ELITE/UNDER 23: LA COPPA LORO CIUFFENNA E’ DI UN SUPER PIERANTOZZI

Il podio di Loro Ciuffenna (Foto R. Fruzzetti)

Si è svolta sulle strade del Valdarno Superiore per i dilettanti élite e under 23 (sono stati 157 i partenti), l’81^ Coppa Ciuffenna denominata anche 94^ Antica Coppa, presenti 33 squadre tra le quali la Nazionale ucraina e la Zappi Racing Team. Ha vinto l’antica corsa organizzata dall’U.S. Lorese 1919 del presidente Luciano Gambini e valevole anche per il Trofeo Festa della Montagna e per il VI° Memorial Massimiliano Parenti, uno splendido Lucio Pierantozzi il marchigiano del Team Futura Rosini che continua la sua stagione in maniera straordinaria. Il poker dei successi Pierantozzi lo ha conquistato con un allungo formidabile e irresistibile, al culmine dell’ultimo tratto in salita a due chilometri dall’arrivo, quando è uscito dal gruppo compatto. Ha guadagnato 6-7 secondi dei quali con una grinta e una forza incredibile, ne ha conservati uno sul traguardo. Un altro numero di classe del marchigiano.

La volata del plotone che si è “lasciato sfuggire” il magnifico vincitore è stata vinta dal nazionale ucraino Budiak su Quartucci. Ripercorrendo il film della corsa, nonostante la salita di Casamona-Faeto a metà percorso non c’è stata grande selezione e quando i corridori sono tornati a Loro Ciuffenna per immettersi sul circuito finale di 15 km nasceva una fuga di un sestetto: Canepa, Porta, Garibbo, Niccoli, Regnanti Butteroni con il gruppo che non perdeva molto e controllava il tentativo che veniva neutralizzato prima del suono della campana all’inizio del giro finale. Il gruppo restava compatto, fino al colpo di mano di Pierantozzi, intelligente quando poderoso. Alla cerimonia di premiazione con il rappresentante della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, gli esponenti del comune di Loro Ciuffenna ad iniziare dal sindaco Moreno Botti, grande amante del ciclismo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Lucio Pierantozzi (Team Futura Rosini) Km 152, in 3h42’04”, media km 41,069; 2)Anatolii Budiak (Naz. Ucraina) a 1”; 3)Lorenzo Quartucci (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo); 4)Nicolò Pettiti (Overall Tre Colli); 5)Imad Sekkak (Velon Racing Palazzago); 6)Andrea Colnaghi (Onec Team); 7)Alfio Andrea Bruno (Parkpre Racing Team); 8)Matteo Baseggio (Trevigiani Energiapura); 9)Davide Dapporto (InEmiliaRomagna); 10)Ludovico Crescioli (Mastromarco Sensi Nibali).

                                                                         Antonio Mannori

PROFESSIONISTI: SI APRE LA DUE GIORNI CON IL GIRO DELLA TOSCANA

Il campione italiano Filippo Zana

A 11 giorni dal campionato del mondo in Australia del 25 settembre tornano a gareggiare in Italia i professionisti nella “Due Giorni” che si apre domani mercoledì a Pontedera con il 7° Giro della Toscana. Giuovedì invece andrà in scena il 70° Gran Premio Città di Peccioli-Coppa Giuseppe Sabatini. Organizzate dall’U.C. Pecciolese del presidente Luca Di Sandro (per il “Toscana” l’apporto anche della Juventus Lari) le due classiche sono valide con una speciale classifica a punti per la Challenge Alfredo Martini, a ricordare l’uomo immagine e simbolo del nostro ciclismo. Domani in gara 18 squadre (121 gli iscritti) delle quali 9 World Tour a garantire spettacolo e attese degli sportivi che nonostante la giornata feriale non mancheranno. Al via tra i principali iscritti il campione italiano Filippo Zana della Bardiani CSF Faizanè, Gianni Moscon dopo due mesi di sosta una volta ritiratosi dal Tour de France, e che s’impose a Pontedera nel 2018, il colombiano Egan Bernal che in carriera vanta il successo di un Tour de France e un Giro d’Italia, secondo nel Giro di Toscana 2019 quando fu battuto da Visconti e che dopo il brutto incidente stradale in allenamento è tornato da poco alle gare. Tra i più attesi anche Hirschi, Andersen, Castroviejo, Carr, Goossens, Dowsett, Martin, Velasco, Fancellu, Petilli.

