LA STAGIONE AI RAGGI: QUINTETTO MAGICO PER LA STAGIONE 2024 IN TOSCANA

 

Regnanti, Di Felice, Baroni, terzetto dell’Hopplà Petroli Firenze

Il quintetto magico della stagione ciclistica 2024 in Toscana per le categorie élite-under 23, juniores, allievi e per l’attività su pista, è quello formato da Francesco Di Felice dell’Hopplà Petroli Firenze Don Camillo tra gli élite-under 23, dallo juniores Enea Sambinello del Team Vangi Il Pirata Sama, dall’allievo Luciano Gaggioli del Team Valdinievole, e su pista dall’olimpionica Vittoria Guazzini della FDJ Suez e dall’iridato Fabio Del Medico del V.C. Scuola Ciclismo Empoli. Questi i brillanti protagonisti con Di Felice che negli ultimi tre mesi di attività, è uscito pochissime volte dalla Top ten nelle gare disputate con una continuità di rendimento straordinaria. Ai posti d’onore l’ottimo Manuel Oioli della Q36.5 Continental e il forte velocista aretino Francesco Della Lunga della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo. Sambinello è stato altrettanto bravo e continuo nell’esprimere tra gli juniores le proprie qualità, vincendo anche in Francia, indossando la maglia della Nazionale azzurra e disputando in Svizzera il Campionato del mondo, per poi chiudere l’annata domenica scorsa con il terzo postol nella  gara nazionale di Camignone. Dietro di lui il compagno di squadra Leonardo Meccia, e l’umbro Mattia Gagliardoni Proietti del Team Franco Ballerini, bravo anche nel ciclocross. Gaggioli, figlio d’arte (il babbo Roberto è stato un ottimo professionista), ha vinto due titoli regionali a cronometro, si è confrontato con successo in campo nazionale con un brillante bilancio finale, seguito nella classifica di rendimento dal campione regionale Lorenzo Luci della Iperfinish e da Pietro Menici della Fosco Bessi.

PISTA: Due grandi protagonisti, Vittoria Guazzini che corre per un team francese, ha vinto l’oro olimpico in coppia con Chiara Consonni a Parigi nella gara del Madison, e Fabio del Medico del V.C. Scuola Ciclismo Empoli, che ha conquistato il titolo italiano della velocità sulla pista di Firenze, e più avanti il titolo mondiale nel keirin ai Campionati in Cina. Due giovani speranze per il futuro, che hanno potenza e classe. Queste le classifiche di rendimento della stagione relative alle prime dieci posizioni.

ELITE-UNDER 23: 1)Francesco Di Felice (Hopplà Petroli Firenze) punti 71; 2)Oioli 68; 3)Della Lunga 54; 4)Araya 36; 5)Magli 45; 6)Belleri 35; 7)Stedman 34; 8)Martinez 28; 9)Regnanti 23; 10)Lorello 19.

JUNIORES: 1)Enea Sambinello (Vangi Il Pirata Sama Ricambi) punti 116; 2)Meccia 94; 3)Gagliardoni Proietti 69; 4)Petri 63; 5)Muredda e Stefanelli An. 36; 6)Del Cucina 32; 7)Toselli 27; 8)Sgherri 26; 9)Buturo 24; 10)Bolognesi 17.

ALLIEVI: 1)Luciano Gaggioli (Team Valdinievole) punti 72; 2)Luci 42; 3)Salomone 31; 4)Menici 30; 5)Mazzarello, Capodarca e Roggi 22; 6)Cianti 16; 7)Anichini 14; 8)Bonciani 12; 9)Kolarski 10; 10)Postpischl, Taddei, Lisorini, Mezzasalma.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

 

MOUNTAIN BIKE: IN TANTI ANCHE ALLA SECONDA PROVA A CASA BONELLO

 

Prima della partenza di una batteria

Notevole il successo di partecipazione anche alla seconda e penultima prova della Challenge Casa Bonello, la manifestazione di mountain bike che organizzata dalla San Miniato-S.Croce si svolge presso il ciclodromo di Casa Bonello. Una gara impegnativa per tutti, concorrenti e organizzatori, per le condizioni meteo con il fango che ha messo a dura prova le capacità dei giovanissimi che hanno sguazzato nel fango dimostrando impegno e divertendosi. Da segnalare verso la fine della manifestazioni le variazioni intercorse tra i partecipanti anche pochi minuti prima della partenza. Una maggiore collaborazione e adeguate comunicazioni avrebbero giovato a tutti. Sabato prossimo 26 ottobre sempre con inizio alle ore 15 la terza e ultima prova della Challenge. Queste le classifiche della gara del 19 ottobre, ed a seguire quelle a punti compreso le società, dopo i risultati delle due prove.

CLASSIFICHE – CATEGORIA G1: 1)Matteo Picariello (Team Valdinievole); 2)Khanvekyan; 3)Della Polla. CAT. G2: 1)Gabriele Nanni (Team Stradella); 2)Franzese; 3)Signetti. CAT. G3: 1)Tiago Parri (Costa Etrusca); 2)Capizzi; 3)Fabiani. CAT. G4: 1)Brando Buggiani (Team Fabiana Luperini S.Miniato-S.Croce); 2)Milani; 3)Picariello. CAT. G5: 1)Christian Velaj (Club Ciclo Appenninico 1907); 2)Milanesi; 3)Fabbri. CAT. G6: 1)Diego Della Polla (Team Fabiana Luperini); 2)Cavallini; 3)Verdini.

