia Congressi società che ha piazzato anche Testi (4°) e Grammegna (9°), mentre da segnalare il terso posto di Conforti. La gara si è svolta su 37 giri del circuito ed alla fine grande festa in casa del Team Franco Ballerini non solo per la vittoria di Svrcek ma anche da parte del direttore sportivo Andrea Bardelli, grande tifoso dell’Inter che ha conquistato lo scudetto tricolore.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Martin Svrcek (Team Franco Ballerini) Km 79,920, in 1h49’, media Km 43,993; 2)Lorenzo Pellegrini (Team Valdarno Regia congressi Seiecom) a 8”; 3)Lorenzo Conforti (Iperfinish); 4)Luca Testi (Team Valdarno Regia Congressi Seiecom); 5)Luca Tornaboni (Work Service Speedy Bike); 6)Tommaso Panicucci (Work Service Speedy Bike); 7)Mosè Juninger (Team Mamma e Papà Fanini); 8)Andre Noviero Raccagni (Work Service Speedy Bike); 9)Alfonso Grammegna (Valdarno Regia Congressi Seiecom); 10)Alessio Ninci (Iperfinish).

Il vincitore Alberto Cavallaro (Coltano Grube)

Poco meno di 100 allievi hanno preso parte sul circuito della zona industriale di Ponte a Egola, al Gran Premio CMC International, terza gara delle quattro in programma in questa “Giornata Azzurra” nel comprensorio del cuoio e delle pelli. Al termine di una splendida volata si è affermato il pisano Antonino Alberto Cavallaro, della Coltano Grube Costruzioni che ha avuto la meglio su Sbrana e Del Frate. La gara condotta a quasi 40 di media ha fatto registrare sporadici tentativi di fuga e la volata finale è stato l’aspetto tecnico di rilievo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Antonino Alberto Cavallaro (Coltano Grube) Km 49,7, in 1h15’, media Km 39,744; 2)Thomas Sbrana (Speedy Bike Work Service); 3)Thomas Del Frate (Team Valdinievole); 4)Alex Stella (Speedy Bike Work Service); 5)Andrea Stefanelli (Team Valdinievole); 6)Bambagioni; 7)Anguillesi; 8)Cepa; 9)Brogi; 10) Damiano.

An.Mann.

Centoquaranta esordienti hanno preso parte sul circuito della zona industriale di Ponte a Egola alla “Giornata Azzurra” organizzata da un pool di società ciclistiche della zona. Un anello interamente pianeggiante con apertura per il Gp UnipolSai Assicurazioni per gli esordienti del 1° anno. Si è imposto per la prima volta quest’anno dopo vari piazzamenti Alejandro Di Riccio portacolori del Team Valdinievole che nel finale di gara è riuscito ad avvantaggiarsi sul gruppo assieme al neo campione provinciale fiorentino Gaggioli poi battuto in volata. Per la società pistoiese oltre al successo il terzo posto del plurivittorioso livornese Mezzasalma e il quarto di Iavazzo a completare un vero e proprio trionfo di squadra. Nella gara esordienti 2° anno successo in volata per Francesco Matteoli (anche per il giovane di Castelfiorentino primo successo nel 2021) che ha regolato sul traguardo di via Conciatori i due compagni di fuga Pisani e il massese Paolini.

ORDINE DI ARRIVO (Esordienti 1° anno): 1)Alejandro Di Riccio (Team Valdinievole) Km 23,7, media Km 33,943; 2)Luciano Gaggioli (Empolese); 3)Massimo Mezzasalma (Team Valdinievole) a 7”; 4)Luca Iavazzo (id.); 5)Bruno Jacopo Taddei (Vc Empoli); 6)Cialdini; 7)Postpischl; 8)Papi; 9)Bonciani; 10)Mazzarello.

ORDINE DI ARRIVO (2° anno): 1)Francesco Matteoli (Sancascianese) Km 34,5, media Km 37,029; 2)Zeno Pisani (Vc Empoli); 3)Lorenzo Paolini (Team Stradella); 4)Manuele Migheli (Vc Empoli) a 8”; 5)Giulio Pavi Degli Innocenti (Sancascianese); 6)Amari; 7)Frasconi; 8)Simoncini; 9)Iacchi; 10)Fiaschi.

