Mese: Aprile 2022

Lo sprint di Nicola Venchiarutti (Foto V. Pagni)

Torna alla vittoria e lo fa con una volata poderosa preparata in maniera sapiente e brillante dai suoi compagni di squadra, Nicola Venchiarutti, ventitreenne portacolori della Work Service Group Vitalcare. Suo il sesto Gran Premio Città di Pontedera gara nazionale per élite e under 23 con una dozzina di Team Continental al via, tre squadre straniere, la Nazionale Ucraina alla quale è andata la vicinanza e solidarietà di tutti i presenti alla gara, il Velo Club Mendrisio e la Zappi Cycling Team, per complessive 31 squadre e 174 partenti. La gara organizzata dalla Juventus Lari (società fondata nel 1919) in maniera perfetta (complimenti al presidente Antonio Giuntini, a Mauro Sardelli e Rossano Signorini) è stata disturbata da un impetuoso vento di libeccio che non ha frenato peraltro la marcia dei corridori. La fuga più consistente quella di 7 atleti per 60 chilometri quindi un altro tentativo nato su iniziativa di Buratti e De Pretto (davvero vivace e bravissimo il giovane veneto della Zalf Euromobil). Nel finale due i protagonisti di spicco. Prima Calzoni della Gallina Ecotek Lucchini scattato a 35 km dal traguardo e raggiunto a 15 dalla conclusione, poi il danese Henneberg della Ciclistica Rostese involatosi ai meno 5 dall’arrivo e ripreso al triangolo rosso dell’ultimo chilometro da un gruppo di 40 corridori con la Work Service Group salita in cattedra per il “treno” che ha permesso di annullare il tentativo del corridore danese, per poi lanciare Venchiarutti che schizzava davanti al gruppo e nulla poteva De Pretto finito in seconda posizione mentre terzo era Di Felice. Un bel vincitore meritevole, intelligente e possente nella volata finale. Il gran premio della montagna (Memorial Luigi Giannoni) a punteggio ai cinque passaggi dalla salita di Montacchita era vinto da Davide De Pretto (davvero bravo) mentre nella classifica dei traguardi volanti ha prevalso Mattia Guasco.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Nicola Venchiarutti (Work Service Group Vitalcare) Km 166, in 4 ore, media Km 41,500; 2)Davide De Pretto (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 3)Francesco Di Felice (Gallina Ecotek Lucchini); 4)Kevin Bonaldo (Team Qhubeka); 5)Cristian Rocchetta (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 6)Ruben Estevez Sanchez (Team Colpack Ballan); 7)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali); 8)Luca Cretti (Petroli Firenze Hopplà Don Camillo); 9)Raffaele Radice (Team Malmantile-La Seggiola); 10)Giosuè Epis (Carnovali Rime).

 Antonio Mannori

La Nazionale Ucraina prima del via (Foto R. Fruzzetti).

Non solo sport ed evento agonistico per il Gran Premio Città di Pontedera, gara nazionale dilettanti élite e under 23 svoltasi ieri, ma anche tanta solidarietà da parte degli organizzatori della U.S. Juventus Lari, del Centro Bellaria Cappuccini location di ritrovo della gara, dei dirigenti e degli sportivi nei confronti della Nazionale dell’Ucraina scesa in gara con otto atleti. La squadra è da qualche settimana in Italia grazie agli appassionati dirigenti bergamaschi Lrenzo Carrara, Comotti, Calissi e Zoppi, che decisero di farsi carico del viaggio per andare a prendere i corridori al confine tra la Polonia e l’Ucraina e portargli in Italia. Nella gara di Pontedera hanno ricevuto l’affetto e la vicinanza di tante persone.

“Ringraziamo l’Italia – dice la delegazione – che ci ha offerto subito ospitalità in una situazione difficile per il nostro Paese. Alcuni di questi atleti hanno genitori e parenti nei rifugi sotto i bombardamenti. Grazie anche alla Federazione Ciclistica Italiana e alle società che hanno favorito e dato disponibilità favorendo la partecipazione alle gare in Italia”. Al mattino prima del via presso il Centro Bellaria la squadra ha ricevuto alcuni buoni per acquisti di generi alimentari consegnati dal consigliere comunale Emilio Montagnani che rappresentava il Comune di Pontedera con il grazie commosso da parte di questi ciclisti che al momento in cui scoppiò la guerra era rientrati da tre giorni in Patria dalla Turchia dove si stavano preparando. Alcuni dirigenti bergamaschi riuscirono ad uscire ad avere il permesso per farli uscire dall’Ucraina e quindi con un pullmino giunto da Bergamo raggiunsero il nostro Paese. A Pontedera era presente anche un commissario di gara nazionale élite ucraino di ciclismo, Irina Shine Mateveieva accompagnata nell’occasione dal pontremolese Gianluca Crocetti, presidente della Commissione Nazionale Giudici di gara di ciclismo. Il sestetto ucraino infine prima del via si è portato davanti al gruppo pronto per la partenza su via A. De Gasperi per ricevere ancora il saluto e l’applauso degli sportivi, presente il delegato allo sport del comune Montagnani ed il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti.