SETTORE FEMMINILE: Hanno vinto le sei batterie Azzurra Rossi (Piano di Mommio-Speedy Bike), Christina Emilia Gaggioli (Empolese), Doria Buzzichelli (Scuola MTB Cinghiali Gavorrano), Tessa Marchi (Pedale Senese), Sofia Bacci (Team Fabiana Luperini), Eva Faggioli (Avis Pratovecchio).

CLASSIFICHE A PUNTI (dopo la 2^ prova): FEMMINE CAT. G1: 1)Azzurra Rossi (Piano di Mommio) punti 30. CAT.G2: 1)Christina Emilia Gaggioli p. 30; 2)Gambacciani 22; 3)Conforti 13. CAT. G3: 1)Doria Buzzichelli p. 30; 2)Guerrieri 26; 3)Galeotti 22. CAT. G4: 1)Tessa Marchi p. 30; 2)Khanvekyan 24; 3)Maioli 24. CAT. G5: 1)Sofia Bacci p. 30; 2)Cianti 24; 3)Gorga 18. CAT. G6: 1)Eva Faggioli  p. 30; 2)Pellegrini 26; 3)Conte 18.

SETTORE MASCHILE – CAT. G1: 1)Brando Caleca punti 24; 2)Milanesi 20; 3)Della Polla e Picariello 18. CAT. G2: 1)Gabriele Nanni p. 28; 2)Capizzi e Franzese 24; 3)Signetti 15. CAT.G3: 1)Tiago Parri p. 30; 2)Fabiani e Capizzi 24; 3)Lencioni 10. CAT. G4: 1)Brando Buggiani p. 30; 2)Picariello 24; 3)Milani 20. CAT. G5: 1)Andrea Fabbri p.26; 2)Velaj 24; 3)Milanesi 20. CAT. G6: 1)Della Polla p. 28; 2)Verdini 26; 3)Cavallini 24.

CLASSIFICA A SQUADRE: 1)Ciclistica S.Miniato-S.Croce punti 250; 2)Pedale Senese 242; 3)Uc Empolese 143; 4)Team Valdinievole 89; 5)Uc Donoratico 86.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

IL PREMIO: LA GUAZZINI ATLETA DELL’ANNO SARA’ PREMIATA A SIGNA

 

L’olimpionica Vittoria Guazzini

Si svolgerà martedì 22 ottobre con inizio alle ore 18,30 presso Villa Alberti in via San Lorenzo a Signa, la sesta edizione del premio U.N.V.S. Atleta dell’Anno, manifestazione per premiare e ricordare gesta sportive di atleti, ex atleti e dirigenti del territorio metropolitano.

La cerimonia di premiazione è organizzata dalla Sezione U.N.V.S. azzurri Fulvio Nesti – Egisto Pandolfini Le Signe in collaborazione con l’amministrazione comunale di Signa e vedrà la partecipazione delle autorità sportive e istituzionali: insieme ai sindaci dei Comuni di Signa e Lastra a Signa Giampiero Fossi ed Emanuele Caporaso con i rispettivi assessori allo sport, Marcello Quaresima e Mirio Bogani e con il delegato del CONI di Firenze Gianni Taccetti che è anche il presidente del Comitato del Premio nazionale Atleta dell’anno 2023 U.N.V.S

“Il comitato promotore del premio U.N.V.S., associazione benemerita e di promozione sociale riconosciuta dal Coni – dichiara il presidente della sezione Unvs delle Signe Leandro Becagli –  ha assegnato a Vittoria Guazzini, 24 anni, il premio Atleta dell’anno 2023”. Vittoria, ciclista cresciuta sportivamente nelle strade di casa nostra, abita al confine con Signa nel vicino comune di Poggio a Caiano, azzurra delle Fiamme Oro, vincitrice quest’anno dei campionati italiani e Europei, oltre al bellissimo oro a Parigi, nonostante la giovane età ha un palmares di grande suggestione sia da Junior che da professionista.

Per il ciclismo durante la cerimonia altri due riconoscimenti, a Roberto Alessi, già sponsor appassionato dello sport del pedale e al giornalista Antonio Mannori penna e voce del ciclismo autorevole e competente, diventato il riferimento della toscana ciclistica e non solo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ELITE/UNDER 23: LA COPPA DEL MOBILIO CONQUISTATA DA IACOMONI

 

Il podio della classifica combinata Coppa del Mobilio (Foto R. Fruzzetti)

La vittoria di Magli nella gara in linea (Foto R. Fruzzetti)