Antonio Mannori

Vincenzo Russo (Foto di repertorio)

Il grande e splendido avvio di stagione del diciottenne juniores pistoiese Vincenzo Russo, ha trovato puntuale conferma sul traguardo del Memorial Armando Bongiorni, gara allestita dalla Asd Massa Carrara Ciclismo per ricordare la figura del padre di Ennio Bongiorni, noto ed appassionato personaggio del ciclismo da tanti anni. E’ stato un successo in quanto dei 171 iscritti hanno preso il via in 149, per una gara interamente pianeggiante lungo un circuito di Km 8,100 da ripetere per undici volte più un anello corto di 5 Km per raggiungere il traguardo di via Oliveti.  Unica insidia è stata la pioggia che nel finale è caduta con insistenza accompagnando anche lo sprint vigoroso quanto irresistibile di Russo che ha messo in fila tutto il gruppo. Ma oltre alla vittoria la terza stagionale per il corridore toscano, la Work Service Speedy Bike ha completato il successo collettivo (e non è la prima volta che accade in questa stagione) con il secondo posto di Noviero Raccagni ed il quarto di Tornaboni. Tutto questo per la soddisfazione del direttore sportivo massese Matteo Berti che guida questa squadra protagonista sino dalla prima giornata dell’attività in Toscana quando sull’anello di Calenzano fu lo stesso Russo ad imporsi. Velocista con i fiocchi, gare come questa di Massa sono indubbiamente quelle che predilige, ma il pistoiese gareggia con sicurezza e padronanza dei propri mezzi avendo raggiunto sul piano della maturazione un livello apprezzabile. La kermesse massese è stata animata da alcuni tentativi, ma la media elevata (oltre 44 orari quella finale) non ha permesso molti tentativi e nel finale le squadre dei velocisti, una su tutte quella del vincitore, hanno neutralizzato ogni tentativo. Al resto ci ha pensato Russo con una progressione di potenza notevole.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Vincenzo Russo (Work Service Speedy Bike) Km 94, in 2h06’57”, media Km 44,521; 2)Andrea Noviero Raccagni (idem); 3)Giuliano Santarpia (CPS Professional Team); 4)Luca Tornaboni (Work Service Speedy Bike); 5)Federico Galeotti (Casano Matec Industries); 6)Romeo Alessandro Zanetti (idem); 7)Federico Minori (Team Logistica Ambientale); 8)Davide Leonardi (Iperfinish); 9)Luca Testi (Valdarno Regia Congressi); 10)Filippo Ricci (Fosco Bessi).

Antonio Mannori

Fulmineo guizzo del valdarnese Alessandro Failli nella 73^ Coppa Lavoratori a Calenzano al termine della quale ha regolato un ristretto plotoncino dopo una serie di scatti a ripetizione nel finale di corsa. Ai posti d’onore il corridore di casa Lorello che ha impegnato severamente fino all’ultimo il forte Failli e lo slovacco Schwarzbacher giunto in Italia per disputare tre corse e “assistito” dal Team Franco Ballerini. Per Failli è la seconda vittoria stagionale dopo la Coppa Cei ed un paio di piazzamenti che lo confermano come uno degli allievi più forti in campo nazionale. Prima dello sprint Failli aveva provato anche una fuga solitaria risultando tra i più vivaci e combattivi della bella gara fiorentina che ha visto al via 80 corridori di 15 squadre. Bella la prova anche di Lorello e tra i migliori Cincinelli e Bambagioni del Pedale Toscano.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Alessandro Failli (Olimpia Valdarnese) Km 58,7, in 1h21’52”, media Km 43,021; 2)Riccardo Lorello (Fosco Bessi); 3)Matthias Schwarzbacher (Zeleziarne Podbrezova Slovacchia); 4)Mattia Cincinelli (Pedale Toscano); 5)Edoardo Cipollini (Fosco Bessi); 6)Mercatali; 7)Bambagioni; 8)Cepa; 9)Damiano; 10)Franchi.

Tris per il tredicenne livornese Massimo Mezzasalma e prima stagionale per il fiorentino Giulio Pavi Degl’Innocenti, nella 37^ Coppa Lavoratori-Memorial Roberto Landi, tradizionale appuntamento per la categoria esordienti sulle strade del Mugello. Le due gare organizzate dal Club Ciclo Appenninico 1907 di Borgo San Lorenzo e dagli sportivi di Luco, Rosi, Franciulli, Landi, Valeri, erano valide anche come prima prova del X° Memorial Tommaso Cavorso per cui i due vincitori hanno indossato anche le speciali maglie in palio con questa Challenge. Perentorio lo scatto finale di Mezzasalma per andare a cogliere la terza vittoria con Bonciani ed il compagno di squadra del vincitore Di Riccio ai posti d’onore.

Nella seconda gara e dopo precedenti buone prestazioni, il primo successo di Pavi Degl’Innocenti che ha superato due tradizionali ed altrettanto brillanti esordienti 2° anno come Del Cucina e Migheli. In gara complessivamente circa 130 corridori.