IL PERCORSO: Ritrovo in Piazza della Libertà a Pontedera a partire dalle 9,45 e via ufficioso alla gara alle 11,20. Il chilometro zero è previsto in Via dell’Industria che i corridori raggiungeranno a passo turistico. Dopo il via effettivo (ore 11,30) inizierà un tratto in linea di Km 66 con la salita di Santo Pietro in Belvedere, quindi Capannoli, Lajatico, La Rosa, Peccioli, Forcoli, Pontedera, per transitare sul rettilineo d’arrivo di via A. De Gasperi. Seguirà un circuito di Km 66,520 da ripetere due volte transitando da Ponte alla Navetta, Quattro Strade, Bientina, Sant’Andrea di Compito, la scalata di Monte Serra a quota 789 metri. Da qui la picchiata verso Calci, Caprona, Uliveto Terme, San Giovanni alla Vena e l’arrivo a Pontedera sul Viale De Gasperi dopo 199 km previsto poco dopo le ore 16,10. In televisione su Rai Sport+HD Canale 58, diretta dalle 15,10 alle 16,40.

Antonio Mannori

JUNIORES: L’INTERNAZIONALE TROFEO BUFFONI INCORONA MATTEO SCALCO

L’arrivo di Matteo Scalco (Foto R. Fruzzetti)

La partenza della gara (Foto R. Fruzzetti)

Un vincitore magnifico e stupendo, all’altezza di questo 53° Trofeo Francesco Buffoni, una delle gare juniores più belle in Italia e all’estero. E per il suo attuale direttore sportivo nella Borgo Molino Vigna Fiorita, Carlo Merenti è la quinta vittoria nel “Buffoni” alla guida di un atleta da lui diretto. Una prova che conferma le qualità e il talento di Scalco che ha messo a frutto il lavoro di preparazione con la Nazionale a pochi giorni dal mondiale in Australia dove sarà uno dei punti di forza della squadra azzurra diretta dal Ct Salvoldi. È partito all’attacco lasciando il gruppo del quale faceva parte a 28 km dal traguardo in un tratto di discesa, ha raggiunto il fuggitivo, l’inglese Bush, che poi ha lasciato a 15 km dall’arrivo per andare a cogliere il quinto successo stagionale rafforzando il primo posto nella speciale classifica di rendimento grazie ai 5 successi, ai sei secondi posti, ai quattro terzi ed agli altri piazzamenti. Applausi meritatissimi anche per l’inglese Bush che nonostante la fatica ha mantenuto il secondo posto e brillante il finale di milesi che è andato a conquistare la terza piazza.

CRONACA: La manifestazione è ufficialmente iniziata al sabato con l’omaggio delle autorità, atleti e organizzatori nel cimitero di Montignoso, per la deposizione di fiori presso la tomba dove riposano Francesco e Ottorino Buffoni ed a Piero Del Giudice, storico organizzatore della corsa. Oggi invece l’apertura in Versilia con il ritrovo nell’incantevole e lussuosa Forte dei Marmi. In Piazza Garibaldi presso il “Fortino” la presentazione delle squadre (42 per 168 atleti) e la partenza ufficiosa verso il lungomare per raggiungere il ponte sul fiume Versilia a Cinquale. Qui l’omaggio al Monumento della Linea Gotica, le note del silenzio, la benedizione ed il via ufficiale per i primi 60 km con il Circuito della Versilia di 15 km da ripetere 4 volte tornando a transitare dal centro di Forte dei Marmi, durante il quale si registravano alcuni allunghi tra cui quelli di Nicolucci, Rossoni e Sciortino. Terminato il circuito il primo passaggio da Prato (zona contagiri) ai piedi della salita della Fortezza, per affrontare sei volte un anello di 11 km e 600 metri. Il gruppo si sfoltiva e durante il terzo giro con la Fortezza, provava l’assolo l’inglese Bush che guadagnava una ventina di secondi su di un primo gruppo di inseguitori forte di 30 corridori. Alle fine del 4 giro a 23 km dall’arrivo Bush era ripreso dal veneto Scalco uscito dal gruppo inseguitore ridotto a 22 unità. La coppia iniziava la salita per la penultima volta con 20” di margine sugli inseguitori che restavano in 10 ma perdevano un’altra decina di secondi rispetto al duo di testa con un brillante e volitivo Scalco che prima di tornare in salita si liberava dello stanco Bush mentre il drappello inseguitore perdeva terreno e finiva a 55”. Nell’ultimo giro Scalco resisteva brillantemente e andava a cogliere tra scroscianti e meritati applausi la più bella vittoria in questa sua fantastica stagione. Impeccabile l’organizzazione curata dal G.C. F. Buffoni con a capo il presidente Fabio Del Giudice ed i suoi esemplari collaboratori.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Matteo Scalco (Borgo Molino Vigna Fiorita) Km 135,400, in 3h24’21”, media di Km 39,616; 2)Jacob Bush (Backstedt Fensham Bike Performance) a 22”; 3)Nicolas Milesi (Ciclistica Trevigliese) a 55”; 4)Giovanni Zordan (U.C. Giorgione) a 1’; 5)Simone Gualdi (S. C. Cene); 6)Federico Savino (Team Work Service Speedy Bike); 7)Pavel Novak (Ciclistica Trevigliese); 8)Samuele Privitera (Team F.lli Giorgi); 9)Natan Gregorcic (Nazionale Slovenia) a 1’04”; 10) Michael Leonard (Team Franco Ballerini).

