E’ MORTO CARLO STORAI – E’ STATO UN OTTIMO DILETTANTE

Fu anche azzurro al Mondiale ed al Tour de l’Avenir

SIGNA(FI).- Il ciclismo toscano piange la scomparsa di Carlo Storai (Carletto per gli amici), classe 1939 che abitava da anni a Signa in provincia di Firenze. Carlo Storai è stato un ottimo e brillante dilettante negli Anni Sessanta, che spesso leggiamo come vincitore di importanti classiche, come il Gran Premio della Liberazione a Roma nel 1964, la Firenze-Viareggio, la Coppa Giulio Burci, la Lanciotto Ballerini, la Coppa 29 Martiri, il Giro della Valli Aretine. Fu anche azzurro disputando il campionato del mondo a Berna in Svizzera nel 1961, anno in cui indossò la maglia azzurra anche nel primo Tour de l’Avenir in Francia, vinto da Guido De Rosso. Gareggiò con la A.S. Alfa Cure, storica società ciclistica di Firenze e con il G.S. Mignini Ponte, sodalizio umbro. Fino a quando le forze glielo hanno consentito ha continuato ad andare in bici.

Ai familiari di Carlo Storai le espressioni del più vivo cordoglio da parte del movimento ciclistico toscano e nazionale.

ANTONIO MANNORI

IL PREMIO GIGLIO D’ORO

Da Viviani a Froome, Vittoria Guazzini, Ballerini, Argentin, Piccolo, Paolini.

Per Giancarlo Antognoni il “Premio Alfredo Martini”

LA CERIMONIA IL 21 NOVEMBRE

CALENZANO(FI).- Numero uno al mondo con 18 vittorie (l’ultimo italiano plurivincitore era stato Petacchi nel 2005), non poteva che essere Elia Viviani protagonista di un’esaltante stagione, il vincitore del 45° Giglio D’Oro, il premio ideato da Saverio Carmagnini nel 1974, con alcuni amici tra i quali i compianti Alfredo Martini, Gastone Nencini e Vasco Baroni, il collega Franco Calamai e l’ex direttore sportivo Waldemaro Bartolozzi che fanno ancora parte della speciale Commissione. I due figurano tra i premiati assieme al tandem in Rai, Francesco Pancani e Silvio Martinello, in un cast di personaggi straordinario per la cerimonia del Giglio D’Oro 2018, prevista mercoledì 21 novembre alle ore 11 a Pontenuovo di Calenzano, presso il Meridiana Country Hotel ed il ristorante Carmagnini del ‘500. Sfileranno campioni e personaggi del ciclismo e non solo, perché ci sarà anche l’ex calciatore Giancarlo Antognoni al quale andrà il Premio Alfredo Martini-Maestri dello Sport.

I PREMI: Vincitore del Giglio D’Oro come detto e con un punteggio altissimo dopo una stagione fantastica, il veronese Elia Viviani che avrà anche il riconoscimento quale Campione Italiano assoluto su strada; a Chris Froome vincitore del Giro d’Italia, alla rivelazione Davide Ballerini (premio Gastone Nencini) alla pluricampionessa mondiale, europea e italiana Vittoria Guazzini (premio Gino Bartali), a Moreno Argentin (premio Franco Ballerini). Altri premiati speciali del “Giglio D’Oro 2018” patrocinato dal Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dell’USSI, il tricolore crono juniores e bronzo al mondiale, il milanese Andrea Piccolo del Team LVF che riceverà il “Premio Giovani” intitolato a Franco Ballerini, e l’esordiente toscano Gabriele Paolini del G.C. Vecchianese al quale andrà il Memorial Tommaso Cavorso.

ANTONIO MANNORI

TEAM NPM CHIANCIANO SALUTE TANTE NOVITA’ PER IL FUTURO

Nel 2019 arriva il Ds Antonio Fanelli e ci sarà da organizzare i campionati italiani allievi-esordienti a Chianciano Terme nel mese di luglio