ORDINE DI ARRIVO (1° anno): 1)Massimo Mezzasalma (Team Valdinievole) Km 29, in 46’50”, media Km 37,153; 2)Andrea Bonciani (Olimpia Valdarnese); 3)Alejandro Di Riccio (Team Valdinievole); 4)Nicola Cerame (Castellettese); 5)Luciano Gaggioli (Uc Empolese Lupi); 6)Lizak; 7)Iavazzo; 8)Parigi; 9)Giannozzi; 10)Paladini.

ORDINE DI ARRIVO(2° anno): 1)Giulio Pavi Degl’Innocenti (Sancascianese Ciclismo) Km 33,4, in 57’29”, media Km 34,862; 2)Riccardo Del Cucina (Olimpia Valdarnese); 3)Gerolamo Manuele Migheli (Vc Empoli); 4)Giulio Tavanti (Arezzo Bike); 5)Pietro Frasconi (Pedale Toscano); 6)Amari; 7)Damiano; 8)Poli; 9)Moroni; 10)Galigani.

ANTONIO MANNORI

Bella cerimonia questa mattina a Calenzano dove sulla pista ciclabile intitolata ad Alfredo Martini nlla zona di via Garibaldi, è stato inaugurato un totem dedicato all’uomo simbolo ed immagine del nostro ciclismo. “E’ la prima pietra di una grande pista ciclabile – ha detto l’assessora allo sport del comune di Calenzano Laura Maggi – in parte già esistente e in parte in via di progettazione, che parte da Sesto Fiorentino e attraversa Settimello e il centro di Calenzano, per giungere in futuro fino a Carraia”.  Il totem dedicato a Martini si trova all’incrocio di diverse piste ciclabili, tra cui quella che proviene dal Molino, la zona dove Martini nacque cento anni fa. La cerimonia prima del via alla Coppa Lavoratori per allievi, con la presenza di un gruppo di corridori di tutte le società presenti alla storica classica che si corre dal 1948. Sono intervenuti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, i vice sindaci di Calenzano Alberto Giusti e di Sesto Fiorentino Damiano Sforzi, Letizia Perini per la Città Metropolitana, il consigliere nazionale della Federciclismo Fabio Forzini che ha parlato del totem come simbolo di unione tra il  “ciclismo del passato” riferendosi a Alfredo Martini e quello del futuro, con la speranza di una realizzazione sempre maggiore di piste ciclabili. Per il Comitato Regionale Toscana il presidente Saverio Metti, il vice presidente vicario Mauro Renzoni, il consigliere regionale Federico Micheli. Per la famiglia Martini, era presente la figlia Silvia, che commossa ha ringraziato per questa ulteriore dimostrazione di affetto verso il padre, mentre il presidente della Regione Toscana Giani, ha ricordato con brevi parole Alfredo Martini, prima di dare il via ufficiale alla gara giovanile.

Continua la giovane storia della Fabrimar Marco Forever di Massa nel ciclismo giovanile. Un bel modo per ricordare la figura di Marco Manfredi e nello stesso tempo garantire l’attività a chi vuol fare ciclismo. Anche nel 2021 esordienti e giovanissimi fanno parte di questa società che Giuseppe Di Fresco ed il vice Stefano Manfredi guidano con impegno e passione forti anche della rinnovata collaborazione di Nello Storti, titolare della Fabrimar. Sette i giovanissimi, un quartetto di esordienti, una allieva ed un gruppo di cicloamatori, questo l’organico per la stagione in corso iniziata in maniera positiva con la squadra esordienti che ha messo in luce nelle pochissime gare disputate un brillante e bravo Legname autore di un paio di piazzamenti. I giovanissimi proseguono la loro preparazione e l’avvicinamento all’inizio dell’attività rimandato come è noto al 5 giugno. Il maggiore problema per i miniciclisti, trovare zone a Massa dove potersi allenare con una certa tranquillità e soprattutto sicurezza come hanno tenuto a sottolineare i due direttori sportivi e allenatori Gianluca Lazzini e Mirko Gazzoli. Infine una menzione anche per Valentina Nitu, cresciuta nelle file della Fabrimar e che prosegue come allieva la propria attività. Questi gli organici per la stagione in corso.

ESORDIENTI: Cristian Argelà, Lorenzo Baldini, Andrea Legname, Giacomo Mosti.

JUNIORES: Isabela Valentina Nitu.

GIOVANISSIMI: Gabriele e Federico Baldini, Nicholas Stella, Niccolò Ingrassia, Manuel Endrizzi, Anna Di Fresco, Aurora Della Tommasina.

