DONNE: IL GIRO DELLA TOSCANA DONNE DA CAMPI A MONTECATINI ALTO

 

Un momento della presentazione del Giro della Toscana

MONTECATINI TERME – Presentato nel Salone Portoghesi dello stabilimento termale Tettuccio di Montecatini il 27° Giro della Toscana donne élite-Memorial Michela Fanini in programma dal 24 al 27 agosto. Un confronto mondiale tra le migliori esponenti del movimento femminile con la presenza di 28 team provenienti da tutto il mondo (10 di questi sono italiani), con 170 atlete in rappresentanza di ben 40 nazioni. Ed anche questa volta come avviene ormai da tanti anni, il via alla gara a tappe è fissato nel centro storico di Campi Bisenzio grazie alla collaborazione garantita dall’amministrazione comunale. Dopo la tappa in linea dello scorso anno, si tornerà però al cronoprologo tradizionale di due km e 220 metri nel centro della località campigiana con partenza (ore 16) ed arrivo in Piazza Dante di fronte al Comune. Il Giro della Toscana è dedicato a Michela Fanini, la campionessa lucchese, figlia di patron Brunello Fanini, prematuramente scomparsa nel 1994 a soli 21 anni, in seguito ad un tragico incidente stradale. Alla cerimonia di presentazione sono intervenuti tutti i rappresentanti delle amministrazioni comunali interessate, un fatto importante e significativo come ha tenuto a sottolineare il patron Brunello Fanini, mentre erano presenti anche il presidente del CONI Regionale Simone Cardullo e quello del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti.

Le altre tappe sono il 25/8 la Quarrata-Serravalle Pistoiese km 99,3, il 26/8 quella di Segromigno in Piano (partenza ed arrivo) di km 116,8, e l’ultima domenica 27 agosto da Lucca (via ufficiale da Capannori) a Montecatini Alto con arrivo in salita dopo 129 chilometri.

Addetto stampa C.R.T.   Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LUTTO: IL CICLISMO PIANGE CESARE CIPOLLINI

 

  Cesare Cipollini

Non ce l’ha fatta ed è un altro lutto nel mondo del ciclismo. All’età di 64 anni è morto Cesare Cipollini, ex ciclista professionista, fratello di Mario e babbo di Edoardo, l’atleta juniores protagonista di recente nel Giro del Veneto a tappe con la maglia della Work Service. Cesare Cipollini dopo brillanti trascorsi tra i dilettanti, passò professionista dove rimase dal 1978 al 1990. Tra le vittorie più importanti e significative nei “pro” il Giro dell’Emilia nel 1983. Ai familiari di Cesare, ai parenti, le espressioni del più vivo cordoglio da parte del Comitato Regionale Toscana e del suo presidente Saverio Metti.

A.M.

IL RICORDO: UN ANNO FA LA MORTE DI GIULIANO BARONTI – QUANTI RICORDI

 

Giuliano Baronti

Un anno fa la morte di Giuliano Baronti, titolare della Neri Sottoli di Cerbaia di Lamporecchio, con i figli Alessio e Stefano, che oggi continuano a guidare con rinnovato entusiasmo, determinazione e ambizione, questa grande famiglia aziendale, pronti a superare le sfide che nuovi orizzonti propongono, custodendo l’importanza della tradizione e continuità. Un anno dalla scomparsa di Giuliano e il mondo dello sport e del ciclismo lo ricorda con immutato affetto, ricordando quanto ha dato allo sport del pedale. Sempre disponibile alle richieste che arrivavano dal mondo delle due ruote per ogni iniziativa o manifestazione, frutto di una passione senza confini. Sport, famiglia e lavoro, la sua azienda di via Amendola, gli amici con i quali trascorrere qualche ora dopo una giornata di lavoro intensa e frenetica. Ora vive nei ricordi di tutti, nella memoria, nei filmati, nelle parole, lui che con il suo carisma e la sua grande disponibilità non sapeva mai dire di no, con l’umiltà dei grandi. Era un numero uno come viene definito dai figli Alessio e Stefano, “la sua visione non si è fermata mai alle sfide incontrate, ma ha sempre guardato avanti, prevedendo un futuro luminoso e prospero per l’azienda che ha guidato per anni con amore e dedizione”. Nessuno se ne va davvero finché c’è chi lo ricorda, oggi a un anno dalla sua morte ma siamo certi anche in futuro.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