Antonio Mannori

Il gruppo dei giudici da dx Crocetti e la giudice ucraina (Foto V.Pagni)

PONTEDERA – Anche la Commissione Nazionale Giudici di gara tramite il suo presidente, il Commissario Internazionale Gianluca Crocetti, ha voluto esprimere la vicinanza e la solidarietà di tutti i giudici italiani, ai colleghi ucraini in questo tremendo momento. Tutto questo a conferma della piena disponibilità della Federazione Ciclistica Italiana con il suo presidente Cordiano Dagnoni ed il segretario generale Gavino Marcello Tolu, che ha fatto e farà ancora la propria parte per rendere meno amari questi giorni. Ospite del Gran Premio Città di Pontedera gara nazionale dilettanti élite under 23, accompagnata dallo stesso Crocetti, era infatti presente il Commissario nazionale Elite ucraino, Irina Shine Matveieva salutata con affetto e simpatia dai colleghi in servizio alla gara, da organizzatori, dirigenti e sportivi. La giudice ucraina ha assistito ai lavori della giuria ed ha seguito la competizione. Prima della partenza la foto ricordo che pubblichiamo grazie a Valerio Pagni, fotografo ufficiale della manifestazione, con Gianluca Crocetti il primo a dx con accanto Irina Shine Matveieva e la giuria con Letizia Palma, Francesca Mannori, Viola Tofani, Michela Michelotti e Simone Lamanda. Un pensiero ulteriore dalla Federciclismo e dai giudici al popolo ucraino.

Antonio Mannori

Il presidente Saverio Metti durante la conferenza stampa a Firenze

Guarda al futuro il ciclismo toscano, ed il sogno è quello di vedere realizzato un nuovo velodromo. Dove realizzarlo ancora da individuare (si era parlato di Ponte Buggianese) ed intanto ci sarebbero già 5 milioni di euro. Se ne è parlato nel corso della conferenza stampa organizzata a Firenze dalla Regione Toscana e dal Comitato Regionale della Federciclismo, con il presidente della Regione Eugenio Giani, quello del Comitato Regionale Toscana FCI Saverio Metti, il presidente del Coni Toscana Simone Cardullo, il coordinatore della commissione regionale direttori di corsa e sicurezza Francesco Zingoni, l’ex ciclista professionista Francesco Casagrande ed il responsabile settore Gravel comitato regionale Toscana Federciclismo Mauro Niccoli. Presentato il Premio Pegaso riservato al ciclismo giovanile, il nuovo Circuito Toscana Gravel, il protocollo di intesa ‘Linee-guida per un’organizzazione ottimale delle gare ciclistiche’ inerente i rapporti tra il Comitato Regionale e i propri affiliati, la Regione, le Province e le Prefetture riguardante l’organizzazione delle gare ciclistiche, per il periodo 2022/2024, e finalizzato ad agevolare l’iter amministrativo dei vari enti autorizzativi.

”Con il Comitato Regionale Toscana del ciclismo – ha detto Giani – vogliamo impostare un programma di attività all’insegna delle gare, considerata la grande vitalità del ciclismo toscano in queste prime uscite della stagione. La programmazione si estende anche agli aspetti delle infrastrutture e della sicurezza, sia di chi pratica questa disciplina, che di chi utilizza la bici per altri scopi: realizzazione di nuove piste ciclabili, piste ciclistiche ed un nuovo e moderno velodromo. Con la Federazione infatti ci siamo impegnati a creare entro l’estate una commissione che valuti il luogo dove realizzare il terzo velodromo toscano, grazie ai 5 milioni di euro che abbiamo messo a disposizione”.