Antonio Mannori

 

 

JUNIORES: CHE GIOIA PER MARCUS GALLETTI – SUO LO SPUNTO A MASSA

Marcus Galletti al centro con Castagna e Di Fresco

Ormai alla vigilia dell’internazionale Trofeo Francesco Buffoni, il Giro della Riviera Apuana juniores ne è diventata l’ideale anteprima. La corsa massese ha ricordato inoltre con il terzo Memorial la figura di Renato Pardini padre di Maria, attuale presidentessa del Comitato Provinciale di Massa Carrara. Renato è stata figura indimenticabile ed anima per impegno, passione e capacità del ciclismo di questa zona. La corsa su di un circuito interamente pianeggiante di 8 chilometri da ripetere 11 volte condotta come previsto di gran carriera, ha visto primeggiare il pisano Marcus Galletti figlio d’arte alla prima vittoria e con questa anche il titolo di Campione Provinciale massese visto corre per la Casano Matec. Marcus nato nel settembre 2004 aveva poco meno di 9 mesi quando il 15 giugno 2005 durante la “Subida al Naranco” nelle Asturie in Spagna, suo padre Alessio morì per un arresto cardiaco. Marcus al momento dell’età per gareggiare ha voluto praticare lo stesso sport del babbo ed oggi è arrivata questa attesa vittoria a ripagare il suo impegno, la sua passione e costanza, oltre a ripagare la fiducia che lo staff tecnico ed i dirigenti della Casano Matec hanno sempre riposto in lui. Un successo colto con tempestività e intelligenza che ha permesso a Galletti di anticipare tutti al termine della gara alla quale hanno preso parte 94 atleti dei 125 iscritti con 79 arrivati dopo una competizione condotta ad oltre 46 di media. Naturalmente grande gioia da parte del vincitore e di tutto lo staff della società massese per la vittoria e la conquista del titolo provinciale.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Marcus Galletti (Casano Matec) Km 94,800, in 2h03’15”, media Km 46,150; 2)Etienne Grimod (GB Team Pool Cantù); 3)Manuel Mosconi (Pedale Casalese Armorfer); 4)Matteo Fiorin (GB Team Pool Cantù); 5)Riccardo Lorello (Regìa Congressi Seiecom Valdarno); 6)Alessandro Nazzani (Pedale Casalese Armorfer); 7)Edoardo Bartalesi (Pol. Monsummanese); 8)Matteo Grosso (GB Team Pool Cantù); 9)Tommaso Poli (Veloce Club Pradaccio); 10)Jacopo Militello (Team Franco Ballerini).

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

JUNIORES. SONO 42 LE SQUADRE AL TROFEO BUFFONI SFIDA PRESTIGIOSA

Il vincitore nel 2021 il trevigiano Alessandro Pinarello

Montignoso,9 settembre – C’è chi lo definisce un “piccolo mondiale” e chi una sfida di grande prestigio su un percorso spettacolare e di inimitabile bellezza, racchiuso tra il mare della Versilia e il verde delle Apuane. E’ il 53° Trofeo Francesco Buffoni la gara internazionale juniores in programma domenica 11 settembre con tanti big ai nastri di partenza tra i 168 iscritti di 42 squadre formate da 4 corridori ciascuna. Spiccano 4 campioni del mondo, 2 campioni europei, sei campioni nazionali, il tutto in rappresentanza di 12 Paesi. Oltre alle nazionali di Ucraina, Slovenia, Svizzera, Colombia e Lettonia, saranno al via le squadre del Baden (Germania), Le Pomme Marsiglia (Francia), il Team Zappi Racing Team (Gran Bretagna), il Team Lotus Visma (Ungheria), Hansen (Germania), ed infine i Team Grm e Design (Inghilterra). L’Italia sarà rappresentata da quasi tutti i migliori juniores “osservati speciali” dal Ct Dino Salvoldi. Molti i campioni regionali delle squadre italiane.

PRINCIPALI ISCRITTI: L’iridato su pista 2021, ed Europeo 2022 sempre su pista, nonché Campione Italiano in linea Igor Belletta, Scalco, il tricolore della crono Cattani, Savino, Bozzola, Privitera, Vesco, Zordan, Paletti, Volpato, Burani, Gualdi (miglior giovane al Giro della Lunigiana), Arrighetti, Raccagni Noviero. Tra gli stranieri il canadese del Team Franco Ballerini Michael Leonard apparso in grandi condizioni di forma nelle ultime gare, lo slovacco Tomas Sivok protagonista nel recente Giro della Lunigiana, il campione colombiano Pescador altro protagonista di spicco al “Lunigiana” , il forte Novak.