JUNIORES: BIS STAGIONALE PER PRIVITERA A GROPPO DI TRESANA

Il podio del Memorial Antonio Colò (Foto R. Fruzzetti)

Dalla sede storica della Filarmonica di Albiano Magra nata nel 1893 ai 376 metri di Groppo di Tresana in Lunigiana, si è svolto il 19° Memorial Antonio Colò-Giro della Media Lunigiana, gara nazionale per la categoria juniores organizzata grazie a Paolo e Alessandro Colò ed al Pedale Spezzino nel ricordo di Antonio, ex ciclista di ottimo valore, quindi dirigente e direttore sportivo nato a Groppo, nonché padre di Paolo e nonno di Alessandro. Il successo al termine di un finale impegnativo e difficile per la dura salita di Catizzola (dalla vetta al traguardo 10 km) ha premiato Samuele Privitera portacolori del Team F.lli Giorgi al quale le strade di questa zona portano fortuna. Per Samuele è il secondo successo e l’altro lo ha conquistato a Santo Stefano Magra non molto distante da Groppo. Sul traguardo il corridore del fortissimo team lombardo ha avuto ragione dei tre compagni di fuga regolando Omati del Pedale Casalese e Brancato del Nial Nizzoli. Una bella gara con poco meno di 100 partenti, bella e combattuta, con i migliori saliti alla ribalta nel finale e con il successo di Privitera che segue all’irlandese Adam Gilsenan che si era imposto l’anno scorso. La partenza da Albiano ha avuto due significati. Qui è vissuto giovanissimo per alcuni anni l’organizzatore della corsa Paolo Colò, e per 46 anni suo zio Don Emilio Colò, scomparso poco tempo fa, è stato parroco di Albiano Magra. Il percorso ha toccato cinque comuni della Lunigiana e territori di straordinaria bellezza con direttori di gara Marco Casini e Alessio Baudone. Nella storia del Memorial Antonio Colò da ricordare l’edizione 2016 vinta dal pratese Matteo Sensi della Cipriani e Gestri, con terzo posto per lo sloveno Tadei Pogacar uno dei grandi campioni mondiali del ciclismo oggi medaglia di bronzo al mondiale in Scozia. Al via della gara nazionale anche una formazione ucraina della quale il migliore è risultato Pidhainyi.

ORDINE DI ARRIVO:   1)Samuele Privitera (Team F.lli Giorgi) km 114,900, in 2h52’34”, media km 39,834; 2)Filippo Omati (Pedale Casalese Armofer); 3)Luca Brancato (Nial Nizzoli Almo); 4)Tommaso Quaglia (Team Giorgi); 5) Lorenzo Mottes (U.S. Montecorona) a 29”; 6) Mattia Stenico (Team Giorgi) a 36”; 7) Mattia Maioli (Team Franco Ballerini) a 38”; 8)Matteo Gabelloni (Casano Matec) a 40”; 9)Andrii Pidhainyi (Ukraine Cycling Academy); 10) Samuel Bertolli (Team Franco Ballerini) a 1’32”.

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori   

ALLIEVI: BERNARDI DA SOLO SUL TRAGUARDO IN SALITA DI VOLTERRA

 