Ponsacco,15 ottobre 2024 – Una gara in linea velocissima quasi 47 di media sui 124 chilometri del percorso, seguita dalla cronometro individuale (qui la media ha sfiorato i 49 orari), ha deciso il nome del vincitore della 72^ edizione della Coppa del Mobilio-Memorial Silvano Marchetti, classica per élite e under 23 che ha chiuso la stagione ciclistica 2024 in Toscana. Il successo questa volta nella prestigiosa corsa, per il brillante trentino Federico Iacomoni ventiduenne atleta della Zalf Euromobil Desirèe Fior che nel 2025 sarà alla Biesse Carrera, il quale si è imposto nella prova contro il tempo sulle strade della Valdera davanti al toscano e suo compagno di colori Nencini, alla sua ultima gara da dilettante, mentre terzo è giunto l’olandese Hoeks della Maltinti Banca Cambiano di Empoli, che dopo due stagioni in Toscana torna in Olanda. E quella della cronometro è anche la classifica finale della combinata per la Coppa del Mobilio 2024. Al mattino per la frazione in linea il via è stato dato dal sindaco di Ponsacco Gabriele Gasperini, con 70 corridori. Dopo una fuga iniziale di Rigatti, Magli e Nencini, sono saliti alla ribalta sette corridori, protagonisti di una lunga fuga iniziata al km 55. Erano Raccani, Mosca, Di Prima, Bambagioni, Carollo, Regnanti, De Totto che si davano battaglia al secondo passaggio sulla salita di Peccioli, con Raccani e Bambagioni che iniziavano una fuga a due con un vantaggio massimo di un minuto sul gruppo che nel frattempo riprendeva gli altri protagonisti del tentativo. Il finale era elettrizzante con il gruppo sempre più vicino al tandem di testa che veniva raggiunto all’ultimo chilometro nonostante un ulteriore allungo operato da Raccani. In volata la Zalf Euromobil lanciava lo sprint per Nencini, ma negli ultimi metri usciva prepotentemente Filippo Magli in grandi condizioni di forma che bissava il successo colto 48 ore prima a Montecatini. Secondo era il giovane Antonio Bonaldo, terzo Nencini mentre un altro dei favoriti il velocista toscano Della Lunga terminava al quarto posto. Per Magli il terzo successo stagionale e l’anno prossimo con la Mastromarco Sensi Nibali che cessa l’attività tra i dilettanti, Magli sarà fuori Toscana nella Delio Gallina Ecotek. Nel pomeriggio la gara di 32 km e 800 metri con la salita di S. Pietro Belvedere ha deciso per la vittoria nella Coppa del Mobilio 2024, organizzata dalla Ciclistica Mobilieri Ponsacco presieduta da Franco Fagnani, che ha dato a tutti una bella notizia alla fine della gara, ovvero che resterà alla guida della società ponsacchina anche per la prossima stagione. Iacomoni che in passato ha superato anche un brutto momento a seguito di un incidente e che aveva vinto un mese fa la gara di Loro Ciuffenna sempre in Toscana, ha sfoderato una splendida prova imponendosi nettamente al compagno di squadra Nencini ed all’olandese Hoeks. Da segnalare che Iacomoni ha abbassato il record della gara stabilito l’anno scorso da Manlio Moro di 20 secondi. Per la Zalf Euromobil guidata da Gianni Faresin e che lascia il ciclismo uno splendido finale di stagione.

ORDINE DI ARRIVO (frazione in linea): 1)Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali) km 124, in 2h39’04”, media km 46,773; 2)Antonio Bonaldo (Work Service Vitalcare Vega); 3)Tommaso Nencini (Zalf Euromobil Désirée Fior); 4)Francesco Della Lunga (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo); 5)Eduard Daan Hoeks (Gs Maltinti Banca Cambiano); 6)Francesco Di Felice (Hopplà Petroli Firenze); 7)Edoardo Rulli (Onec Team); 8)Kevin Bonaldo (Work Service Vitalcare Vega); 9)Mattia Di Felice (MG Kvis Colors for Peace); 1)Federico Iacomoni (Zalf Euromobil Désirée Fior).

ORDINE DI ARRIVO (frazione a cronometro): 1)Federico Iacomoni (Zalf Euromobil Désirée Fior) Km 32,800, in 40’13”, media km 48,935; 2)Tommaso Nencini (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 1’34”; 3)Eduard Daan Hoeks (Gs Maltinti Banca Cambiano) a 1’36”; 4)Matteo Niccoli (Gs Maltinti Banca Cambiano) a 1’42”; 5)Michael Belleri (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) a 2’40”; 6)Lorenzo Viviani (Pol. Tripetetolo) a 3’11”; 7)Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali) a 3’20”; 8)Kevin Bonaldo (Work Service Vitalcare Vega) a 3’44”; 9)Francesco Di Felice (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) a 4’15”; 10)Edoardo Rulli (Onec Team) a 4’26”.

LA CLASSIFICA FINALE DELLA COMBINATA (72^ COPPA DEL MOBILIO-MEMORIAL SILVANO MARCHETTI) è identica a quella della gara a cronometro.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

 