IL PERCORSO: Il ritrovo in Piazza Garibaldi a Forte dei Marmi da dove alle 13,40 su muoverà la corsa in direzione del lungomare fino a raggiungere Cinqualew presso il Monumento della Linea Gotica dove alle 14 verrà data la partenza ufficiale. Ci sarà il “Circuito della Versilia” di km 15,100 da ripetere 4 volte per complessivi km 60,400, quindi raggiunta la località di Prato di Montignoso ai piedi della salita della Fortezza (km 65,600) inizieranno sei giri di km 11,600 con tale asperità. In tutto 135 chilometri e 400 metri con arrivo in leggera salita nei pressi di Villa Schiff sede del Comune di Montignoso.

Nel 2021 la vittoria fu conquistata da Alessandro Pinarello e la gara è valevole per la Coppa Comune di Montignoso, Gran Premio Linea Gotica, Circuito della Versilia.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ELITE/UNDER 23: IL GIRO DEL VALDARNO PREMIA ANDREA GUERRA

Il podio del 44° Giro del Valdarno (Foto Sandro Manzi)

A chiudere 10 giorni di gare per dilettanti in Toscana il 44° Giro del Valdarno organizzato a Figline, dal Nuovo Pedale Figlinese, presenti 172 dilettanti élite e under 23 di 31 squadre. Sul traguardo tornato in Piazza Ficino nel centro storico di Figline, si è imposto con un lievissimo margine di vantaggio il ventunenne vicentino Andrea Guerra della Zalf Desirèe Euromobil che nel combattuto finale di corsa, protagonista un quintetto, è riuscito a staccare i compagni di fuga Sessa e Pierantozzi (entrambi bravissimi) e che hanno occupato le due piazze d’onore. Guerra è al primo successo stagionale ed il suo miglior risultato era stato il secondo posto nella gara di San Donà del Piave. Più staccati sono giunti Garibbo e Radice Team Malmantile. Questi i cinque atleti protagonisti e superstiti di una lunga fuga. Tra gli ospiti presenti alla gara valdarnese, l’ex campione Gianbattista Baronchelli.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Andrea Guerra (Zalf Desirèe Euromobil Fior) km 169,6 in 4h24’14”, media km 38,511; 2)Gerardo Sessa (Velo Racing Palazzago) a 15″”; 3)Lucio Pierantozzi (Futura Team Rosini) a 25”; 4)Nicolò Garibbo (ParkPre Racing Team) a 1’20”; 5)Raffaele Radice (Team Malmantile La Seggiola) a 1’25”;  6)De Pretto a 2’15”; 7)Pozza; 8)Crescioli L.; 9)Innocenti; 10) Regnanti a 2’25”.

Antonio Mannori

 

 

 

 

PARALIMPICO: SUCCESSO PER I TRICOLORI SU PISTA A FIRENZE

Ospiti e protagonisti della rassegna tricolore

Tutti i neo Campioni Italiani paralimpici su pista

Il Velodromo Enzo Sacchi di Firenze ha ospitato l’edizione 2022 dei Campionati italiani di ciclismo paralimpico su pista, evento organizzato dall’A.S. Aurora, in collaborazione con Ciclo Abilia, patrocinato dal Comune di Firenze presente l’assessore allo sport Cosimo Guccione. Intervenuti anche il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni, Saverio Metti presidente del CRT di ciclismo e quello provinciale Leonardo Gigli. Presente alla rassegna tricolore anche il c.t. della Nazionale Paralimpica Rino De Candido.Tra gli altri anche l’assessora al Comnune di Firenze Cecilia Del Re,  Eva Carrai consigliera di amministrazione Publiacqua Zelica Contarin componente la Commissione Nazionale del settore paralimpico della FCI, Nicodemo Fioravanti coordinatore Commissione Regionale Paralimpica, Daniele Grazi direttore della manifestazione in qualità di consigliere dell’A.S. Aurora, Samanta Cavaldonati presidentesse di Ciclo Abilia.  E’ stata una manifestazione in cui si è ammirato il carattere, la grinta e la forza di coloro che si sono cimentati sull’anello fiorentino. Le prove in programma quelle del chilometro e dei 500 metri cronometrati, oltre all’inseguimento sui 3 e 4 chilometri. Undici le maglie tricolori assegnate a Firenze. Nel Time Trial hanno vinto Maurizio Romeo (Team Equa), Ilaria Brugnoli (Restart Sport), Jacopo Guerrini (Foligno Freeride), Michele Pittacolo (Pittabike), Mirko Pini (Active), Paolo Ferrali (Anmil Sport Italia), Domenico Fantini (Natura e Sport), Claudia Cretti (Team Equa), Ilenia Colanero (Restart Sport). Nella prova dell’inseguimento 4 km ha vinto la coppia formata da Maurizio Romeo e Paolo Simion del Team Equa, mentre in quella femminile sui 3 km hanno prevalso Claudia Cretti (Team Equa) nella categoria WC5 e Ilenia Colanero (Restart) nella WC2. Miglior tempo nell’inseguimento individuale sui 4 km di Emanuele Bersini (Pol. Disabili Valcamonica) in 4’51”3244. Infine nella prova speciale valida per il Campionato Toscano categoria MB, ha prevalso Marco Lemmetti (Vigili del Fuoco Massa Carrara), mentre ricordiamo che il Comitato Regionale Toscana di ciclismo ha vinto il bando sport inclusivo  2022 di Publiacqua, con un progetto sull’avviamento  all’utilizzo del tandem per lo sviluppo del ciclismo paralimpico e Publiacqua ha finanziato l’acquisto di un tandem.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