Il piemontese Thomas Bernardi primo nella Pisa-Volterra

Dopo avere promosso la fuga a 40 chilometri dal traguardo assieme a Tarallo, ed essere rimasto poi da solo al comando a una trentina dalla conclusione, il sedicenne allievo piemontese Thomas Bernardi della Vigor Cycling Team ha vinto in solitaria la ventottesima edizione della Pisa-Volterra, una classica della categoria che ha preso il via dal ciclodromo di Coltano con 100 atleti alla partenza di 27 squadre. Un’azione spettacolare quella di Bernardi per conquistare il primo successo stagionale dopo alcuni piazzamenti tra i quali due secondi posti. Il vincitore che l’anno prossimo debutterà come juniores nelle file del Team F.lli Giorgi, è partito sulla salita di Terricciola mentre il gruppo non ha dato peso al tentativo fino a perdere oltre due minuti. Un successo meritato anche perché negli ultimi dieci chilometri tutti in salita da Saline a Viale I Ponti a Volterra quando gli inseguitori si sono svegliati, Bernardi ha saputo resistere al ritorno del brillante siciliano Buturo, 4 vittorie in questa stagione, che l’anno prossimo sarà juniores nel Team Pieri di Calenzano. Al terzo posto a completare il successo della società piemontese, è giunto il bravo Peluso mentre il migliore dei toscani è risultato Migheli. La gara era valida per il titolo di Campione Provinciale pisano, ottenuto da Danilo Bartoli della Coltano Grube società organizzatrice della corsa.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Thomas Bernardi (Vigor Cycling Team) km 75,3, in 1h59’, media km 37,966; 2)Cristian Buturo (Team Competition) a 25”; 3)Gabriele Peluso (Vigor) a 36”; 4)Manuele Migheli (V.C. Empoli) a 1’; 5)Giulio Pavi Degl’Innocenti (Empolese); 6)Mattia Ballerini (Vangi Sama); 7)Danilo Bartoli (Coltano Grube) – Camp. Provinciale Pisano – 8)Matteo Degli Esposti (Ceretolese); 9)Filippo Andrea Pierini (Montecarlo Ciclismo ) a 1’18”; 10)Zeno Pisani (Olimpia Valdarnese).

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori

PISTA: BILANCIO DELLA TOSCANA AI CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI DI FORLI’

 

Il quartetto dell’inseguimento allievi

Forlì,5 agosto 2023 – Bravi e brillanti gli allievi toscani ai campionati Italiani Giovanili di Forlì, ma per la rappresentativa regionale nessuna medaglia d’oro anche se si è trattato di una delle trasferte più positive di sempre. La squadra ha chiuso la rassegna tricolore con due argenti, un bronzo e un quarto posto. Splendida la prestazione del quartetto allievi dell’inseguimento, composto dai fiorentini Emanuele Ferruzzi, Zeno Pisani, Gerolamo Manuele Migheli, Francesco Matteoli. I quattro sono andati forte, ma hanno trovato sulla loro strada il fortissimo quartetto del Trentino che ha conquistato il titolo e per i toscani c’è stato l’argento. Stesso metallo per il bravissimo Matteoli nella prova del Keirin battuto solo dal forte veneto Tommaso Marchi, mentre ha ottenuto la medaglia di bronzo dopo un’ottima e intelligente prestazione, la coppia allievi formata da Pisani e Ferruzzi nel Madison. Il bilancio della Toscana guidata dal tecnico Marco Lapucci e dall’ex campionessa del mondo juniores su pista la fiorentina Giorgia Catarzi, definita la “mente” tecnica della squadra, è stato completato dal 4° posto nel Madison delle allieve, la fiorentina Nicoletta Berni e Ginevra Di Girolamo, e dai due sesti posti di Aurora Masi nell’Omnium e velocità donne esordienti, e dal sesto posto di Maddalena Simeoni nell’Omnium allieve. Ora la Toscana della pista è attesa dalla finale del Trofeo delle Regioni.

Soddisfatto dei risultati ottenuti il presidente del Comitato Regionale Toscana, Saverio Metti.

Un bel bilancio quello che può esporre la Toscana sia nel settore maschile che in quello femminile, per cui il primo ringraziamento va alle società che hanno messo a disposizione atleti e atlete per la rassegna tricolore. Era un po’ di tempo che una rassegna giovanile nazionale, non riservava alla Toscana le soddisfazioni raccolte a Forlì. Per cui un ringraziamento anche ai tecnici che hanno guidato la Rappresentativa ed a tutto il gruppo. Ora prepariamoci alla finale del Trofeo delle Regioni – conclude Metti –ed agli altri impegni che ci attendono“.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

 

DUE ARGENTI PER LA TOSCANA NEI CAMPIONATI ITALIANI E BRONZO AGLI EUROPEIO

Il quartetto dell’inseguimento allievi

 

  Elisa Ferri in maglia tricolore

PISTA & MOUNTAIN BIKE

Nel MTB medaglia di bronzo per Elisa Ferri agli Europei 

DUE ARGENTI PER LA TOSCANI NEI CAMPIONATI ITALIANI DI FORLI’

Toscani protagonisti su pista e nel mountain bike. In quest’ultima specialità, Elisa Ferri ha conquistato una splendida medaglia di bronzo ai Campionati Europei Giovanili in corso al Ciocco in Garfagnana. La sedicenne di San Giovanni Valdarno, campionessa italiana allieve della specialità, ha disputato una prestazione superba riuscendo alla fine a conquistare il gradino del podio e la medaglia di bronzo.

