ANDREA VEZZOSI AL SERVIZIO DELLE SOCIETA’ TOSCANE

IL PERSONAGGIO

Prezioso e disponibile il dirigente pratese

PRATO.- Nel suo genere Andrea Vezzosi è un personaggio, conosciuto ed apprezzato del ciclismo toscano. Nato a Castelnuovo di Prato dove risiede, tifoso rossonero, appassionato cacciatore, Andrea ha lavorato per anni a Prato in un’azienda chimica prima della meritata pensione che gli ha permesso di essere ancora più vicino al ciclismo. Vanta un’esperienza di una dozzina di anni come presidente del Comitato Provinciale di Prato della Federciclismo del quale chiude quest’anno il quadriennio nel ruolo di consigliere. Motivi familiari gli hanno impedito di ricoprire ruoli più importanti nel ciclismo, per cui ha scelto di dedicarsi al lavoro di segreteria in occasione di tante gare ciclistiche in tutta la Toscana. Sempre disponibile, si è messo a disposizione delle società per il disbrigo di tante competenze, soprattutto in occasione dell’organizzazione di gare che richiedono un lavoro non indifferente che non tutti sono in grado di svolgere.

“Lo faccio volentieri – dice Andrea – il ciclismo mi piace, chi fa parte di una società ciclistica sa bene quanto sia il lavoro da compiere e praticamente tutto con il computer. Non tutti i dirigenti sono in grado di muoversi tra i vari programmi della Federazione Ciclistica Italiana, per cui cerco di essere utile”.

– Le società toscane non possono che ringraziarti.

“Mi dispiace di non poter accontentare tutte le richieste nel corso di una stagione, sia per concomitanze che per altri fattori”.

– Siamo alla fine del mandato, ma sei stato appena riconfermato dirigente nel Comitato Pratese.

“Darò ancora una mano al Comitato Provinciale di Prato che ha un nuovo presidente, Sergio Iozzelli e quindi Lando Cambi, tutti e due già nel direttivo, mentre sono stati eletti anche Claudio Monticelli e Chiara Savelli. Io cercherò di essere ancora utile al ciclismo, al Comitato Provinciale Pratese, alle società, a chi organizza le manifestazioni”.