AREZZO.- La stagione 2018 è appena terminata ma in seno al Team NPM Chianciano Salute di Arezzo si guarda già alla prossima, con un 2019 che annuncia importanti novità e che novità! Proprio in questi giorni il Consiglio Federale riunito a Roma, ha assegnato al sodalizio aretino l’importante organizzazione dei Campionati Italiani esordienti e allievi, sia del settore maschile che femminile (in tutto sei gare) prevista per i giorni 6 e 7 luglio 2019 a Chianciano Terme, pregevole ed ospitale località conosciuta in tutto il mondo e che garantisce dal punto di vista logistico il pieno successo della rassegna tricolore giovanile svoltasi negli ultimi anni a Comano Terme. Altra novità quella che riguarda l’aspetto tecnico della squadra femminile con l’arrivo nello staff dell’ex professionista Antonio Fanelli, quest’anno alla guida della squadra juniores Fosco Bessi e responsabile tecnico regionale per l’attività su pista. Fanelli da sempre segue anche da vicino l’attività femminile e quindi il Team NPM Chianciano Salute potrà compiere un salto di qualità importante nella crescita e nello sviluppo dell’attività nel settore, oltre a incrementare anche l’attività su pista. Dopo aver festeggiato il primo lustro di attività in maniera composta e senza tanto clamore come è nel suo stile, questa bella realtà del ciclismo toscano, ricca di impegno e passione profusi dai suoi dirigenti, si appresta a una stagione davvero interessante ed intensa. Tornando all’attività della decorsa stagione il team del presidente Luca Pellegrini (vice presidente Stefano Marabissi, consiglieri Carlo Manfredi, Massimo Semoli e Roberta Tamburini), ha tesserato 14 atlete tra esordienti e allieve, numero record per la società, a conferma della sua costante crescita. La partecipazione alla “Challenge Rosa”, ai Campionati Italiani ed a tutte le altre gare che il calendario ha proposto, ha contrassegnato il cammino stagionale della società, che permesso alle atlete di fare preziosa esperienza, anche senza raggiungere il successo. Una realtà del ciclismo rosa a supportare la crescita che il movimento ha fatto registrare in Toscana a tutti i livelli, grazie ovviamente agli amici e sponsor del Team NPM Chianciano Salute, che supportano la società ed offrono quel sostegno e quella collaborazione, quanto mai utile in vista anche di un 2019 che si annuncia stimolante. Queste le atlete tesserate nell’ultima stagione.

ALLIEVE: Monica Acco, Carlotta Cupi, Francesca Francioli, Giulia Manenti, Giada Manfredi, Giorgia Marabissi, Nicole Serafini.

ESORDIENTI (1° anno): Giulia Coppi, Antonella Coccoletti, Rakele e Rebekka Pigolotti.

ESORDIENTI (2° anno): Alice Marchese, Lorenza Poli, Serena Semoli.

ANTONIO MANNORI

TOSCANA/BILANCI : La stagione degli Elite Under 23

SCARONI IL MIGLIORE NELLA CLASSIFICA DI RENDIMENTO. Dietro all’azzurro, Duranti, Sobrero e Corradini. La sorpresa dell’annata Filippo Fiorelli

Si riflette anche sulla classifica di rendimento la brillantissima stagione della Petroli Firenze Hopplà Maserati Truck Italia. Ai primi due posti infatti altrettanti azzurri del team fiorentino caro agli sponsor Sandro Pelatti, Claudio Lastrucci, Giulio Maserati e Giuliano Taverni. Sono stati Cristian Scaroni e Jalel Duranti gli unici dilettanti ad avere superato quota 100 punti nella graduatoria, compilata come le altre in base alle attuali norme tecniche. Al terzo posto Matteo Sobrero della Dimension Data For Qhubeka, quindi Michele Corradini della Mastromarco Sensi Nibali e Filippo Fiorelli della Gragnano Sporting Club Caselli, che si può considerare la bella e lieta sorpresa della stagione 2018. Il titolo toscano under 23 è stato conseguito da Nicholas Rinaldi del Team Cervèlo nella prova disputata a Malmantile.

CLASSIFICA FINALE (Top Ten): 1)Scaroni (Petroli Firenze Hopplà Maserati) punti 147; 2)Duranti 124; 3)Sobrero 97; 4)Corradini 86; 5)Fiorelli 82; 6)Garavaglia 80; 7)De Bod 75; 8)Murgano 68; 7)Marchetti 67; 9)Cacciotti 53; 10)Fiaschi 51.

                                    ANTONIO MANNORI

TOSCANA: Il bilancio delle società

LA REGINA E’ LA PETROLI FIRENZE HOPPLA’ MASERATI. 

Ventuno le vittorie ottenute nella stagione 2018

Prima società in Toscana della stagione 2018,  la Petroli Firenze Hopplà Maserati con 21 successi conseguiti da èlite e under 23. Da notare che il team ha colto altre 15 vittorie con la squadra affiliata in Emilia Romagna grazie a Fedrigo (10 successi) ed a Konychev (5). Le ventuno affermazioni con i corridori tesserati in Toscana sono così ripartite: 5 vittorie a testa per Duranti e Marchetti, 3 quelle di Scaroni, con 2 Garavaglia, Colonna Yuri, Cacciotti e Dotti.