Due argenti invece nei Campionati Italiani Giovanili su pista in corso al velodromo Glauco Servadei di Forlì. Il quartetto dell’inseguimento allievi formato da Francesco Matteoli, Gerolamo Manuele Migheli, Emanuele Ferruzzi e Zeno Pisani, ha disputato una finale magnifica ma nulla ha potuto contro il Trentino che si è aggiudicato il titolo italiano. Altro secondo posto quella di Francesco Matteoli nel Keirin allievi. Due risultati importanti e di prestigio per gli atleti toscani, guidati dal tecnico regionale Marco Lapucci con la collaborazione di Giorgia Catarzi.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

LUTTO: LA SCOMPARSA DI BRUNO MEALLI

Bruno Mealli

Malva (Ar) – E’ morto Bruno Mealli, uno dei più grandi corridori e atleti di ogni sport della provincia di Arezzo. E’ scomparso stamattina nella sua abitazione a Malva, in Valdarno. Avrebbe compiuto 86 anni il 20 novembre. Da dilettante aveva vinto corse importanti come il Giro del Casentino e la Firenze-Viareggio . Passato al professionismo nel 1961, ha corso fino al 1969. Tra le 17 vittorie da professionista spiccano il campionato italiano 1963, giusto 60 anni fa, unico aretino a riuscirci nella massima categoria. Maglia rosa per cinque giorni al Giro d’Italia 1965, vinse tre tappe. Fra i suoi successi due Giri del Lazio, Giro dell’Emilia, Giro di Romagna, il Gp Camaiore, il Trofeo Cougnet. Azzurro ai mondiali di Sallanches 1964 e Lasarte 1965 dove giunse dodicesimo. Passista-veloce, sapeva difendersi anche su salite pedalabili ed era una persona squisita. E’ stato la miglior espressione della dinastia ciclistica dei Mealli che comprendeva l’ottino Aladino, Moreno, Marcello e Franco, organizzatore di Tirreno-Adriatico, Giro del Lazio e dell’Umbria. Aveva perso una figlia giovane, un dolore fortissimo, ma Bruno e la moglie avevano trovato la forza per andare avanti. Ai familiari e parenti le espressioni del più vivo cordoglio.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

 

 

 

 

ALLIEVI: POKER DI MATTEOLI SUL TRAGUARDO A LA STELLA DI VINCI

La vittoria di Francesco Matteoli

Con una volata superba il sedicenne di Castelfiorentino Francesco Matteoli del Team Valdinievole, si è aggiudicato il 29° Trofeo Panificio Vescovi prima gara delle due in programma a La Stella di Vinci nel ricordo di due amanti del pedale come Claudio Cecconi e Giuliano Baronti. La corsa su di un percorso non eccessivamente impegnativo con due passaggi dalla breve salita di Poggio Tempesti nella zona di Cerreto Guidi, ha visto il gruppo viaggiare sempre compatto con sporadici tentativi di fuga che il plotone ha sempre neutralizzato sul nascere. Nel finale hanno provato Damiano e Ballerini guadagnando venti secondi sul gruppo, ma la loro fuga iniziata a 9 chilometri dal traguardo era annullata a soli tremila metri dal traguardo. Lo sprint dunque di un folto gruppo era vinto con assoluta sicurezza da Matteoli davanti all’empolese Migheli che aveva vinto la corsa nel 2022, mentre terzo è giunto Tavanti e quarto Pavi Degl’Innocenti, il bi-campione toscano della cronometro. Alla gara hanno preso il via in 110 di 27 squadre con la premiazione da parte degli organizzatori prima del via, al campione toscano della categoria allievi Niccolò Iacchi del Team Franco Ballerini.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Francesco Matteoli (Team Valdinievole) Km 81, in 2h02’33”, alla media di km 39,675; 2)Gerolamo Manuele Migheli (V.C. Empoli); 3)Giulio Tavanti (Sancascianese); 4)Giulio Pavi Degl’Innocenti (Empolese); 5)Sacha Salomone (Olimpoia Valdarnese); 6)Bardi; 7)Eutizi; 8)Micolucci; 9)Rocchi; 10)Fornelli.

