IL PERSONAGGIO
Prima fiduciario poi presidente del Comitato Provinciale di Firenze per ben 42 anni
FIRENZE.- Ultimi giorni per Paolo Marcucci alla guida del Comitato Provinciale di Firenze della Federciclismo. Il prossimo 25 novembre si tiene infatti l’assemblea delle società fiorentine per eleggere il nuovo Comitato per il prossimo quadriennio e Marcucci da molti mesi ha detto che non si ripresenterà. Un vero e proprio personaggio questo dirigente di Ginestra Fiorentina che lascia dopo 50 anni di presenza nel ciclismo. Dei quali 42 alla guida del ciclismo fiorentino, prima come fiduciario poi da presidente del Comitato Provinciale. Paolo Marcucci iniziò come dirigente del gruppo sportivo Ginestra Fiorentina, poi per 8 anni giudice di gara, prima di intraprendere l’attività dirigenziale alla guida del ciclismo della provincia di Firenze. Per tanti anni è stato anche apprezzato e valente direttore di gara in tante manifestazioni, in Toscana e fuori, ed organizzatore di eventi. Istituì la Festa del Ciclismo Provinciale al convento di Santa Lucia alla Castellina (Sesto Fiorentino), il raduno dei giudici di gara del ciclismo toscano, e quasi 30 anni fa la Firenze-Empoli, la classica che apre la stagione dei dilettanti in Toscana. Sabato prossimo in occasione dell’annuale festa delle società fiorentine a Empoli, Paolo Marcucci ringrazierà i suoi collaboratori, coloro che gli sono stati vicini, tutte le società, e tante altre persone che ha conosciuto in 50 anni di presenza nel ciclismo. Un grande applauso, Paolo se lo merita ampiamente.
Antonio Mannori