Negli juniores la prima della classe è risultata la Work Service Romagnano, negli allievi la Ciclistica Cecina, negli esordienti la Montecarlo Pizzeria La Rusticanella.

CLASSIFICA FINALE (Top Ten): 1)Petroli Firenze Hopplà Maserati vitt. 21; 2)Work Service Romagnano 19; 3)Montecarlo Pizzeria La Rusticanella 18; 4)Ciclistica Cecina e Coltano Grube 13; 5)Velo Club Carrara 12; 6)Fosco Bessi 11; 7)Stabbia Ciclismo Dover 9; 8)Franco Ballerini Primigi Store, M.B. Victor e Team Valdinievole 8; 9)San Miniato S.Croce 7; 10)Donoratico Rosignano e Team Stradella 6.

ANTONIO MANNORI

 

TOSCANA BILANCI / La stagione degli allievi

IL LIVORNESE BUTTERONI IL PIU’ FORTE DI TUTTI

Seguono Dati e Gimignani – Bene Peschi e Crescioli

FIRENZE.- Un brillante protagonista nella categoria allievi grazie a una crescita inattesa. Il livornese di San Pietro in Palazzi Gregorio Butteroni della Ciclistica Cecina, è stato autore di una stagione straordinaria. E’ vero che da esordiente si era già segnalato vincendo anche il titolo toscano a Quarrata, ma nessuno si attendeva un crescendo così da parte del bravissimo atleta cecinese. Tra l’altro Butteroni ha vinto sia il titolo toscano in linea sul traguardo di Matassino in Provincia di Arezzo, sia quello a cronometro a Baccaiano di Montespertoli. Ha iniziato alla grande la stagione 2018, chiudendola in maniera trionfale con il successo sul Ghisallo. Infine non dimentichiamoci il titolo italiano ottenuto su pista, un atleta dunque che ha esaltato la multidisciplina.

Altro campione italiano su pista, Tommaso Dati, secondo nella classifica di rendimento alle spalle di Butteroni. Ottimo terzo Gimignani, costretto a uno stop forzato nel periodo centrale della stagione, mentre hanno disputato una bella stagione sia Peschi che Crescioli. Tra le sorprese più belle della stagione Galigani e Salvadori.

CLASSIFICA FINALE (Top Ten): 1)Butteroni (Cicl. Cecina) punti 97; 2)Dati 62; 3)Gimignani 61; 4)Peschi 53; 5)Crescioli 45; 6)Panicucci 31; 7)Salvadori e Bozicevich 26; 8)Fiaschi 25; 9)Arzilli e Santucci 22; 10)Del Corso e Mastrangelo 18.

ANTONIO MANNORI

TOSCANA BILANCI / La stagione degli esordienti

CIPOLLINI E ZANETTI I PIU’ BRAVI ESORDIENTI TOSCANI

Bene anche Savino, Cavallaro, Stella e Pieralli

FIRENZE.- E’ stato un esordiente del 1° anno, il lucchese Edoardo Cipollini figlio dell’ex corridore Cesare e nipote di Mario “Re Leone”, il migliore in assoluto nella stagione 2018. Con lui ha ingaggiato un bel duello sino dall’inizio della stagione, il massese Alessandro Romeo Zanetti, risultato alla fine il più bravo del 2° anno e finito a 12 punti da Cipollini nella classifica di rendimento. Positiva anche la stagione del tandem Savino-Cavallaro della Coltano Grube, di Pieralli e Stella. Hanno superato i 50 punti anche Nicolini, Conforti e Del Frate. I due campioni toscani in linea nella prova di Castelfiorentino sono stati Cipollini e Savino.

CLASSIFICA FINALE (Top Ten): 1)Cipollini (Montecarlo Pizzeria La Rusticanella) punti 105; 2)Zanetti 93; 3)Savino 86; 4)Cavallaro 82; 5)Stella 74; 6)Pieralli 70; 7)Nicolini 64; 8)Conforti 61; 9)Del Frate 60; 10)Paolini 43.

ANTONIO MANNORI

LA NOVITA’ – NUOVA SQUADRA ELITE UNDER 23 – E’ LA CIPRIANI & GESTRI

Al posto della Unicash ancora uno sponsor cinese. Il brand è Hato Green Tea Beer – Undici gli atleti, c’è anche il nipote di Paolo Bettini.