Antonio Mannori

Nella bella sede del Museo del Ciclismo “Adriano Cuffini” a La Spezia, ricco di tantissimi ricordi del mondo del pedale, conferenza stampa per presentare il nuovo logo del 45° Giro della Lunigiana in programma dal 2 al 5 settembre, un’edizione aggiungiamo che presenterà diverse novità. Vi hanno preso parte il sindaco di La Spezia, ex corridore ed amante da sempre del ciclismo Pierluigi Peracchini, il presidente del Collegio Revisori dei Conti della Federciclismo Simone Mannelli, il neo presidente dei Giovani Industriali di Confindustria La Spezia Francesco Pelosi, già noto ed apprezzato team manager per diversi anni nel mondo del ciclismo professionisti. Una presenza quest’ultima a sottolineare il ruolo della Confindustria La Spezia che garantirà il proprio patrocinio in aggiunta a quello della Regione Liguria e da quest’anno (gradito ritorno) anche quello della Regione Toscana. Tra le altre novità in attesa che il “Lunigiana 2021” sia presentato dalla Casano SSD ARL a metà del mese di luglio, l’arrivo della prima tappa a La Spezia, quindi il ritorno della corsa nella Lunigiana Storica con la tappa di Fivizzano ed un arrivo dopo 14 anni a Marinella di Sarzana. Sarà un Giro duro e impegnativo attorno al quale sembra esserci ancora maggiore interesse e vicinanza da parte delle varie amministrazioni pubbliche ed i dirigenti del Casano faranno di tutto per non deludere le attese per quello che definiscono con orgoglio il “Tour de France” della categoria juniores.

Antonio Mannori

Sono diversi gli sportivi rimasti sorprese dalla partenza “timida e prudente” del team juniores Casano Matec Industries ma i motivi non mancano e nel far visita a questa squadra attesa in occasione della presentazione ufficiale abbiamo trovato un clima tranquillo e sereno, presagio nelle prossime settimane per il raggiungimento dei primi risultati su strada. Andiamo per ordine. La squadra che fa riferimento al presidente Renato Di Casale, a Marco Danese ed altri dirigenti, con l’appassionato team manager Christian Castagna, è diretta dai direttori sportivi Giuseppe Di Fresco, Daniele Della Tommasina e Christian Benenati. Forte di 13 corridori (7 del primo anno) ha dovuto fare i conti con la sfortuna che ha colpito il velocista della squadra Galeotti, bloccato da una fastidiosa indisposizione, e con un altro paio di corridori alle prese con altri problemi. Il più pronto di tutti è apparso Giordani, ma Lorenzo non è un velocista. Nel bilancio di inizio stagione, i tanti atleti chiamati su pista a Montichiari per gli stage della nazionale azzurra ed il brillante terzo posto di Lapo Matteo Bozicevich nel Meeting internazionale su pista in Belgio. La squadra comunque a detta degli addetti ai lavori è pronta a salire alla ribalta anche su strada e già qualche segnale (vedi Gp Liberazione a Roma) è stato evidente. Le corse che più si addicono alle caratteristiche tecniche della Casano Matec sono in arrivo ed i prossimi due mesi (maggio e giugno) saranno fondamentali per la crescita del rendimento anche perché la squadra (per scelta) è partita con una preparazione prudente per avere il massimo più avanti nella stagione. Come detto non c’è pressione sui corridori, il clima è tranquillo sostenuti anche uno sponsor importante e di notevole spessore, Matteo Goich amministratore delegato della Matec Industries, amante dello sport, voglioso di vincere anche nel ciclismo, dove avere sostenuto altre discipline.

“Mi piace lo sport, svolto in maniera corretta e pulita, mi piace anche vincere oltreché sostenerlo, e l’entrata nel ciclismo è il preludio mi auguro a una crescita ulteriore per sempre maggiori ed importanti traguardi”. Alla presentazione della squadra è intervenuto anche il ct della Nazionale azzurra juniores Rino De Candido, oltre a vari dirigenti della Federciclismo e l’Assessore allo Sport del comune di Massa, l’ex corridore Paolo Balloni. Diversi altri gli sponsor oltre alla Matec che sostengono il progetto della Casano nel ciclismo, che come abbiamo visto comprende anche allievi, esordienti, giovanissimi, tra i quali Fonteviva, KKK Know-How, Seprin.

LA SQUADRA: Lorenzo Giordani, Lorenzo Boschi, Ludovico Crescioli, Lapo Matteo Bozicevich, Federico Galeotti, Francesco Brugnoli, Marcus Galletti, Giairo Francesco Rossi, Martin Luciani, Piergiorgio Cozzani, Romeo Alessandro Zanetti, Matteo Novani, Tommaso Poli. Con i tre direttori sportivi (Di Fresco, Della Tommasina e Benenati) segnaliamo i collaboratori Cappelli, Fruzzetti, Vittori e Simonini.

ANTONIO MANNORI