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori

 

ELITE/UNDER 23: IMPRESA DI GALIMBERTI NELLA CLASSICA DI MONTALLESE

 

L’arrivo di Francesco Galimberti (Foto W. Pettinati)

Una corsa dura, lunga e difficile, d’altri tempi, questa 52^ Coppa Grand’Ufficiale Francesco Bologna-Strade Bianche con un dato inequivocabile. Dei 187 partenti solo 26 hanno concluso la prova sulla pista del Velodromo di Montallese. L’impresa l’ha realizzata il brianzolo della Biesse Carrera Francesco Galimberti alla prima vittoria stagionale. La domenica precedente il vincitore era stato bravo e protagonista nella Bassano-Monte Grappa ottenendo un terzo posto da aggiungere al quinto colto in precedenza. E’ partito da lontano, ha fatto il vuo ed è giunto in solitaria al traguardo con quasi tre minuti di vantaggio su Zamperini. La gara prevedeva un percorso di 181 km con un circuito da ripetere 4 volte comprendente anche un tratto si strade sterrate con una discesa insidiosa. Selezione impietosa alla fine e distacchi di altri tempi in questa classica in provincia di Siena diretta da Enzo Amantini e Paolo Maraffon organizzato con impegno e passione dagli organizzatori di Montallese con il contributo di sponsor e la collaborazione del Comune di Chiusi.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Francesco Galimberti (Biesse Carrera) Km 181,8, in 5h07’59”, media km 35,418; 2)Edoardo Zamperini (Zalf Euromobil Desirèe Fior) a 2’40”;K 3)Cristian Lemus Rico (Colombia Pacto Por El Deporte); 4)Andrea Cantoni (Zappi Racing Team) a 3’; 5)Francesco Parravano (Aran Cucine Vejus) a 5’21”; 6)Andrea Guerra (Zalf Euromobil Desirèe Fior) a 5’56”; 7)Nicolò Garibbo (Gragnano Sporting Club); 8)Benjamin Granger (MG Kvis Colors For Peace) a 6’11”; 9)Mikel Demiri (ParkPre Iki Sport) a 7’14”; 10)Andrea Innocenti (Team Technipes InEmilia Romagna) a 7’15”. Partenti 187, arrivati 26.

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori

 

JUNIORES: POKER DI PRATO A LA STELLA – TITOLO PROVINCIALE A LORELLO

 

La quarta vittoria di Alessandro Prato (Foto V. Pagni)

Dopo aver vinto tre gare in Sardegna arriva la prima vittoria in Toscana di Alessadro Prato, sardo del Team Pieri di Calenzano che si è affermato su due compagni di fuga nel 27° Gran Premio Neri Sottoli.it-Memorial Claudio Cecconi riservato agli juniores.

Alla gara svoltasi ai piedi del Montalbano, ottantanove i partenti e gara che ha riservato un finale vivace e combattuto con la dura asperità verso San Baronto dal versante di Giugnano a fare una netta selezione. E qui emergevano in tre, il bravo valdarnese Brogi e Prato che erano ripresi a 8 km dal traguardo dal tenace e combattivo Brunetti. Il terzetto riusciva a mantenere la testa della corsa e nella volata sul traguardo a La Stella, era Prato ad imporsi nettamente su Brogi e Brunetti per la gioia del presidente della società fiorentina Piero Pieri, e per i due tecnici Federico Fioravanti e Samuele Breschi premiati con una targa per la vittoria ottenuta con il loro brillante atleta. La gara era valida anche per il campionato provinciale il cui titolo è stato vinto da Riccardo Lorello della Regia Congressi.

