ELITE/UNDER 23: CHE SPRINT DEL FRIULANO MENGHINI NELLA FIRENZE-EMPOLI

Lo sprint di Alessio Menghini (Foto R. Fruzzetti)

Il podio con a sx il direttore del Tour de France Christian Prudhomme (Foto R. Fruzzetti)

Una splendida giornata per il ciclismo con la 37^ Firenze-Empoli, la classica nazionale che ha aperto la stagione 2024 in Toscana e siglata con una volata magistrale dal non ancora ventenne friulano Alessio Menghini nei confronti di una gruppo di una trentina di corridori. Mai visti tanti ospiti e personaggi come in questa occasione, in cui la corsa empolese organizzata impeccabilmente dalla Maltinti Lampadari, ha celebrato la partenza del Tour de France da Firenze esponendo il Trofeo al ritrovo di Piazzale Michelangelo e sul podio di arrivo in via Carraia a Empoli. Hanno assistito alla corsa il direttore generale della Grande Boucle Christian Prudhomme con accompagnatori preziosi sino dalla vigilia come l’assessore allo sport del Comune di Empoli Fabrizio Biuzzi e il presidente del Comitato Regionale di ciclismo Saverio Metti. Ma c’erano anche i sindaci di Firenze e Empoli Dario Nardella e Brenda Barnini, l’assessore Guccione, e per la Città Metropolitana il delegato allo sport Armentano, il presidente regionale del Coni Cardullo, il consigliere della Regione Toscana Sostegni.  Al seguito della gara il c.t. azzurro degli Under 23 Marino Amadori

“Una bella gara, combattuta, uno spettacolo – dice Prudhomme – tanti sportivi, per me una visita graditissima in Toscana ed alla Maltinti di Empoli”. I protagonisti principali della Firenze-Empoli nati nella stessa data (3 dicembre 2004) il vincitore il friulano di Udine Alessio Menghini autore di una volata splendida, e il corridore della Repubblica Ceca Pavel Novak, che è stato in fuga per 75 km con il fiorentino Viviani e poi da solo fino a 1500 metri dal traguardo quando è stato raggiunto dal gruppo. La corsa con 30 squadre e 174 partenti è condensata i due episodi. Quello della fuga dopo 15 km di Viviani e Novak con una vantaggio massimo di 4 minuti e dieci, ed una volta svanito il sogno di vincere per distacco la classica da parte di Novak, la volata interpretata in maniera stupenda da Menghini che ha preso la testa a 80 metri dal traguardo vincendo nettamente. Per lui i complimenti anche del secondo Baseggio, mentre ottimo terzo il versiliese Dati. Da segnalare un fuori strada del toscano Edoardo Cipollini in discesa che lo ha costretto al ritiro per una ferita al volto e perfetta l’organizzazione della Maltinti nel ricordo dello storico fondatore e presidente Renzo Maltinti.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Alessio Menghini (General Store Essegibi F.lli Curia) km 149, in 3h39’58”, media km 40,643; 2)Matteo Baseggio (Trevigiani Energiapura); 3)Tommaso Dati (Biesse Carrera); 4)Manuel Oioli (Q36.5 Conbtinental); 5)Marco Palomba (General Store Essegibi F.lli Curia); 6)Rigatti; 7)Garibbo; 8)Bauce; 9)Nencini; 10)Carollo.

Addetto stampa C.R.T.  Antonio Mannori