ELITE/UNDER 23: CON UN FINALE ESALTANTE PIRRO PRIMO A S.CROCE SULL’ARNO

L’arrivo di Francesco Pirro (Foto V. Pagni)

Nel 76° Gran Premio Industrie del Cuoio e delle Pelli con 156 élite e under 23 alla partenza, successo di Francesco Pirro della Maltinti Banca Cambiano davanti al pratese Cataldo e Pettiti. Per Pirro dopo una serie di buone prove e di piazzamenti, il primo successo personale mentre per la società fiorentina si tratta della terza vittoria dopo il campionato toscano élite con Federico Molini e la Firenze-Viareggio con Nicholas Spinelli. Per vincere Pirro è stato straordinario nel combattuto ed incerto finale. L’atleta guidato da Leonardo Scarselli e Tiziano Antonini ha infatti iniziato la fuga solitaria al penultimo giro del circuito sulle colline delle Cerbaie guadagnando fino a un vantaggio massimo di 45”. Nel finale c’era la reazione decisa e veemente del gruppo che si avvicinava a Pirro, ma il battistrada con grande grinta e carattere, resisteva fino alla fine anticipando gli inseguitori di appena due secondi, aggiudicandosi la classica nazionale di Santa Croce sull’Arno.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Francesco Pirro (Maltinti Banca Cambiano) Km 80,5, in 4h22’27”, media Km 41,265; 2)Lorenzo Cataldo (Gragnano S.C.) a 2”; 3)Nicolò Pettiti (Overall Tre Colli); 4)Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali); 5)Leonardo Giani (Overal Tre Colli); 6)Tommaso Dati (Maltinti Banca Cambiano); 7)Mikel Demiri (Zerozero Iki Sport); 9)Magnus Henneberg (Ciclistica Rostese); 9)Federico Molini (Maltinti Banca Cambiano); 10)Raffaele Radice (Team Malmantile La Seggiola)

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLIEVI: IL TRICOLORE CETTOLIN FIRMA LA COPPA DINO DIDDI

Lo sprint di Filippo Cettolin (Foto R. Fruzzetti)

Spettacolo e successo per la 74^ Coppa Dino Diddi una delle cinque gare allievi in Italia più importanti e prestigiose, sia per la partecipazione degli atleti (195 di 38 squadre) sia di pubblico, davvero imponente sul Viale Roma ad Agliana sede tradizionale di arrivo. E per la corsa cara a Franco Vettori, Claudio Taffini e collaboratori, un vincitore illustre il campione italiano Filippo Cettolin al nono successo stagionale e che faceva parte della Rappresentativa (sei quelle presenti) del Veneto. Sul rettilineo Cettolin ha avuto ragione del brillante Mark Lorenzo Finn suo compagno di fuga per una cinquantina di chilometri. L’azione decisiva infatti è nata sulla salita di San Baronto al primo passaggio dopo 45 km, quando Cettolin, Finn e Proietti si sono portati al comando. Cedeva qualche chilometro più avanti il campione regionale umbro Proietti, mentre il tricolore ed il ligure Finn proseguivano fino al traguardo per contendersi in volata l’ambita e prestigiosa vittoria. Tra gli ospiti della gara i due campioni trentini Francesco Moser e Gilberto Simoni (c’era suo figlio Enrico in gara) l’ex campionessa del ciclismo Rossella Galbiati che ha guidato i due atleti ucraini in gara, il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni ed il padre dello sloveno Tadej Pogacar, il fuoriclasse della UAE Emirates già a suo tempo protagonista in questa gara giovanile pistoiese. Buona la prestazione anche di Gabelloni, mentre nessun toscano è finito nella Top ten. Organizzazione esemplare e impeccabile quella del G.S. Dino Diddi. Prima del via tanti premi per Associazioni, rappresentanti delle forze dell’ordine (carabinieri, polizia municipale e Polstrada di scorta alla gara) per tutti i campioni italiani e regionali presenti, per le sei rappresentative. Una grande festa popolare presente in prima persona il sindaco di Agliana Luca Benesperi, e come detto tanto pubblico come non si vedeva da tempo a una gara ciclistica giovanile. Ma la Coppa Dino Diddi è un’altra cosa……