IL PREMIO: GIGLIO D’ORO AL TOSCANO BETTIOL – TUTTI I PREMIATI

Il vincitore del Giglio D’Oro 2024 Alberto Bettiol

Dopo 17 anni (l’ultimo fu Paolo Bettini nel 2007) un atleta toscano torna a vincere il Giglio D’Oro, il premio nazionale organizzato da Lorenzo e Saverio Carmagnini con la collaborazione del Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dell’USSI e il patrocinio della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze e del Comune di Calenzano. Il prestigioso premio giunto alla sua 51^ edizione, sarà consegnato nella mattinata del 19 novembre al Ristorante Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano, al toscano di Castelfiorentino Alberto Bettiol, che nell’occasione riceverà anche un secondo riconoscimento per aver vinto a Sesto Fiorentino il Campionato Italiano assoluto 2024 imponendosi per distacco nella gara “Per Sempre Alfredo”. In passato Bettiol era stato protagonista al Giglio D’Oro ricevendo il premio Gino Bartali nel 2019. Tanti anche gli altri riconoscimenti durante il Gran Galà del 19 novembre. Il Giglio Rosa 2024 alle olimpioniche della pista Vittoria Guazzini e Chiara Consonni, a Giulio Pellizzari quale rivelazione dell’annata il Memorial Gastone Nencini, al commissario internazionale UCI Francesca Mannori presidente di giuria alle Olimpiadi di Parigi il premio Gino Bartali, a Marco Calamai, allenatore professionista di basket che lavora con i ragazzi disabili, quale strumento di inclusione sociale, quello intitolato a Alfredo Martini Maestri dello sport. Il premio Internazionale Franco Ballerini a Francesco Casagrande, quello “Cultura dello Sport-Franco Calamai” a Marco Pastonesi. Infine riconoscimenti speciali allo juniores Enea Sambinello del Team Vangi Il Pirata, il Memorial Tommaso Cavorso a Mattia Gastasini dell’U.C. Empolese, e targhe speciali a Alessandro Fabretti capo redattore e responsabile del ciclismo in RAI, ai familiari del compianto direttore generale della Fiorentina Calcio Joe Barone, ai giovani velisti di Prada, mentre il premio alla carriera andrà a Vincenzo Nibali. Tra gli ospiti d’onore della cerimonia del 51° Giglio d’Oro annunciati Francesco Moser, il c.t. azzurro Daniele Bennati, il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti, Marina Romoli, Amerigo Sarri (padre dell’allenatore di calcio Maurizio), il c.t. azzurro degli under 23 Marino Amadori, Franco Bitossi, Giuseppe Saronni, Ernesto Colnago ed altri personaggi.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

ELITE/UNDER 23: BIS PER REGNANTI NEL TRIONFO HOPPLA’ PETROLI FIRENZE

 

  Il vincitore Matteo Regnanti (Foto Sandro Manzi)

Il podio di Castiglion Fibocchi (Foto Sandro Manzi)

Castiglion Fibocchi,7 ottobre 2024 – Un vero e proprio trionfo con quattro atleti nei primi cinque per la dodicesima vittoria stagionale della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo, conquistata a Castiglion Fibocchi dal valdarnese di Incisa Matteo Regnanti. Un arrivo in parata con il compagno di squadra Di Felice, bravissimo con una continuità di rendimento incredibile. Ed a pochi secondi Baroni e Lorello con De Totto che si è inserito tra i due cogliendo la quarta posizione. Così l’epilogo del 73° Trofeo Madonna del Rosario, Trofeo Rondine Cittadella della Pace, valevole anche per i trofei Mario Zanchi e Fosco Frasconi e del Memorial Ezio Mannucci (personaggi indimenticabili), organizzato dalla Fracor e dal G.S. Acli Castiglion Fibocchi con partenza dalla frazione di Rondine e conclusione in salita su via Marconi. La gara che ha chiuso la stagione 2024 in provincia di Arezzo, è stata avversata dalla pioggia in una giornata grigia e di chiaro stampo autunnale, con un centinaio di partenti e tanti ritiri (più della metà) lungo il percorso che transitava ripetutamente dalla zona di Castiglion Fibocchi, centro storico compreso. Alla distanza la schiacciante supremazia dell’Hopplà Petroli Firenze Don Camillo è emersa in maniera netta trovando in De Totto, Camargo e Magli gli avversari più ammirevoli. Ma il collettivo del team fiorentino è stato imbattibile, con Regnanti partito da solo all’attacco nei chilometri finali lungo il breve circuito. Al suono della campana Regnanti è transitato con pochi secondi sul compagno di squadra Di Felice che lo ha raggiunto nelle battute finali. Arrivo così in parata e senza volata e vittoria di Regnanti, la seconda stagionale dopo quella conseguita a luglio nella gara di Corniola di Empoli, a dare inizio allo show del sodalizio guidata da Matteo Provini con gli arrivi di Baroni e Lorello a completare il trionfo. Ancora un elogio a De Totto, al colombiano Camargo, a Magli, mentre a chiudere la Top ten anche l’olandese Hoeks che aveva vinto la gara aretina nel 2023, Buti e Giosuè Crescioli.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Matteo Regnanti (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) km 143,500, in 3h21’19”, media km 42,768; 2)Francesco Di Felice (idem); 3)Alessandro Baroni (idem) a 2”; 4)Andrea De Totto (Sissio Team); 5)Riccardo Lorello (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo);; 6)Hernandez Camargo (G.S. Borgonuovo) a 13”; 7)Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali) a 29”; 8)Eduard Daan Hoeks (Maltinti Banca Cambiano) a 49”; 9) Andrea Buti (Futura Team Rosini); 10)Giosuè Crescioli (Sissio Team) a 53”.

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori

JUNIORES: SCOTTONI SU PETROLATI E’ TRIONFO PER LA VANGI A RIGUTINO

 

L’arrivo di Scottoni a sx e Petrolati (Foto V. Pagni)

 

Il podio di Rigutino (Foto R. Fruzzetti)

