La vittoria di Matteo Sobrero a Mercatale Valdarno nel 2019
Prima della pandemia tutti d’accordo che la Provincia di Arezzo era un’isola felice per l’organizzazione di gare soprattutto di dilettanti. Con l’arrivo del Covid 19 la frenata nell’organizzare gare, comune a tante zone, ma quando tre mesi fa è stato varato il calendario toscano 2022 con l’inserimento di tutte le tradizionali gare, la speranza che il peggio era passato e che quella di quest’anno poteva essere la stagione del ritorno a tutte le gare tradizionali.
Non sarà così a meno di recupero delle stesse più avanti nel corso della stagione. Tre le manifestazioni e tutte nel mese di aprile che sono state al momento annullate nelle date previste. Il 5 Aprile a Castiglion Fibocchi non ci sarà il 45° Trofeo Mario Zanchi, prestigioso appuntamento (basta guardare la sua storia) previsto con l’organizzazione della S.C. Fausto Coppi. Una settimana dopo, martedì 12 aprile non ci sarà la “Sanremo” dei dilettanti ovvero la 61^ Coppa Fiera di Marcatale Valdarno organizzata dalla Pol. Mercatale 2000, ed uno dei suoi storici organizzatori, Fabrizio Carnasciali che abita proprio nella località valdarnese, ha detto che faranno di tutto per allestire la corsa, un a vera e propria festa con edizioni memorabili, un paio di mesi più avanti. Infine il 24 Aprile avrebbe dovuto svolgersi a Badia Agnano il 7° Trofeo Learco Guerra con l’organizzazione della Fracor. Nulla da fare al momento anche per questa corsa. Quali i motivi dei tre annullamenti? Difficoltà di ordine economico, in quanto non è possibile ancora poter organizzare liberamente manifestazioni, feste paesane e sagre, che erano un supporto importante per allestire le gare ciclistiche nella provincia aretina.