ORDINE DI ARRIVO: 1)Filippo Cettolin (Rappresentativa Veneto) km 98, in 2h17’, media km 42,920; 2)Mark Lorenzo Finn (NuovaCiclistica Arma di Taggia); 3)Matteo Gabelloni (Team Mentecorpo) a 20”; 4)Mattia Stenico (Rapp. Trentino); 5)Federico Cozzani (Termo La Spezia); 6)Sambinello; 7)Bessega; 8)Gagliardoni Proietti; 9)Nervo a 22”; 10)Laino a 2’.

Antonio Mannori

 

 

 

 

JUNIORES: LEONARD DA’ SPETTACOLO A DONNINI DI REGGELLO

Il podio della gara juniores di Donnini di Reggello

Un vincitore di classe e di talento il diciottenne canadese Michael Leonard al quale guarda con attenzione la Ineos Grenadiers team professionistico Worl Tour, si è aggiudicato una delle più belle edizioni del Memorial Paolo Batignani-Natalino Crini a Donnini. Il finale tutto in salita da Sant’Ellero al traguardo della località reggellese, ha come sempre selezionato impietosamente i corridori e su tutti è emerso Leonard reduce dal successo internazionale nel Tour du Leman in Svizzera dominato dal corridore guidato dal Ds Luca Scinto, che ha seguito assieme a Franco Miniati, presidente del Team Franco Ballerini, l’assolo finale verso il traguardo. Sul traguardo Leonard ha distanziato di poco più di mezzo minuto i bravi Vignini e Serafini, mentre dietro sono arrivati alla spicciolata divisi l’uno dall’altro da pochi secondi, i concorrenti che hanno occupato la Top ten di questa tradizionale gara. Bella la prestazione del fiorentino Biancolini che si è difeso in salita con onore giungendo sesto. Alla gara organizzata come sempre dall’Aquila di Ponte a Ema e valida anche per la Coppa Circolo Arci e Coop di Donnini, hanno preso il via ben 141 juniores dei quali la metà hanno concluso la gara frastagliata di saliscendi prima dell’ascesa finale che ha determinato la classifica con l’ottava vittoria stagionale di un giovane di sicuro interesse.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Michael Leonard (Team Franco Ballerini) km 107, in 2h40’, media km 40,163: 2)Francesco Vignini (Uc Foligno) a 32”; 3)Flavio Serafini (Seanese Beltrami TSA) a 39”; 4)Alessio Frius (Pol. Monsummanese) a 44”; 5)Daniele Chinappi (Multicar Amarù) a 49”; seguono frazionati Biancolini, Bandoni, Scappini, Fiorini e Verrando.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

V.C. SCUOLA CICLISMO EMPOLI STAGIONE DA FAVOLA – ED ARRIVA VISCONTI

Giovanni Visconti al centro con alcuni giovani del V.C. Empoli

Alberto Mazzoni, ex corridore di ottima levatura, dirigente a suo tempo del Comitato Regionale (era accompagnatore della squadra toscana quando Vincenzo Nibali vinse il Giro della Lunigiana e il Campionato Italiano juniores), allenatore, meccanico, organizzatore, in una parola ricopre tutti i ruoli, è il felicissimo presidente del Velo Club Scuola Ciclismo di Empoli da lui fondato. Una stagione da favola per questa “scuola del ciclismo” che possiamo aggiungere di nome e di fatto visti i risultati conseguiti nel 2022, successi che arrivano da lontano attraverso una crescita costante a fino a raggiungere i 70 tesserati. Sei titoli regionali con gli allievi. Gerolamo Manuele Migheli ha vinto quello della gara in linea in provincia di Arezzo e si è imposto a Stella di Vinci conquistando la speciale maglia nel ricordo di Claudio Cecconi; Fabio Del Medico ha conquistato la maglia di Campione Toscano nella prova individuale a cronometro sul Circuito dell’Autodromo del Mugello, più 4 titoli su pista (Inseguimento, Keirin, velocità, omnium) oltre alla medaglia di bronzo ai Campionati Italiani di Dalmine. Ed ancora il titolo provinciale fiorentino negli esordienti 1° anno con Marco Migheli, oltre alla convocazione di vari atleti nella Rappresentativa della Toscana in occasione di manifestazioni importanti. Per questo la bella e festosa serata al “Ristorante Lo Spigo” uno degli sponsor principali della società dell’amico Tiziano Magazzini (che ha trascinato nel ciclismo anche il figlio Francesco) sulla collina di Botinaccio tra Montelupo Fiorentino e Montespertoli si può definire il “il passato, il presente, il futuro”, ovvero la straordinaria crescita del sodalizio giallonero, i risultati ottenuti quest’anno, il futuro, con la presentazione ufficiale dell’ex professionista Giovanni Visconti, sceso di bici da pochissimi mesi, quale preparatore delle squadre juniores, allievi e con uno sguardo anche a quella degli esordienti. Visconti metterà a disposizione di tanti giovani la sua esperienza, intelligenza, grinta, esuberanza e passione e lo abbiamo visto esprimere tutta la propria gioia e soddisfazione quando si è presentato durante la festa presenti, atleti, direttori sportivi, dirigenti, sponsor e genitori dei ragazzi. Una preparazione che Visconti condurrà sulla scorta dell’evoluzione attraversata dal ciclismo e che sarà condotta con criteri e metodi moderni. Tutto questo nella stagione del ventennale di attività, ai cui successi hanno contribuito tutti i ragazzi in maglia giallonera e chi gli ha guidati con impegno e passione e gli sponsor (anche questa è una bella notizia) hanno riconfermato il loro apporto e più che i successi colpisce l’entusiasmo e l’amicizia che esiste in questa società. Così accanto al Ristorante “Lo Spigo” ci saranno ancora la R.F. Antincendio, Green House, Carpel, ma anche una sigla nuova quella della Paoletti Tessuti. A portare i saluti del Comune di Empoli a chiusura della serata l’assessore allo sport Fabrizio Biuzzi. Orgoglio, vanto, e tanta soddisfazione in tutti ma il presidente Alberto Mazzoni non intende fermarsi, vuol continuare a far crescere questa società.

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

JUNIORES E ALLIEVI: LE CLASSIFICHE AGGIORNATE DEL TROFEO PEGASO

Damiano Petri (Fosco Bessi) primo tra gli allievi

Riepilogo per il Trofeo Pegaso il premio istituito dal Comitato Regionale Toscana con il sostegno e il patrocinio della Regione Toscana, destinato ai vincitori (maschi e femmine) di ogni categoria e specialità, che avranno ottenuto il maggior punteggio alla fine della stagione ciclistica 2022. Queste le graduatorie per le categorie juniores e allievi.

CLASSIFICA JUNIORES (Al 28 agosto)

1 Savino Federico ( Work Service Speedy Bike) punti 148

2 Conforti Lorenzo (Work Service Speedy Bike) 117

3 Leonard Michael (Team Franco Ballerini) 112

4 De Fabritiis Gabriele (Nuovaarmataggia Ballerini) 88

5 Raccagni Noviero Andrea (Work Service Speedy Bike) 68

6 Bartalesi Edoardo (Polisportiva Monsummanese) 66

6 Volpato Leonardo (Giorgione) 66

8 Burani Edoardo (Team Fortebraccio) 61

9 Di Felice Mattia (Seanese Beltrami TSA) 55

10 Sergiampietri Andrea (Work Service Speedy Bike) 54

CLASSIFICA ALLIEVI (Al 21 agosto)

1 Petri Damiano (Fosco Bessi Calenzano) 157

2 Pavi Degl’Innocenti Giulio (U.C.Empolese) 134

2 Ficaccio Jacopo (Team Il Pirata) 134

4 Di Riccio Santiago (Team Valdinievole) 128

5 Migheli Manuele Gerolamo (V.C.S.C.Empoli) 117

6 Sica Leonardo (Montecarlo Ciclismo) 114

7 Bufalini Davide (U.C.Donoratico) 110

8 Bertini Francesco (G.S.Olimpia Valdarnese) 105

9 Cardelli Lapo (U.C.Empolese) 104

10 Agostinelli Filippo (Pedale Toscano Ponticino) 101

An. Mann.

 

 

 

 

 

 

 

PISTA: DOMENICA A FIRENZE I TRICOLORI PARALIMPICI UOMINI E DONNE

Il programma della manifestazione di Firenze

Il Velodromo Enzo Sacchi di Firenze ospiterà domenica 4 settembre, l’edizione 2022 dei Campionati italiani di ciclismo paralimpico su pista, evento organizzato dall’A.S. Aurora, in collaborazione con Ciclo Abilia, patrocinato dal Comune di Firenze. Una rassegna per la quale ha lanciato un appello alla presenza delle società, anche il c.t. della nazionale azzurra Rino De Candido, e che ha un valore sportivo ma soprattutto sociale. Il programma della manifestazione di Firenze alla quale è prevista la presenza del presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni, di Saverio Metti e Massimo Porciani presidenti del Comitato Regionale Toscana di ciclismo e del settore toscano paralimpico e dell’assessore allo sport del Comune Cosimo Guccione, prevede l’inizio delle prove alle 10,30 con le gare del chilometro e dei 500 metri cronometrati cui seguirà la cerimonia di Premiazione. La riunione alle Cascine riprenderà quindi alle ore 14 con l’inseguimento sui 4 km per gli uomini e sui 3 per le donne, con successiva premiazione e consegna delle maglie tricolori prevista per le ore 16.