Ventiquattrore dopo il dominio nella gara umbra di Fighille con 4 atleti nei primi 6 (la vittoria quarta stagionale fu per Leonardo Meccia) arriva un altro netto successo per il Team Vangi Il Pirata Sama nel Giro delle Valli Aretine. E si è trattato di un altro trionfo con arrivo in parata di due diciassettenni alla prima stagione da juniores. La prima ruota a tagliare la linea di arrivo quella di Pietro Scottoni con a fianco il suo compagno Petrolati. La coppia ha dato vita a uno show finale staccando gli avversari per andare ad offrire al sodalizio di Calenzano la vittoria n.17 di una stagione 2024 fantastica che ha un connotato particolare. I vincitori spesso sono stati diversi (8 complessivamente), come dire che per tutti l’annata è stata ricca di soddisfazioni sotto la guida del direttore sportivo massese Matteo Berti coadiuvato da Rolando Riccardi. Al termine della gara aretina la gioia del presidente Fabrizio Vangi che ha abbracciato i due protagonisti, mentre a completare il trionfo da ricordare il sesto posto di Buti. Al terzo posto un altro primo anno, il fiorentino Iacchi portacolori del Team Franco Ballerini, ed autore di una bella gara così come il tandem Casadio-Faccani del Team General System. Al Giro delle Valli Aretine-Trofeo Butintoro-Memorial Mario Giaccherini,  hanno preso il via in 104 dei quali 82 hanno concluso la gara condotta alla rispettabile media di km 44.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Pietro Scottoni (Vangi Il Pirata Sama) km 129, in2h55’52”, media km 44,011: 2)Marco Petrolati (idem); 3)Niccolò Iacchi (Team Franco Ballerini) a 18”; 4)Giacomo Casadio (Team General System) a 20”; 5)Alessio Faccani (idem); 6)Diego Buti (Vangi Il Pirata Sama) a 1’35”; 7)Marco Merola (Pol. Monsummanese); 8)Dario Cammisa (Work Service Coratti); 9)Alessandro Caon (Uc Foligno); 10)Umberto Costantini (Gulp Pool Val Vibrata).

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

GIUDICI DI GARA: UN PREMIO ALLA CARRIERA PER GIOVANNI NENCETTI

Giovanni Nencetti premiato dalla Commissione Regionale

La stagione 2024 è stata l’ultima in qualità di giudice di gara effettivo nel ciclismo per il fiorentino di San Francesco di Pelago, Giovanni Nencetti, in quanto raggiunta l’età massima prevista per ricoprire tale ruolo, che è quella dei 70 anni. Una lunga e brillante carriera, lunga 47 anni quella di Nencetti, iniziata come di giudice di arrivo e quindi da molti anni a questa parte in quella di presidente del collegio di giuria. Un giudice regionale che ha svolto servizi non solo nelle gare su strada, ma di sovente anche nel ciclocross e molte volte in occasioni delle riunioni su pista, dimostrando disponibilità, capacità professionale e conoscenza del regolamento. L’ultima gara della carriera quella juniores di qualche giorno fa a Rignano sull’Arno, dove Giovanni è stato festeggiato e applaudito dai dirigenti, organizzatori, colleghi, amici e sportivi che in tanti anni hanno apprezzato le sue capacità. All’inizio dell’ultima stagione da giudice, fu premiato dalla Commissione Regionale Giudici di gara con il premio Angelo Pardini. Un riconoscimento alla carriera per lui quanto mai meritato.

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori

ALLIEVI: IL CAMPIONE TOSCANO LUCI FA TRIS NEL G.P. KEMAS

 

Lo sprint di Luci su Capodarca

Dopo uno sprint avvincente ed incerto, il campione toscano allievi Lorenzo Luci del G.S. Iperfinish ha colto il terzo successo stagionale, imponendosi al sempre bravo Capodarca nella prima edizione del Gran Premio Kemas organizzato dall’U.C. S.Croce nella cittadina del cuoio e delle pelli. Una conclusione in volata quella sul traguardo di S.Croce sull’Arno, al termine di una gara che ha visto la presenza di 88 corridori dei 107 iscritti, con 30 che hanno concluso la gara che prevedeva quale asperità la salita di Poggio Adorno. Oltre a Luci e Capodarca che si sono contesi il successo, terzo posto per Lover, quindi Salomone e Pedata. Per la Iperfinish una vittoria importante quasi al termine della stagione per la soddisfazione dei suoi referenti Giacomo Vierucci e Moreno Ragoni e per lo staff tecnico e allenatori formato da Francesco Casagrande, Elia Favilli e Alessio Luci. ORDINE DI ARRIVO: 1)Lorenzo Luci (G.S. Iperfinish) km 80, in 1h59’31”, media km 40,162; 2)Matteo Capodarca (Sancascianese Ciclismo); 3)Tomaz Medeot Lover (Pedale Ronchese); 4)Sacha Salomone (Olimpia Valdarnese); 5)Alessandro Pedata (Ciclistica 2000); 6)Menici; 7)Mazzarello; 8)Bacci; 9)Parigi; 10)Cialdini.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

ELITE/UNDER 23: GUERRA SUPERA ANSALONI SULLE MURA NEL “CITTA’ DI LUCCA”

La vittoria di Andrea Guerra su Ansaloni (Foto R. Fruzzetti)

Il podio del Trofeo Città di Lucca (Foto R. Fruzzetti)

