ELITE UNDER 23: TAROZZI PER DISTACCO NEL GIRO DELLE DUE PROVINCE

L’arrivo di Manuele Tarozzi a Marciana (Foto Valerio Pagni)

Per un’edizione speciale del Giro delle Due Province, la n. 80 a carattere nazionale e con la presenza di 167 dilettanti di 26 società, un vincitore splendido, l’emiliano Manuele Tarozzi. Sul traguardo di Marciana al termine di una fuga di una ventina di chilometri, l’atleta della società InEmiliaRomagna si è presentato da solo evento che non accadeva da anni in questa classica organizzata dall’A.C. Marcianese con Sergio Casarosa e Massimiliano Anichini nelle vesti di presidente della società e direttore organizzativo. Tarozzi è uscito da un gruppo di 14 attaccanti a tre chilometri dall’inizio della salita del Termine di Buti percorso per cinque volte ed al centro di un circuito di 27 Km. Mancavano 18 chilometri al traguardo e l’impresa sembrava ardua per il brillante corridore emiliano in quanto la fatica iniziava a farsi sentire.

“Nel finale ho avuto paura – dice un raggiante Tarozzi sul palco della premiazione – soprattutto perché soffiava un forte vento contrario, ma ho stretto i denti e sono riuscito a resistere fino alla fine. Sono felice per aver vinto una gara che è una classica e la cui prima edizione risale al 1911”. Dietro gli inseguitori tra i quali il Campione Italiano Benedetti ed il vincitore dello scorso anno Gandin, non hanno trovato con gli altri l’accordo necessario per avvicinare lo scatenato Tarozzi. Il tricolore tra i più brillanti in corsa ha vinto lo speciale traguardo volante all’inizio dell’ultimo giro, e nelle battute finale al triangolo rosso dell’ultimo chilometro ha lasciato il plotoncino per andare a conquistare il secondo posto mentre il suo compagno di squadra Gandini ha vinto la volata del primo gruppo di inseguitori. Il Giro delle Due Province si è infiammato dopo 15 Km di gara con una fuga di 33 corridori. All’inizio dell’ultimo giro il drappello di testa con il tricolore si spezzava in due ed era da questo ristretto manipolo che prendeva il largo Tarozzi per compiere una straordinaria impresa e conquistare un successo meritatissimo. Il tandem della Zalf Euromobil ai posti ha parlato di amarezza per il responso finale ma ha dato onore e meriti al bravissimo vincitore “che è andato veramente forte nonostante il vento contrario nel finale”. Tra i migliori anche Romano che sulla salita del Termine ha provato da solo ad agganciare il fuggitivo.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Manuele Tarozzi(InEmiliaRomagna) Km 135,4, in 3h06’15”, media Km 43,619; 2)Gabriele Benedetti (Zalf Euromopbil Desirèe Fior) a 20”; 3)Stefano Gandin (idem) a 26”; 4)Francesco Romano (Velo Racing Palazzago); 5)Matteo Baseggio (General Store Essegibì); 6)Valter Ghigino (Petroli Firenze Hopplà Don Camillo); 7)Federico Molini (Mastromarco Sensi Nibali); 8)Nicholas Agostini (General Store Essegibi) a 31”; 9)Gregorio Ferri (Petroli Firenze Hopplà Don Camillo) a 2’; 10)Riccardo Verza (Zalf Euromobil Desirèe Fior).