 Antonio Mannori

Il podio e il vice presidente del CRT Mauro Renzoni (Foto Fruzzetti)

Sul circuito pianeggiante di Calenzano con arrivo nella zona industriale, si è svolto per gli esordienti il Trofeo MCD Vangi con circa 150 concorrenti e partenza unica, che ha aperto la “Giornata Azzurra”. Un anello di km 7,800 da ripetere 4 volte al termine del quale si è imposto in assoluto il livornese Massimo Mezzasalma che ha regolato il gruppo forte di una cinquantina di corridori uscendo in maniera perentoria negli ultimi 50 metri. Ai posti d’onore Parente e Di Riccio compagno di squadra del vincitore, mentre il migliore tra gli esordienti del primo anno è risultato Emanuele Tarabori del Via Nova. Bravissime anche due rappresentanti femminile, Nicoletta Berni del Team Zhiraf Guerciotti la prima tra le donne esordienti e seconda dietro Tarabori, ed Eleonora La Bella Il Pirata Sama Ricambi Vangi) la migliore tra le donne allieve ed ottava assoluta nella classifica.

ORDINE DI ARRIVO (2° anno): 1)Massimo Mezzasalma (Team Valdinievole) Km 30, in 58’, media Km 31,034; 2)Lorenzo Parente (Fabrimar Mawrco Forever); 3)Alejandro Di Riccio (Team Valdinievole); 4)Ruben Papi (Sancascianese); 5)Andrea Tarallo (Team Terenzi).

ORDINE DI ARRIVO (1° anno): 1)Emanuele Tarabori (Via Nova); 2)Nicoletta Berni (Team Zhiraf); 3)Tommaso Roggi (Olimpia Valdarnese); 4)Edoardo Agnini (Team Valdinievole; 5)Marco Migheli (Vc Empoli).

Antonio Mannori

Il podio con il presidente del CRT Saverio Metti (Foto R. Fruzzetti)

La “Giornata Azzurra” del pedale ha fatto registrare nella prova degli allievi (141 partenti) il successo del pistoiese Damiano Petri, portacolori della società ciclistica organizzatrice, la Fosco Bessi del presidente Dimitri Bessi. Petri si è imposto con volata splendida, che gli consentito di avere ragione di cinque compagni di fuga tra i quali anche il campione italiano Toselli giunto quinto. Il tentativo che ha avuto pieno successo è stato promosso da Bertini a due giri dal termine, sul corridore aretino è rientrato il tricolore Toselli, quindi Petri ed infine Caselli, Ficaccio e Luci. Accordo perfetto tra i sei che si sono giocati la vittoria ottenuta da Petri.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Damiano Petri (Fosco Bessi) Km 53,900, in 1h16’15”, media Km 42,413; 2)Jacopo Ficaccio (Il Pirata Official Team); 3)Armin Caselli (Ceretolese 1969); 4)Francesco Bertini (Olimpia Valdarnese); 5)Ivan Toselli (Il Pirata Official Team); 6)Luci a 6”; 7)Pavi Degl’Innocenti a 10”; 8)Costa Pellicciari; 9)Del Medico; 10)Dani.

Antonio Mannori

Il podio della gara di Calenzano (Foto Roberto Fruzzetti)

Tre vittorie su tre gare disputate. E’ un bel viaggiare quello del veneto Alessio Delle Vedove che dopo i successi in provincia di Treviso e di Padova, è sceso in Toscana per far suo il 1° Trofeo MCD Vangi- Memorial Sauro Breschi, gara juniores con ben 164 partenti ed ultima della riuscitissima “Giornata Azzurra” allestita dalla Fosco Bessi. Un fior di velocista che ha vinto con una progressione poderosa dopo essere schizzato fuori dal gruppo frutto anche dell’eccellente lavoro dei compagni di squadra del Borgo Molino Vigna Fiorita che nel corso del settimo ed ultimo giro hanno lavorato per neutralizzare il tentativo solitario del “ceco” Seeman e portare Delle Vedove nella posizione ideale per uscire in maniera travolgente. La corsa fiorentina di Calenzano si è svolta su sette giri interamente pianeggianti con mezza dozzina di tentativi di fuga che il gruppo ha quasi prontamente neutralizzato. I velocisti erano considerati i favoriti ed il successo del brillante Delle Vedove lo conferma. Secondo posto per due toscani, il lucchese Cipollini portacolori della società organizzatrice ed il livornese Bartalesi.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Alessio Delle Vedove (Borgo Molino Vigna Fiorita) Km 92,400, in 2h07’28”, media Km 42,675; 2)Edoardo Cipollini (Fosco Bessi); 3)Edoardo Bartalesi (Pol. Monsummanese); 4)Riccardo Lorello (Regia Congressi Seiecom Valdarno); 5)Mattia Di Felice (Seanese Beltrami TSA); 6)Martin Luciani (Casano Matec); 7)Leonardo Lunardon (Uc Giorgione); 8)Nicholas Staccioli (Stabbia Ciclismo); 9Mirko Marchiori (Ciclistica Dro); 10)Matteo De Monte (Borgo Molino Vigna Fiorita).