Sul Viale delle celebri Mura Urbane teatro di partenza e di arrivo del 53° Trofeo Città di Lucca-Ricordando Giacomo Puccini, il successo premia Andrea Guerra alla seconda vittoria stagionale e la sua società Zalf Euromobil Desirèe Fior che aveva nel drappello dei 12 attaccanti della fuga ben tre corridori ed ha fatto valere sul piano tattico con intelligenza tale superiorità. Guerra in volata ha avuto ragione dell’encomiabile Ansaloni che di più francamente non poteva fare. Ha attaccato in salita una prima volta e gli ha risposto Iacomoni, ha riprovato ad allungare ed al secondo tentativo è stato Guerra a riprenderlo dando vita alla fuga finale (eravamo a 10 km dal traguardo) risultata decisiva. Dietro ha provato a sganciarsi dal ristretto drappello di inseguitori Casagrande, e l’uscita del corridore del Velo Club Mendrisio gli ha permesso di conquistare la medaglia di bronzo. Quanto a Guerra il successo premia la sua costante regolarità, e la Toscana porta indubbiamente fortuna al ventitreenne atleta che si era imposto due mesi fa a Montallese nella Coppa Bologna. E’ stata un splendida edizione del Trofeo Città di Lucca- Ricordando Giacomo Puccini a 100 anni dalla sua morte, con 30 squadre al via per 175 atleti. Un percorso con tre passaggi da Monte Pitoro e soli 61 arrivati sulle Mura Urbane di Lucca anche perché la media è stata frenetica sino dall’inizio quella finale ha superato i 43,500. Alla presentazione delle squadre per poi dare il via alla gara è intervenuto il sindaco di Lucca Mario Pardini, mentre alla cerimonia di premiazione davanti alla Casermetta sede della Coimpagnia e Contrada San Paolino, era presente l’assessore allo sport Fabio Barsanti e la figlia di Doriano Bonatesta per tantissimi anni giudice di gara lucchese, che ha premiato il secondo classifica il bravo Ansaloni. Una giornata di sport e di ciclismo magnifica, frutto dell’opera instancabile dell’Uc Lucchese 1948 con il presidente e primo sponsor della gara Angelo Battaglia e suo padre Gianfranco, responsabile organizzativo. Se questa doveva essere la prova generale in vista dell’organizzazione del Campionato Italiano elite-under del 2026 (se sarà assegnato), l’esame è stato superato e Lucca, e lo scenario delle Mura Urbane merita il tricolore.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Andrea Guerra (Zalf Euromobil Desirèe Fior) km 142,500, in 3h15’51”, alla media di km 43,656; 2)Emanuele Ansaloni (Technipes InEmiliaRomagna); 3)Diego Casagrande (Velo Club Mendrisio) a 14”; 4)Giovanni De Carlo (Zalf Euromobil Desirèe Fior) a 21”; 5)Christian Bagatin (MBHbank Colpack Ballan) a 33”; 6)Matteo Regnanti (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo); 7)Federico Iacomoni (Zalf Euromobil Desirèe Fiopr); 8)Francesco Parravano (Aran Cucine Vejus); 9)Giosuè Crescioli (Sissio Team); 10)Simone Carrò (MG Kvis Colors for Peace).

 Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

ELITE/UNDER 23: IL 53° TROFEO CITTA’ DI LUCCA HA FATTO IL PIENO

La vittoria di Simone Impellizzeri nel 2023

Il numero massimo dei corridori che possono prendere il via è 200, ebbene il 53° Trofeo Città di Lucca-Ricordando Giacomo Puccini (a 100 anni dalla sua morte) ha fatto il pieno essendo 199 gli atleti iscritti. Un grande successo e tanta attesa per la gara nazionale élite e under 23 in programma domenica 29 settembre che ha il privilegio (nemmeno il Giro d’Italia ci è riuscito) di fissare il proprio arrivo sul viale delle celebri Mura di Lucca, il posto più bello d’Italia per la bicicletta. Si concluderà qui grazie alla collaborazione garantita dal Comune di Lucca e alla società organizzatrice U.C. Lucchese 1948 presieduta da Angelo Battaglia, con suo padre Gianfranco presidente onorario, questo evento di prestigio i cui organizzatori sono disponibili ad allestire, in caso di assegnazione, il Campionato Italiano élite e under 23 nel 2026. All’edizione di domenica iscritte 31 squadre con 5 Team Continental, la nazionale dell’Ucraina, il V.C. Mendrisio e tra le formazioni che saranno presenti, la MBHbank Colpack Ballan, la Zalf Euromobil Desirèe Fior, la Trevigiani Energia Pura Marchiol, l’Hopplà Petroli Firenze Don Camillo, la Q36.5 Continental. Salita al rango di gara nazionale aumenta il chilometraggio che sarà di 142 km e mezzo con un paio di giri pianeggianti in avvio, e quindi i tre giri di 40 chilometri con la salita di Monte Pitoro dal versante di Massarosa oltre a San Martino in Vignale-Salita delle Foreste, ultimo passaggio a 13 km dal traguardo delle “Mura”. La partenza sarà a mezzogiorno, anticipata dalla presentazione delle squadre che avrà luogo davanti al Caffè delle Mura e la corsa godrà anche del patrocinio della Regione Toscana e della Provincia di Lucca, oltre al Comune. L’arrivo attorno alle 15,30, e per gli sportivi quindi dove aver assistito alla conclusione sulle Mura della corsa, la possibilità di seguire in televisione il Campionato del Mondo professionisti di Zurigo.

PRINCIPALI ISCRITTI: Tra i 199 iscritti segnaliamo Di Felice, i fratelli Ludovico e Giosuè Crescioli, Bracalente, Oioli, il beniamino locale Cipollini, Arrighetti, Guerra, Stedman, Iacomoni, Parravano, Pettiti, Belleri, De Carlo, Rigatti, Raccani, Magli, Veneri, Cavallo, Ansaloni, Nespoli, Camargo, Granger, Regnanti.