ORDINE DI ARRIVO(Juniores): 1)Alessandro Prato (Team Pieri) km 116, in 2h55’, media km 38,765; 2)Andrea Brogi (Regia Congressi Seiecom Valdarno); 3)Oscar Brunetti (CPS Professional); 4)Tommaso Farsetti (id.) a 14”; 5)Andrea Pier Carta (Guspini); 6)Gottstein a 17;; 7)Maioli; 8)De Fabritiis; 9)Rolando; 10)Creatini a 18”.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

JUNIORES: NEL TROFEO BIONDI A PRATACCIO LA FIRMA DI SCHWARZBACHER

Il vincitore della gara

La firma di classe del diciassettenne juniores slovacco Matthias Schwarzbacher, nel 2° Trofeo Alessandro Biondi, che ha preso il via da Casalguidi e si è concluso a Prataccio sulla Montagna Pistoiese. Una gara nel ricordo del sovrintendente capo in servizio alla squadra mobile della Questura di Prato, grande appassionato di ciclismo. Festa anche per il direttore sportivo del vincitore, il pistoiese di Casalguidi Andrea Bardelli che ha guidato la CPS Professional, team della Campania alla diciottesima vittoria stagionale e la settima per il vincitore che punta al Campionato del Mondo in programma il 5 agosto in Scozia. Ottanta i corridori al via presenti i familiari di Biondi, i figli Francesco e Filippo, il fratello Riccardo, la sorella Giovanna e la mamma Anna, e percorso impegnativo con un dislivello complessivo di 1.598 metri ed arrivo a quota 881 metri. Per i primi 50 chilometri interamente pianeggianti, il gruppo ha viaggiato sempre compatto lungo le strade della piana pistoiese e della Valdinievole. Sulla lunga salita da Montecatini a Goraiolo, l’azione che sarebbe risultata decisiva. Protagonisti Sambinello, Schwarzbacher e Tela. Sulla salita di Monte Oppio era Tela a passare per primo con Borgo il più tenace nell’inseguimento al terzetto, che proseguiva in perfetto accordo verso il traguardo. Nel finale c’erano un paio di allunghi di Sambinello, provava anche Tela che poi iniziava la volata ma lo slovacco Matthias Schwarzbacher era pronto a rispondere e la vittoria era sua. Ai posti d’onore della gara organizzata dalla Pol. Milleluci di Casalguidi, Sambinello e Tela. Al traguardo solo 17 coloro che hanno concluso la gara, con una bella cerimonia finale di premiazione nel centro di Prataccio. ORDINE DI ARRIVO: 1)Matthias Schwarzbacher (CPS Professional Team) km 116, in 3h’15’, media km 35,692; 2)Enea Sambinello (Work Service);  3)Raffaele Tela (Team Fortebraccio) a 3”; 4)Oscar Brunetti (CPS Professional Team); 5)Alessandro Borgo (Work Service) a 42”; 6)Giovanni Apuzzo (CPS Professional) a 2’12”; 7)Thomas D’Ambrosi (Team Coratti) a 2’21”; 8)Damiano 8)Buttarazzi (idem) a 2’43”; 9)Alessandro Prato (Team Pieri); 10)Mattia Cincinelli (Team Franco Ballerini.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PISTA: GLI ATLETI E LE ATLETE TOSCANE PER I CAMPIONATI ITALIANI DI FORLI’

 

Il Consiglio Regionale del Comitato Toscana di ciclismo, ha convocato gli atleti e le atlete delle categorie esordienti e allievi che faranno parte della Rappresentativa Toscana, e che disputeranno dal primo al quattro agosto i Campionati Italiani Giovanili sulla pista del velodromo Glauco Servadei di Forlì.

ALLIEVI: Matteo Capodarca (Sancascianese Ciclismo); Emanuele Ferruzzi (Fosco Bessi); Francesco Matteoli e Massimo Mezzasalma (Team Valdinievole); Manuele Gerolamo Migheli (Velo Club S.C. Empoli); Gabriele Moroni (Fosco Bessi); Zeno Pisani (Olimpia Valdarnese).

DONNE ALLIEVE: Nicoletta Berni (Zhiraf Guerciotti Toscano); Ginevra Di Girolamo (Racing Team Fanelli); Emma Franceschini (Zhiraf Guerciotti Toscano); Melissa Nesti (Racing Team Fanelli); Maddalena Simeoni (Ciclistica S. Miniato-S. Croce).

ESORDIENTI: Edoardo Agnini, Lorenzo Luci e Marco Migheli (Velo Club S.C. Empoli); Niccolò Nieri (Fosco Bessi).

DONNE ESORDIENTI: Ginevra Bacci (Ciclistica S. Miniato-S. Croce); Elena Geppi (UC Donoratico); Aurora Masi (Zhiraf Guerciotti Toscano).