Antonio Mannori

Il presidente del C.R.T. di ciclismo Saverio Metti

Aspettando un completo ritorno alla normalità la bicicletta continua inarrestabile la sua corsa con la complicità di un Comitato Regionale Toscana Federciclismo guidato dal Presidente Saverio Metti che sta cercando di dare la giusta rilevanza a quelle specialità che rappresentano il futuro del ciclismo, senza dimenticare l’importanza di sostenere il movimento giovanile, maschile e femminile, e di incrementare il livello di sicurezza dell’attività su strada. Con il sostegno della Regione Toscana nelle prossime settimane prenderanno il via molte iniziative, fra le più importanti il “Premio Pegaso” per il ciclismo giovanile, un trofeo destinato ai vincitori maschili e femminili di ogni categoria e specialità che avranno ottenuto il maggior punteggio alla fine della stagione ciclistica; il “Circuito Toscana Gravel”, l’inedito circuito regionale dedicato alle biciclette Gravel, bici destinate a percorrere principalmente fondi ghiaiosi e strade sterrate, ancora meglio se strade bianche con il fondo compatto oppure tracciati non asfaltati ma non troppo accidentati. Infine lo sviluppo di un protocollo di intesa “Linee-guida per un’organizzazione ottimale delle gare ciclistiche” inerente i rapporti tra il Comitato Regionale Federciclismo e i propri affiliati, la Regione Toscana, le Province e le Prefetture della nostro territorio per quanto concerne l’organizzazione delle gare ciclistiche, periodo 2022/2024, finalizzato ad agevolare l’iter amministrativo dei vari enti autorizzativi, nel pieno rispetto dell’indipendenza delle autonomie locali, relative alle gare della Federazione Ciclistica Italiana – Comitato Regionale Toscana e gli adempimenti degli organizzatori e dei responsabili delle manifestazioni stesse all’interno della nostra Regione, attraverso la realizzazione di percorsi operativi condivisi. Per presentare queste iniziative è stata organizzata Lunedì 4 Aprile ore 12.30 una conferenza stampa nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della Giunta Regionale. Saranno presenti il Presidente della Giunta Regionale della Toscana Eugenio Giani, il Presidente del Comitato Regionale Toscana Federciclismo Saverio Metti, Francesco Zingoni coordinatore della commissione regionale direttori di corsa e sicurezza e Mauro Niccoli responsabile settore Gravel comitato regionale Toscana Federciclismo.

Antonio Mannori

Una riunione su pista

Si apre con l’apertura dei Centri Territoriali Pista di Firenze e San Vincenzo (LI) la stagione ciclistica su pista; di seguito tutte le informazioni utili per svolgere l’attività. Orari di apertura del Velodromo delle Cascine a Firenze a partire dal 4 aprile, ogni lunedì e giovedì, dalle 14,30 alle 17,30, con gestione affidata alla società Polisportiva AICS Firenze (direttore tecnico Marco Lapucci, meccanico Giancarlo Mengoni). L’attività di formazione per i tesserati della categoria Giovanissimi, inizierà dalla metà del mese di giugno.

A San Vincenzo apertura ogni martedì a partire dal prossimo 12 aprile dalle 15,30 alle 19, con direttore tecnico Giacomo Carducci, meccanico Andrea Meini e società di gestione il “Cycling Team San Vincenzo”. Questo invece il calendario regionale delle gare su pista per il 2022.

MAGGIO: 11 Firenze – Camp. Reg. Km. e 500 mt. contro il tempo, per le categorie Juniores e Donne Junior. 18 Riunione a Firenze; 25 Firenze – Camp Reg. Inseguimento Individuale per le categorie Juniores e Allievi.

GIUGNO: 15 San Vincenzo – Camp. Reg. Omnium, categorie Allievi/Donne Allieve/Esordienti/Donne Esordienti.

LUGLIO: 13 e 14 San Vincenzo – Campionato Regionale per le categorie Allievi/Donne Allieve/Esordienti/Donne Esordienti.

AGOSTO: 25 Riunione a San Vincenzo.

SETTEMBRE: 7 Riunione a Firenze.

Antonio Mannori