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

UNDER 23: LA RUOTA D’ORO – G.P. FESTA DEL PERDONO PREMIA ERMAKOV

 

Lo sprint del russo Roman Ermakov (Foto W. Pettinati)

Il podio della Ruota d’Oro (Foto S. Manzi)

Sul Viale Europa sede tradizionale di partenza e di arrivo e come al solito gremito di sportivi, è la ruota del ventenne russo Roman Ermakov della CTF Victorious la prima a tagliare il traguardo della 54^ Ruota D’Oro-92° Gran Premio Festa del Perdono, la gara internazionale riservata agli Under 23. Uno sprint ristretto dopo una gara velocissima e selettiva con tanti ritiri tra i 161 partenti, che ha confermato le ottime qualità di questo atleta al terzo successo stagionale. Ermakov tre giorni prima del successo di Terranuova Bracciolini, aveva vinto anche la cronometro di Cerbara in Umbria. Una splendida condizione in questo finale di stagione per il giovane russo pronto ad altre prodezze. Al posto d’onore il sudafricano Stedman quindi Pinarello.

Organizzata dalla Futura Team Rosini e dal Comitato locale con il patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Arezzo e Comune di Terranuova Bracciolini (presente il sindaco Sergio Chienni) sono stati 161 i partenti con premiazione prima del via per il campione italiano Edoardo Zamperini e per il campione austriaco Marco Scherettl. Dopo pochi chilometri una fuga di 13 corridori che hanno avuto un vantaggio massimo d oltre 4 minuti. Prima del centesimo chilometro mentre sulla corsa è arrivata anche una spruzzata di pioggia il gruppo dei battistrada si frazionava mentre la selezione tra gli inseguitori era già evidente quando mancavano ancora 60 km alla conclusione. Dai fuggitivi uscivano a comandare la gara Scalco, Chesini e Putz, inseguiti da un sestetto che al km 110 rientrava sui tre. In 9 al comando e la corsa si faceva sempre più interessante con un finale che prevedeva prima la salita di Cima Monticello e quindi quella di Ascione di Cicogna con un plotoncino di 1° corridori protagonista che veniva regolato in volata dal russo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Roman Ermakov (CTF Victorious) km 168,500, in 3h58’35”, alla media km 42,375;            2)Kyle Travis Stedman (Q36.5 Continental); 3)Alessandro Pinarello (VF Group Bardiani CSF Faizanè); 4)Ludovico Crescioli (Technipes InEmiliaRomagna); 5)Nicolò Arrighetti (Biesse Carrera); 6)Federico Savino (Soudal Quick Step); 7)Sebastian Putz (Tirol KTM); 8)Matteo Ambrosini (MBHbank Colpack Ballan); 9)William Harding (Zappi Racing Team); 10)Simone Griggion (Trevigiani Energia Pura Marchiol).

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori

JUNIORES: PRIMO SUCCESSO DEL TRENTINO SEGATTA TRA GLI JUNIORES

Un percorso tradizionale e collaudato per il 25° Gran Premio Commercio Industria Artigianato riservato agli juniores che ha festeggiato con un’altra bella e riuscita edizione le nozze d’argento. Ha vinto il diciassettenne trentino Fabio Segatta dell’U.S. Montecorona alla sua prima vittoria da juniores dopo due terzi e due quarti posti. Notevole il suo spunto in volata che gli ha permesso di rimontare a pochissimi metri dal traguardo il fiorentino Ballerini del Team Vangi, recente vincitore della Coppa 29 Martiri, che sembrava in grado di conquistare il successo.

La gara per tre quarti caratterizzata da 10 giri di un circuito ondulato attorno a Rignano non ha fatto registrare molte emozioni, con scarsi tentativi di fuga e gruppo compatto. Terminati i giri gli ultimi 24 chilometri, dopo il passaggio da Rignano, la dura salita di Bombone-Le Corti a quota 394 metri affrontata da un plotoncino di sette attaccanti con il gruppo a 10”. E qui la corsa ha offerto le prime vere emozioni con il plotone che si è frazionato con una serie di scatti e controscatti. Nel finale un ristretto plotoncino protagonista con un Ballerini brillante e vivacissimo che allungava ed entrava per primo sul rettilineo di arrivo, ed era superato dal ritorno del trentino proprio in extremis. La gara di Rignano (131 partenti) è stata organizzata tecnicamente dal Gruppo Motociclisti Pistoiesi e dal Comitato locale con il patrocinio del Comune. Presidente di giuria era il fiorentino Giovanni Nencetti, per il quale questa è la sua ultima stagione come giudice per raggiunti limiti di età dopo una carriera ricca di soddisfazioni e di tanti servizi svolti sempre con bravura e professionalità in ben 47 anni di presenza nel ciclismo La volata vittoriosa del trentino Fabio Segatta.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Fabio Segatta (Us Montecorona) Km 109, in 2h28’, media km 44,189; 2)Mattia Ballerini (Team Vangi Il Pirata Sama); 3)Santiago Ferraro (Work Service Coratti); 4)Stefano Masciarelli (Vini Fantini- Sportur); 5)Leonardo Meccia (Team Vangi Il Pirata Sama); 6)David Zanutta (Team Tiepolo); 7)Devid Zancanella (Us Montecorona); 8)Riccardo Galli (Sc Capriolo); 9)Daniele Forlini (Nordest Villadose); 10)Andrea Cobalchini (Team Tiepolo Udine).