La Rappresentativa Regionale sarà accompagnata da:

Mauro Renzoni Vicepresidente Vicario C.R. Toscana; Marco Lapucci Tecnico Regionale Settore Pista; Giorgia Catarzi Componente S.T.R. Settore Pista; Michelangelo Dorangricchia Tecnico Regionale aggiunto; Maurizio Nassi Dipendente Federale; Giuliano Bettini e Giancarlo Mengoni meccanici.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

 

 

 

 

JUNIORES: CASALGUIDI-PRATACCIO NEL RICORDO DI ALESSANDRO BIONDI

 

Il podio della prima edizione nel 2022 vinta da Federico Savino

Torna sabato 29 luglio la seconda edizione del Memorial Alessandro Biondi per juniores, a ricordare il grande appassionato di ciclismo pistoiese (Casalguidi e Prataccio sulla Montagna Pistoiese sua zona di origine, erano le due località di riferimento), Sovrintendente Capo in servizio presso la squadra mobile della Questura di Prato che ci lasciò a soli 56 anni per un male incurabile. La gara pistoiese è in programma  sabato con ritrovo e partenza alle ore 10 presso il Circolo Arci Milleluci di Casalguidi per concludersi dopo 113 km a Prataccio. Un percorso tosto e impegnativo, che dopo i primi 48 km pianeggianti tra la piana pistoiese e la Valdinievole proporrà la salita di Vico fino a Marliana e Femminamorta, quindi Prunetta, la discesa su Le Piastre, la Valle del Reno fino a Pontepetri, per affrontare più avanti Monte Oppio. Da qui Limestre, S. Marcello Pistoiese, bivio Mammiano, Piteglio e l’arrivo attorno alle ore 13 a Prataccio. Ottanta i corridori iscritti ed organizzazione affidata alla Polisportiva Milleluci del presidente Ugo Ginanni. L’anno scorso s’impose al termine di una splendida fuga solitaria l’azzurro Federico Savino davanti all’umbro Burani e Conforti. Saranno presenti alla corsa (direttori Morosi e Rampogni) ed alla cerimonia di premiazione proprio nel centro di Prataccio, i familiari di Alessandro Biondi, che portò al ciclismo per la sua passione anche il figlio Francesco. La gara sarà trasmessa lunedì sera alle ore 21,30 su Canale 88 e giovedì 3 agosto alle ore 19 su Rai Sport (Canale 58) nella trasmissione Radio Corsa.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

EVENTO: IL TRENTENNALE DEL TROFEO MAIONCHI CON JUNIORES E ALLIEVI

Il lavoro per i dirigenti della Toscogas Chiesanuova prosegue intenso in questo fine luglio per preparare al meglio la giornata del 13 agosto, quando il Trofeo Maionchi Nevio alla memoria celebrerà a Chiesanuova Uzzanese il trentennale. Una storia sostenuta sempre con impegno e passione superando anche momenti difficili, ma la memoria di Nevio e quella di Nilvo (nona edizione del Memorial a lui intitolato) non è mai venuta meno così come il successo di partecipazione delle società allievi e juniores. La gara allievi tra l’altro giustamente, fa parte del prestigioso “Oscar Tuttobici” e quest’anno sarà valevole anche per la speciale Challenge delle due province (Pistoia e Lucca) che oltre al Trofeo Maionchi comprende il Trofeo Carlo Alberto Pellegrini che si correrà due giorni dopo a Marginone di Altopascio nel pomeriggio di Ferragosto. La gara allievi di Chiesanuova Uzzanese si svolgerà al mattino domenica 13 agosto sulla distanza di 76 chilometri con 4 giri pianeggianti in avvio ed i tre finali comprendenti la salita di Montecarlo dal versante di Poggio Baldino. Nel pomeriggio invece ci sarà la competizione degli juniores lunga 110 chilometri con i soliti 3 giri iniziali in pianura, quindi due giri con l’asperità di Montecarlo, ancora due giri pianeggianti prima dei tre finali con la medesima salita di Montecarlo dal versante di Poggio Baldino. Una giornata tutta da seguire quella di Chiesanuova Uzzanese del 13 agosto con il trentennale del Trofeo Maionchi Nevio e la nona edizione del Memorial Maionchi Nilvo.

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori