CASTIGLION FIBOCCHI(AR).- Grande prestazione e vittoria ineccepibile del siciliano Paolo Baccio del Team Colpack sul traguardo di Piazza delle Fiere a Castiglion Fibocchi. Dopo l’edizione 2018 riservata agli juniores e vinta da Gabriele Benedetti, il Trofeo Mario Zanchi è tornato ad essere riservato ai dilettanti Under 23 con la 43^ edizione, sotto la regia del Gruppo Sportivo Fausto Coppi di Laterina e degli sportivi locali capitanati dall’appassionato e instancabile Sirio Chiodini con la presenza di tanti sportivi. Una bella edizione con 139 partenti e 22 squadre, per ricordare Mario Zanchi, corridore di Castiglion Fibocchi vincente nelle categorie giovanili e da dilettante, poi passato professionista con cinque Giri d’Italia disputati, quattro di Svizzera e tre Tour de France, scomparso nell’aprile del 1976 a soli 37 anni, quando era alla sua prima gara come direttore sportivo. L’edizione 2019 ha riservato un finale emozionante quando c’è stato l’attacco di Sowinski a 9 Km dal traguardo. Dietro bravi Baccio e Abenante nel rientrare su di lui. L’erta finale prima del traguardo ha fatto perdere qualche metro ad Abenante mentre Baccio si è imposto con assoluta disinvoltura. Reduce dal Giro della Sicilia professionisti l’ex tricolore è apparso in grandi condizioni di forma, sempre sicuro e nel finale si è dimostrato il più forte vincendo questa classica del ciclismo nazionale. Bella la prova di Sowinski e brillante anche Abenante, mentre nel finale è salito in cattedra anche Ferri e tra i migliori segnaliamo Masi, il serbo Stojnic e Tarozzi.
Dopo i tre giri della prima parte della gara con la salita di Monsoglio (qui una fuga di un drappello di corridori neutralizzata dal gruppo) si è reso protagonista di una bella azione solitaria durante i giri di ridotto chilometraggio attorno a Castiglion Fibocchi, Riccardo Verza della Zalf Euromobil Fior. La sua azione prematura visti i chilometri da compiere, è terminata poco prima dell’inizio degli ultimi 4 giri a 31 chilometri dal traguardo quando il gruppo si è ricompattato. Finale incandescente ed attacco di 12 corridori a 23 Km dalla conclusione. Nel giro successivo allungavano dal plotoncino di testa Baccio, Tarozzi, Abenante e Sowinski. Nella penultima tornata nel quartetto c’era l’allungo di Sowinski atleta della VPM Porto Sant’Elpidio che transitava al suono della campana con 10” su Baccio e Abenante e 17” su Tarozzi.
Nei 7 Km e 700 finali dell’ultimo giro Sowinski è stato ripreso da Abenante e Baccio e quest’ultimo sulla salita finale è schizzato davanti a tutti giungendo a braccia alzate.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Paolo Baccio (Team Colpack= Km 160, in 3h47’21”, media Km 42,342; 2)Artur Sowinski (VPM Porto Sant’Elpidio); 3)Pasquale Abenante (Zalf Euromobil Desirèe Fior) a 5”; 4)Gregorio Ferri (idem) a 7”; 5)Davide Masi (Mastromarco Chianti Sensi TLC); 6)Veljko Stojnic (Team Franco Ballerini Albion) a 20”; 7)Manuele Tarozzi (Emilia Romagna) a 25”; 8)Tommaso Fiaschi (Beltrami TSA Hopplà Petroli Firenze) a 1’10”; 9)Martin Marcellusi (Velo Racing Palazzago) a 1’30”; 10)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali TLC).
ANTONIO MANNORI