SAN GIUSTO DI PRATO.- Dopo le tante voci delle settimane scorse arriva l’ufficialità per la Cipriani & Gestri di San Giusto di Prato in merito alle stagione 2019. La società pratese del presidente Edoardo Zanobetti dopo l’attività negli juniores entra tra i dilettanti con una formazione élite under 23 al momento forte di 11 corridori ma a giorni è atteso il dodicesimo atleta. Novità anche nello sponsor. C’è un nuovo marchio che sostituirà il main sponsor Unicash, la Hato Green Tea Beert (si tratta di una birra con infuso di the verde) sempre peraltro di proprietà della Uniontrade con a capo l’imprenditore cinese Luigi e JJ Sun. Rimane tra gli sponsor anche il Solettificio Due C dei fratelli Campinoti, così come restano alla guida della formazione i due direttori sportivi Imere Malatesta e Milco Musetti che hanno appena concluso 10 anni di attività insieme. Malatesta e Musetti avranno ancora l’apporto e la collaborazione di Gianluca Maggiore e Giuseppe Zampino, mentre arriverà un quinto tecnico, il massese Marco Baldini. Come detto al momento sono 11 i corridori dei quali 6 al debutto tra gli under 23: Lorenzo Zega, Mesut Cepa, Andrea Biancalani, Niccolò Degli Innocenti, Alessandro Del Ry, Matteo Niccoli. Dalla Ciclistica Malmantile Gaini arrivano due pratesi, Lorenzo Cataldo (con la maglia della Cipriani e Gestri Unicash vinse il titolo toscano juniores due anni fa) e Giovanni Iannelli; dal Team Apua Regolo Matteo De Bonis e Rocco Imbruglia, mentre dal Team Continental Area Zero D’Amico, giunge il livornese Francesco Bettini, nipote di Paolo e già juniores nelle file della società di San Giusto.

Altra novità importante e significativa l’accordo raggiunto con il maglificio On Sport dei fratelli Regoli per l’abbigliamento tecnico e con l’azienda belga Ridley per quanto riguarda le bici.

Non è stata definita ancora la Regione per il tesseramento degli atleti, ma quasi sicuramente ci saranno due affiliazioni per la società, una in Liguria ed una in Toscana.

ANTONIO MANNORI

GRANDE SERATA PER LA FESTA DEL CICLISMO PRATESE

VITTORIA GUAZZINI E GLI ALTRI PROTAGONISTI

CARMIGNANO.- Più di 200 persone hanno preso parte nel teatro del circolo parrocchiale di Carmignano alla “Festa del ciclismo pratese”, momento importante anche in vista dell’assegnazione nei prossimi giorni da parte della Consiglio Federale dei Campionai Italiani 2019 (under 23 e donne élite in primis) richiesti dal G.S. Bacchereto, Uc Seanese, C.C.F. Seanese, con la collaborazione dei Comuni di Carmignano, Poggio a Caiano e Prato. Dai giovanissimi fino a Vittoria Guazzini, una passerella di protagonisti, tra applausi ed emozioni, con tanti ospiti presenti a questa serata organizzata dal Comitato Provinciale di Prato della FCI, dalla Polisportiva e G.S. Bacchereto, dalla Misericordia e dal Comune di Carmignano, da “Spizzettando”. Sono intervenuti il consigliere della Regione Toscana Nicola Ciolini, il vice sindaco di Prato Simone Faggi, i sindaci di Carmignano e Poggio a Caiano, Edoardo Prestanti e Francesco Puggelli con i rispetti assessori allo sport Stefano Ceccarelli e Fabiola Ganucci. Per il ciclismo il consigliere nazionale della Federciclismo Maurizio Ciucci, il presidente del Comitato Regionale Toscana, Giacomo Bacci con i vice Maria Bruni e Giancarlo Del Balio, la consigliere Luciana Gradassi, gli ex campioni Berzin (vincitore di un Giro d’Italia), Svetlana Bubnenkova, Leonardo Giordani, Gennaro Maddaluno, Elisabetta Nencini.

I PREMIATI: I giovanissimi del Borgonuovo, Autofan Vaiano e Seano One, i campioni provinciali 2018 Nico Biagi, Alessandro Nannini, Lorenzo Peschi, Andrea Biancalani, il campione albanese Mesut Cepa. Per il MTB Giuseppe Panariello e Cristiano Taliani (New Bike); per l’Handbike la maglia rosa Christian Giagnoni, Marco Sforzi, Rossano Baronti, i dirigenti storici del ciclismo pratese Luciano Lenzi (Bacchereto), Primo Targetti (S.Ippolito di Vernio), Fabrizio Zanasi (Borgonuovo). Premio alla memoria per Sauro Palloni (Seano One) scopritore di Vittoria Guazzini e che si impegnò tantissimo per la crescita del ciclismo femminile in cui credeva fermamente. Premi ai dilettanti pratesi Matteo Sensi, Lorenzo Cataldo, Giovanni Iannelli, Gabriele Bonechi, Daniele Bellini, all’atleta di Carmignano Andrea Targioni, ai tre gemelli ciclisti del Vc Seano One, Pietro, Niccolò e Filippo Soldi, alle società, a Dario Puccioni e Lorenzo Zega, ai volontari, Giuseppe Grassi, Franco Orlandi, Gianfranco Lunardi, Turiddu Drovandi. Infine l’apoteosi finale con le atlete del Team Zhiraf Guerciotti Selle Italia, da Milena Del Sarto a Gaia Bevilacqua, Sara Magi, Gemma Sernissi, Giorgia Catarzi, all’infinita ed immensa Vittoria Guazzini. La pluricampionessa del mondo, europea e italiana, felicissima tra i suoi tifosi, amici e sportivi, quanto emozionata nel ricordare il compianto Sauro Palloni, il suo scopritore. Un lungo a caloroso applauso ha accompagnato questo finale e complimenti ancora a Sergio Iozzelli, Andrea Vezzosi, Chiara Savelli, Lando Cambi del Comitato Pratese della FCI che assieme ai vari collaboratori, hanno organizzata questa magnifica serata, in attesa della bella notizia………

                                 ANTONIO MANNORI

A TOMMASO NENCINI IL MEMORIAL ADEMARO CAMPAIOLI

Bella cerimonia alla Camera di Commercio di Prato

PRATO.- Festosa cerimonia alla Camera di Commercio di Prato, dove Fabrizio Campaioli ha consegnato ai primi dieci juniores della classifica finale, i premi del Memorial nel ricordo di suo padre Ademaro. Una Challenge la cui classifica è determinata dai risultati conseguiti nelle gare organizzate dalla società pratese Cipriani&Gestri (quelle di Grignano di Prato e Rignano sull’Arno), oltre alle gare di Calenzano e La California. Il successo è stato ottenuto dall’azzurro Tommaso Nencini della Fosco Bessi Mcd Vangi di Calenzano, uno dei migliori juniores, 4° nella classifica di rendimento regionale e 15° in quella nazionale. Un ulteriore successo per Nencini autore di una stagione eccellente, con le vittorie di Calenzano, nella Firenze-Fiesole con la conquista del titolo toscano crono in montagna, di Fighille (Pg), oltre ai brillanti risultati ottenuti su pista ai campionati del mondo ed europei. L’anno prossimo per il debutto negli under 23, Nencini ha scelto la Mastromarco Sensi Nibali. Premiati scorrendo la classifica del Memorial Ademaro Campaioli, anche Lorenzo Zega della Cipriani e Gestri Unicash coinvolto in un incidente stradale due settimane fa che aveva destato qualche apprensione poi rientrata. Gli altri premiati Biancalani, Draghi, Baglioni, Della Lunga, Niccoli. Tra le società al 1° posto la pratese Unicash Cipriani & Gestri davanti a Fosco Bessi, Stabbia Ciclismo e Work Service Romagnano. Prima della fine della cerimonia è giunta anche la campionessa Vittoria Guazzini, festeggiata e applaudita.

ANTONIO MANNORI

I BILANCI DELLE SOCIETA’ BUONA L’ANNATA DELLA MASTROMARCO SENSI NIBALI

Cinque vittorie e tanti piazzamenti nel 2018

MASTROMARCO(PT).- Il primo pensiero nel rivisitare l’annata 2018 della Mastromarco Sensi Nibali è per Michael Antonelli, tutt’ora in ospedale impegnato a vincere la gara più difficile dopo la tremenda caduta nella Firenze-Viareggio a metà agosto. Per la formazione under 23 del presidente Carlo Franceschi e del direttore sportivo Gabriele Balducci, una buona stagione con 5 vittorie (potevano essere almeno due o tre in più), 14 secondi posti ed altrettanti terzi. La vittoria più importante dei “Giovani Squali” quella di Paolo Baccio nel Trofeo Piva. Sul piano emozionale le due vittorie di Michele Corradini con la dedica al compagno Antonelli. L’atleta umbro è stato tra l’altro molto bravo anche nel Giro d’Italia, conquistando la maglia blu dell’Intergiro. La sua speranza quella di compiere il salto nei professionisti. Per Baccio oltre al successo in Veneto la conquista della maglia di Campione Toscano a cronometro e la maglia azzurra ai Giochi del Mediterraneo. Mirco Sartori ha vinto la Coppa del Grano e inoltre ha ottenuto due secondi posti e tre terzi posti. Chi è già sicuro del salto tra i pro nella Bardiani Csf, è invece Luca Covili, atleta dotato di fondo che ama la salita. Tommaso Fiaschi, ha il merito di avere regalato alla Mastromarco Sensi Nibali la “corsa di casa” di Poggio alla Cavalla nel giorno di Pasquetta. In questa stagione sono saliti sul podio anche Filippo Magli, Giuseppe La Terra, Niccolò Ferri e Federico Rosati grazie ai vari piazzamenti ottenuti.

“Voglio ringraziare atleti, staff tecnico, collaboratori e sponsor senza i quali non sarebbe possibile mandare avanti il progetto – dice il direttore sportivo Gabriele Balducci -. Grazie al presidente Carlo Franceschi per la fiducia nei miei confronti. E’ stata una stagione abbastanza buona quanto ai risultati ottenuti, grazie alla buona continuità che la squadra ha saputo offrire da fine febbraio a ottobre, sinonimo di impegno da parte dei ragazzi e di qualità del lavoro svolto”.

ANTONIO MANNORI

ELITE UNDER 23 IL RUSSO KONYCHEV IL PIU’ FORTE NELLO SPRINT DI PORCARI

PORCARI(LU).- Seconda vittoria stagionale dopo quella ottenuta a Montelupo Fiorentino nel mese di maggio per il russo e figlio d’arte Alexander Konychev che si è dimostrato il più forte al termine della kermesse nella zona industriale di Porcari per élite e under 23, organizzata dal Team Franco Ballerini e denominata “Attraverso la Francigena-Gp Industria Commercio Artigianato”. Venticinque erano i giri in programma di un anello interamente pianeggiante con alcuni tratti di strada non molto ampia lungo 4 chilometri e 200 metri. Favoriti d’obbligo i velocisti tra i 91 partenti dei 118 iscritti alla gara lucchese. Qualche tentativo di fuga c’è stato ma dobbiamo ricordare che la media finale ha sfiorato i 46 orari ed uscire dal gruppo per imbastire un’azione quando si viaggi così forte non per nulla facile. Nel finale della corsa comunque riuscivano a farlo in otto che trovavano l’accordo per mantenere una decina di secondi di vantaggio nei confronti del gruppo. Sul lungo rettilineo di arrivo il più forte in volata si dimostrava Konychev che riusciva ad avere la meglio su Fiorelli e Urosa Gomez, esponente della squadra veneta Work Service Videa che aveva ben 4 atleti nel plotoncino di testa ma non è riuscita a centrare il successo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Alexander Konychev (Petroli Firenze Hopplà) Km 105, in 2h17’08”, media Km 45,941; 2)Filippo Fiorelli (Gragnano Sporting Club); 3)Luis Urosa Gomez (Work Service Videa Coppi); 4)Stefano Gandin (idem); 5)Riccardo Marchesini (Pol.Tripetetolo); 6)Giacomo Zilio (Work Service Videa); 7)Giuseppe Pirrè La Terra (Mastromarco Sensi Nibali); 8)Flavio Tasca (Work Service Videa); 9)Leonardo Fedrigo (Petroli Firenze Hopplà) a 10”; 10)Lorenzo Friscia (Gragnano Sporting Club).

ANTONIO MANNORI

ALLIEVI GERMANI IL PIU’ FORTE NEL MEMORIAL PIERO FORCONI

Posti d’onore per Gimignani e Peschi. Per il laziale sedicesima vittoria

MERCATALE VAL DI PESA(FI).- L’anno prima era giunto secondo battuto in volata da Tiberi, questa volta invece il laziale Lorenzo Germani del Velosport Ferentino, ha tagliato per primo il traguardo conquistando la sua sedicesima vittoria stagionale, tra le quali anche la maglia di campione italiano a cronometro. Germani era anche il grande favorito della competizione organizzata dalla Sancascianese, ultima della stagione allievi 2018 in Toscana. Ha allungato a 3 Km dal traguardo sulla collina di Luiano frazionando il gruppo rimasto compatto fino a quel momento nonostante almeno mezza dozzina di tentativi di fuga subito neutralizzati dalla reazione del gruppo sulla testa del quale hanno fatto costantemente l’andatura gli atleti della Big Hunter Seanese. Germani ha dovuto poi replicare all’allungo di Gimignani, altro favorito della corsa quando il fiorentino ha allungato, per poi partire nuovamente e guadagnare qualche decina di metri nei confronti di Gimignani. Un bel duello a distanza tra due sedicenni che nella prossima stagione saranno compagni di squadra nella formazione juniores della Work Service Romagnano.

E’ stata una meravigliosa gara questa di Mercatale Val di Pesa a chiudere la stagione allievi 2018 in Toscana. Il modo più bello per onorare il ricordo di Piero Forconi, come volevano i tanti amici (ricordiamo Buri, Pieri, Masi) di questo personaggio di Mercatale Val di Pesa amante del ciclismo. Importante e prezioso l’apporto del Comitato Organizzatore capitanato da Lorella e Leonardo Forconi (i figli di Piero) con la collaborazione del Comune di San Casciano (erano presenti il sindaco Massimiliano Pescini e l’assessore allo Sport Roberto Ciappi), quello della locale Casa del Popolo, della Misericordia e Protezione Civile di Mercatale. Tornando ai protagonisti in gara, il vincitore Germani tricolore a cronometro e Gimignani campione toscano crono in montagna, sono stati premiati prima della partenza in Piazza Vittorio Veneto. Bravi anche Peschi, Rettori, portacolori della società organizzatrice e Dati (nonostante una scivolata in salita) che hanno dovuto mollare all’allungo di Gimignani e quindi a quello decisivo di Germani alla sua sedicesima vittoria stagionale, con cinque centri ottenuti nella nostra regione. Per la splendida gara 74 gli allievi al via di 19 società e corsa “bloccata” dalla Big Hunter Seanese diretta da Andrea Peschi, costantemente in testa al gruppo, fino a 5 Km dall’arrivo quando sulla salita di Luiano c’è stata l’azione decisiva con un Germani salito in cattedra. ORDINE DI ARRIVO: 1)Lorenzo Germani (Velosport Ferentino) Km 73, media Km 38,933; 2)Samuele Gimignani (Aquila) a 3”; 3)Lorenzo Peschi (Big Hunter Seanese) a 35”; 4)Dario Rettori (Sancascianese); 5)Tommaso Dati (S.Miniato-S.Croce); 6)Piccini a 42”; 7)Cioni; 8)Mastrangelo a 1’; 9)Comin; 10)Senesi.

ANTONIO MANNORI

NONA VITTORIA DEL VERONESE PETRUCCI A RIGNANO SULL’ARNO

JUNIORES

Fuga finale di un sestetto e successo del forte azzurro

RIGNANO SULL’ARNO(FI). Una bella edizione quella del ventennale del Trofeo Commercio Industria e Artigianato di Rignano sull’Arno riservato alla categoria juniores, organizzato dalla Cipriani e Gestri Unicash di San Giusto di Prato e dal Comitato locale capitanato dall’appassionato Davide Bettini. Il successo per uno dei maggiori favoriti della corsa fiorentina, il veronese Mattia Petrucci del Team GCD Autozai Contri, riserva in Patria del Campionato del Mondo in Austria che ha regolato i cinque bravissimi compagni di fuga con altri nomi di spicco, vincitori di e già in nazionale con la maglia azzurra. Per Petrucci la conferma come la Toscana sia per lui terra di conquiste. I successi precedenti ottenuti a Casale di Loro Ciuffenna, Donnini di Reggello e martedì scorso a Laterina, ne sono la testimonianza. Un bel corridore, completo, brillante e forte, intelligente e veloce.

Ai posti d’onore il toscano Nencini e Menegotto, altri nomi di spicco della categoria come del resto Zambanini (bel primo anno questo giovane) e Marabini.

Ben 149 gli atleti dei 189 iscritti che hanno preso il via alla gara con diversi azzurri e plurivittoriosi della stagione 2018 risultati alla fine protagonisti ammirati e brillanti della corsa, patrocinata dal Comune. Il percorso era quello tradizionale con dieci giri di un circuito ondulato di 8 chilometri e mezzo attorno a Rignano prima di affrontare il finale con la salita di Bombone-Le Corti dove era posto anche il gran premio della montagna. Sulla salita si è decisa la corsa con la fuga di ben cinque azzurri, Petrucci, riserva al campionato del mondo di Innsbruck, Nencini, Menegotto, Zambanini, Raimondi oltre a Marabini. Il sestetto riusciva a guadagnare mezzo minuto di vantaggio sugli inseguitori e si giocava il successo nel centro di Rignano dopo una gara condotta a oltre 42 e mezzo di media. La vittoria era del veronese Petrucci della Autozai Contri al nono successo stagionale, che aveva la meglio sul toscano Nencini, su Menegotto, e gli altri. Con un ritardo di 24 secondi era Matteucci a vincere la volata del gruppo nei confronti di Consolaro, Mugnaini e dell’ex tricolore ed attuale campione toscano Acco.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Mattia Petrucci (GCD Autozai Contri) Km 104, in 2’26’42”, media Km 42,536; 2)Tommaso Nencini (Fosco Bessi); 3)Jacopo Menegotto (Industrial Forniture Moro); 4)Edoardo Zambanini (Campana Imballaggi); 5)Alex Raimondi (Aspiratori Otelli Carin); 6)Nicolò Marabini (Team Alice Bike); 7)Gabriele Matteucci (Work Service Romagnano) a 24”; 8)Christopher Consolaro (GCD Autozai Contri); 9)Ettore Mugnaini (Fosco Bessi); 10)Alessio Acco (Work Service Romagnano).

ANTONIO MANNORI

MOSCON IN FORMA MONDIALE VINCE IL GIRO DELLA TOSCANA A PONTEDERA

PROFESSIONISTI

Ha regolato in volata il francese Bardet e Pozzovivo

PONTEDERA(PI).- Lo spettacolo dei tre passaggi su Monte Serra con la presenza di tanti sportivi ed appassionati, la battaglia che si è scatenata al terzo passaggio con tre splendidi protagonisti saliti in cattedra, Moscon, Bardet e Pozzovivo, due dei momenti più belli del 3° Giro della Toscana-Memorial Alfredo Martini, assieme all’epilogo sul traguardo di via De Gasperi a Pontedera che ha visto sfrecciare per primo uno splendido Gianni Moscon già vincitore sabato scorso della Coppa Agostoni. Il ventiquattrenne trentino di Cles del Tean Sky, ha dimostrato una forma mondiale e sarà senza dubbio il punto di riferimento della nazionale azzurra di Davide Cassani al mondiale in Austria, soprattutto se Vincenzo Nibali non sarà al top della condizione. Dopo 5 settimane di riposo per la squalifica, Moscon è tornato alle gare con tanta rabbia e grinta sprigionando un’energia incredibile che unita alla classe e talento, gli hanno consentito di vincere questa prima prova della Challenge Alfredo Martini davanti a un avversario forte e temibile come il francese Bardet. Ottimo terzo Pozzovivo che ha sicuramente fugato i dubbi sul ruolo di titolare nella squadra azzurra, mentre il quarto posto di Visconti, che ha vinto la volata del gruppo a poco più di un minuto è sicuramente un fatto importante in quanto Visconti è il più serio candidato ad occupare l’ottavo posto nella squadra italiana per il mondiale di Innsbruck.

LA CRONACA: Al via 139 atleti di 20 squadre. Dopo 10 Km la solita fuga protagonisti Filosi, Carlini, Gazzara, Teklehaimont raggiunti da Fedeli. I cinque al passaggio dall’arrivo dopo 38 Km con 6’25 sul gruppo. Al primo passaggio da Monte Serra (tanti gli sportivi presenti) è Teklehaimonot a transitare per primo il gruppo a 4 minuti così come in zona arrivo dopo 90 Km. La fuga proseguiva fino al secondo passaggio dal Monte Serra quando restava in testa dei fuggitivi il solo Filosi ripresa da Celano e Irisarri. Il terzetto dopo il passaggio da Pontedera con 48” era raggiunto ai piedi della salita di Monte Serra a 35 Km dall’arrivo. In salita grande lavoro del Team Sky soprattutto di Dumbar che poi si sganciava con Moscon, Bardet e Pozzovivo e poco perdeva contatto. Restavno in tre ed al gran premio della montagna era Moscon a transitare per primo con Bardet a ruota e Pozzovivo a 13”. In discesa rientrava Pozzovivo, il terzetto volava verso l’arrivo mentre dietro si radunavano in 19 con 50” di ritardo.

ORDINE DI ARRIVO

1)Gianni Moscon (Team Sky) Km 203, in 5h13’03”, media Km 38,888; 2)Romain Bardet (Ag2r-La Mondiale); 3)Domenico Pozzovivo (Bahrain Meridiana) a 3”; 4)Giovanni Visconti (idem) a 1’22”; 5)Marco Tizza (Nippo Vini Fantini GM Europa Ovini); 6)Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli Sidermec); 7)Matej Mohoric (Bahrain Merida); 8)Mauro Finetto (Delko Marseille); 9)Mathias Frank (Ag2r-La Mondiale); 10)Diego Ulissi (UAE Emirates).

ANTONIO MANNORI