Antonio Mannori.

 

 

 

 

 

 

 

 

ELITE/UNDER 23: E’ DI RADICE IL G.P. COMUNE DI CERRETO GUIDI

L’arrivo in leggera salita di via Roma nel centro di Cerreto Guidi esalta il marchigiano Raffaele Radice che ha offerto così la prima vittoria stagionale al Team Malmantile La Seggiola aggiudicandosi il 76° Gran Premio Comune al quale hanno preso il via 113 corridori dei 129 iscritti. E’ stato uno sprint a due con Regnanti della Maltinti Banca Cambiano suo compagno di fuga nel tratto finale della salita e con il gruppo che incalzava sempre più da vicino. Radice autore nella stagione di buone prestazioni e di piazzamenti alla fine ha avuto maglia per la gioia del suo direttore sportivo Gennaro Maddaluno e del presidente della società fiorentina Luciano Lari. La corsa prevedeva 4 giri di km 20,8 con la salita di Poggio Tempesti (nel primo gli atleti sono stati accompagnati da un acquazzone di breve durata), due di km 13,4 con quella di Corliano oltre al tratto in linea finale di 24 chilometri. Protagonisti di una fuga nelle prime due tornate lo svizzero Gachet e Tur che al Km 42 di gara vantavano 20” sul gruppo. Nel 3° e 4° giro gruppo rimane compatto, quindi i due passaggi da Corliano con Garzi che dava vita a una fuga solitaria e che transitava dal traguardo dopo 96 km con 30” su gruppo. Ripreso Garzi erano una ventina i corridori di testa all’inizio del tratto in linea finale di 14 che la salita da Lazzeretto verso Cerreto Guidi. Subito dopo nasceva la fuga decisiva protagonista un terzetto e quindi restavano sulla testa Radice e Regnanti con il successo del corridore in maglia biancorossa. Da segnalare la splendida prova collettiva della Maltinti Lampadari Banca Cambiano con tre atleti nei primi cinque.

Prossimo appuntamento in Toscana con i dilettanti élite e under 23 domenica prossima a Santa Croce sull’Arno nel Gp Industria del Cuoio e delle Pelli.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Raffaele Radice (Team Malmantile La Seggiola) Km 132, in 3h05’12”, media Km 42 765; 2)Matteo Regnanti (Maltinti Banca Cambiano); 3)Arnaud Tisseries (Elite Fondations Cycling Team) a 8”; 4)Federico Molini (Maltinti Banca Cambiano); 5)Tommaso Dati (idem); 6)Lorenzo Cataldo (Gragnano Sporting Club); 7)Lorenzo Magli (Mastromarco Sensi Nibali); 8)Andrea Colnaghi (Onec Team); 9)Tommaso Rosa (Ciclistica Rostese); 10)Valerio Allegri (Onec Team).

Antonio Mannori

 

 

 

 

 

 

 

 

CAMPIONATO TOSCANO: ANNULLATA LA CRONOMETRO A SQUADRE DI GROSSETO

Colpo di scena quando sembrava tutto a posto. E’ stata annullata la cronometro a squadre di Grosseto di sabato 17 settembre che avrebbe dovuto assegnare i vari titoli toscani per le diverse categorie, uomini e donne. In merito a questa decisione le parole del presidente del Comitato Regionale Toscana Saverio Metti.

Purtroppo la decisione della Struttura Tecnica Nazionale di inserire la terza gara nazionale alla data dell’11 settembre ha fatto sì che la gara nazionale di Corsanico prevista in tale giornata, abbia chiesto di essere spostata al 17 settembre per evitare il fallimento della gara. Da parte nostra – prosegue Metti – chiaramente abbiamo detto di sì nel rispetto di una gara importante e storica come quella versiliese. Questa decisione chiaramente toglie la possibilità di partecipare alla crono a squadre che era in programma il 17 e che vede mancare una componente fondamentale e porta gli organizzatori a doverla annullare. A tal proposito voglio ringraziare Max Lelli e la sua società ufficialmente organizzatrice, ma tutte le società grossetane si erano già mosse ed erano pronte. Non vogliamo fare una manifestazione a metà – conclude il presidente Metti – e quindi ci prepariamo per il 2023 cercando di ambire a una manifestazione di altissimo livello. Voglio scusarmi con loro perché era una prerogativa del Comitato Regionale Toscana, che il delegato provinciale Alessandro Villani aveva subito raccolto”.

Antonio Mannori