L’arrivo di Chesini e Biagini a Campi (Foto Pettinati)
Il podio della Lanciotto Ballerini
Al centro della giornata ciclistica una classica di eccellenza dei dilettanti, la Coppa Lanciotto Ballerini n.72 a Campi Bisenzio organizzata come avviene da diversi anni dalla società Gastone Nencini, il campione mugellano ricordato con questa edizione in quanto vincitore della corsa di Campi 70 anni fa. E’ stato un trionfo dello squadrone veneto della Zalf Euromobil Desirèe Fior con un arrivo in parata, tra Cesare Chesini al quale è andata la vittoria (non l’aveva ancora ottenuta nel 2023) e Biagini dominatori finali e con Zamperini e Griggion a completare il successo di squadra. Ottimo terzo Manenti della Hopplà Petroli Firenze. Alla gara in 111 dei quali solo in 27 l’hanno portata a termine. Da notare che Chesini ha vinto anche il gran premio della montagna a punteggio. La corsa è stata organizzata dalla S.C. Gastone Nencini con il patrocinio del comune di Campi e la presenza del sindaco Andrea Tagliaferri, dell’assessore allo sport Davide Baldazzi, il presidente dell’ANPI di Campi Fulvio Conti, il comandante della Polizia Municipale dott. Francesco, Adriano Rossi presidente dell’Avis di Campi, Elisabetta Nencini figlia del grande campione di ciclismo mugellano e Saverio Metti presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Cesare Chesini (Zalf Euromobil Desirèe Fior) km 125, in 3h06’35”, media km 40,197; 2)Federico Biagini (idem); 3)Marco Manenti (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo) a 26”; 4)Edoardo Zamperini (Zalf Euromobil Desirèe Fior) a 1’47”; 5)Luca Cavallo (Overall Tre Colli Cycling Team); 6)Jacopo Militello (Velo Racing Palazzago); 7)Eduard Daan Hoeks (Maltinti Banca Cambiano) a 4’43”; 8)Matteo Niccoli (idem); 9)Simone Griggion (Zalf Euromobil Desirèe Fior); 10)Lapo Gavilli (MG Kvis Colors For Peace).
Addetto stampa C.R.T. Antonio Mannori