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori

JUNIORES: L’AZZURRO MONTAGNER FIRMA L’OTTAVA NEL TROFEO SAN ROCCO

La volata di Andrea Montagner (Foto V. Pagni)

Il podio del Trofeo San Rocco (Foto V. Pagni)

Un vincitore di classe e di lusso, l’azzurro Andrea Montagner sul gradino più alto del podio del 26° Trofeo San Rocco, a dare ulteriore lustro e prestigio alla classica nazionale juniores di Fabbrica di Peccioli, ed arricchire l’albo d’oro della corsa organizzata in maniera sapiente degli Amici del Pedale capitanati dalla troika presidenziale con Bacciarelli ed i due vice Bellagotti e Pazzagli. Montagner con altri 4 corridori ha guadagnato 30 metri sul resto di un gruppo forte di circa 80 corridori nel tratto finale in salita che portava all’arrivo di fronte al Monumento dei Caduti tagliando per primo il traguardo per il suo ottavo successo stagionale, e regolando fior di avversari come Mellano, Fabbro, Garbi e Andreaus. Ma prima di questo numero tecnico di assoluta bellezza, il 26° Trofeo San Rocco con 149 partenti e seguito dal C.T. della Nazionale azzurra Dino Salvoldi è vissuto su una lunga fuga di Mengarelli del Team Giorgi e di Gamba della Ciclistica Trevigliese che sono stati per circa 70 km i protagonisti assoluti della gara lungo il circuito da ripetere 5 volte comprendente la salita di Montelopio. Alla caccia dei due fuggitivi si sono lanciati altri due corridori, O’Brien e Trentin ma anche il gruppo dopo aver accusato quasi tre minuti di ritardo ha reagito con decisione. Nell’ultimo tratto in linea di 18 km e prima di raggiungere Peccioli lo scatenato gruppo acciuffava prima i due inseguitori O’Brien e Trentin, e quindi anche i bravissimi ed encomiabili Mengarelli e Gamba. I saliscendi finali oltre all’impennata di Peccioli, provocavano qualche allungo, ma le squadre più forti bloccavano tutto ed era impossibile uscire per imbastire una fuga. Ottanta dunque i corridori al comando verso Fabbrica di Peccioli e ultimo km da fuoco e fiamme con l’allungo dei primi cinque della classifica finale che Montagner regolava di potenza in volata. Un’altra edizione del Trofeo San Rocco semplice nel suo svolgimento, quanto attraente ed emozionante nei mille metri finali. Come sempre tanti i premiati da parte del G. S. Amici del Pedale, prima e dopo la gara, da parte di dirigenti che hanno la capacità di portare al via sempre i migliori  e la storia prestigiosa può continuare anche questa volta, con un’organizzazione alla quale non fa difetto niente, meritando i riconoscimenti dei tanti ospiti.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Andrea Montagner (Borgo Molino Vigna Fiorita) Km 125,600, in 2h57’40”, alla media di Km 42,417; 2)Ludovico Mellano (Team Giorgi); 3)Riccardo Fabbro (Industrie Forniture Moro); 4)Pierluigi Garbi (Autozai Contri); 5)Elia Andreaus (Team Giorgi); 6)Nicholas Vinnie Manion (Work Service Coratti) a 2”; 7)Niccolò Iacchi (Team Franco Ballerini); 8)Filippo Cettolin (Borgo Molino Vigna Fiorita); 9)Leonardi Meccia (Team Vangi Il Pirata Sama); 10)Edoardo Raschi (Team Giorgi).

Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori

PISTA: OTTIMO TERZA LA TOSCANA NEL TROFEO DELLE REGIONI

 

Il Team Sprint toscano che ha vinto la prova

La premiazione alle prime tre Regioni

Noto(Siracusa),19 settembre 2024 – Con la finale del Trofeo delle Regioni si è conclusa con successo la trasferta in Sicilia della Rappresentativa Toscana, che ha preso parte sulla pista del velodromo di Noto in provincia di Siracusa, prima ai Campionati Giovanili e quindi alla finale del Trofeo delle Regioni. E qui la Toscana è stata brillante protagonista, terminando terza nella classifica finale dietro alla Lombardia ed all’Emilia. Una manifestazione che ha visto gli atleti e le atlete toscane vincere quattro gare. L’aretina di San Giovanni Valdarno, Elisa Ferri come sempre brava e brillante, si è affermata nella Eliminazione e nei 500 metri, mentre il terzetto juniores formato da Fabio Del Medico, Francesco Matteoli e Marco Merola, è stato imbattibile nel Team Sprint facendo segnare un tempo di ottimo livello che se fosse stato realizzato a Firenze lo scorso giugno in occasione dei Campionati Italiani, avrebbe valso alla Toscana il titolo italiano. Quarta vittorie nella finale del Trofeo delle Regioni quella nel Km da fermo di Fabio Del Medico, il campione del mondo 2024 del keirin, che ricordiamo agli Italiani di Firenze ottenne nella specialità del km da fermo il terzo posto.  Anche gli esordienti e allievi hanno ottenuto ottimi risultati e vanno ricordati gli esordienti Mattia Gastasini e Duccio Menici nella prova della “Madison” dove sono giunti secondi, mentre gli allievi Gaggioli-Capodarca (quest’ultimo nonostante un problema fisico) si sono classificati al quarto posto. La rappresentativa toscana comprendeva anche gli allievi Nieri, Lisorini, Menici, l’esordiente Dodducci, le donne esordienti Lisorini e Colzi, la juniores Nesti. La squadra era accompagnata dal vice presidente vicario del Comitato Regionale Toscana Mauro Renzoni, dai dirigenti e tecnici del settore pista, Maurizio Nassi, Andrea Del Medico e Giorgia Catarzi (sempre più brava ed a suo agio nel ruolo), e dal meccanico Giuliano Bettini.

 Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori