Il podio della Firenze-Empoli (Foto Daniele Grazi)
Da sx Metti, Giani, Bennati e Maltinti
Da sx Metti, Bennati, Amadori e Cazzaniga
Un meraviglioso vincitore, autore di una prestazione straordinaria, come mai nella storia della classica di apertura avevamo visto. Federico Guzzo, 21 anni ad agosto, della Zalf Euromobil Desirèe Fior, ha vinto la 35^ Firenze-Empoli tra l’ammirazione di tutti ad iniziare dal c.t. della nazionale Marino Amadori. Non erano passati nemmeno 5 km che Guzzo è andato all’attacco in compagnia di Andreaus; il tandem era ripreso quasi subito da Aposti, Berasi e Draghi. I cinque davano vita a una fuga il cui vantaggio massimo ha sfiorato i 5 minuti sulle colline attorno a Empoli, teatro tradizionale della gara empolese. Dietro nel gruppo al lavoro Team Qhubeka, Petroli Firenze Hopplà Don Camillo e Colpack Ballan. Al penultimo passaggio sulla salita di Monterappoli con il gruppo che si avvicinava, Guzzo decideva di scattare e di lasciare i bravissimi compagni di fuga che non offrivano a suo giudizio (lo ha detto nel dopo gara) il necessario apporto. Mancavano 30 km al traguardo e soffiava un vento grecale impetuoso il che rendeva severa e durissima l’impresa di Guzzo. Dietro i 4 erano raggiunti da 9 inseguitori ed in 13 andavano alla caccia dello scatenato atleta della Zalf che non accusava nessun segno di fatica nonostante i tanti chilometri al vertice della gara, in pratica dall’inizio. Sulla salita de “La Casetta” a 5 Km dall’arrivo, breve ma arcigna, era soprattutto un encomiabile Buratti della CT Friuli (che bella prova collettiva del team grazie anche a Sandri e Petrelli) a lanciarsi all’inseguimento. Al culmine della salita 9 secondi da recuperare, ma Guzzo era imprendibile in discesa come nel tratto successivo di pianura che lo portava al traguardo dove conservava qualche decina di metri sul bravissimo inseguitore. Scroscianti e meritatissimi era gli applausi per Guzzo, esaltante e meraviglioso vincitore. Dopo di lui e Buratti, un ottimo Parisini, che si è giovato in salita del lavoro del compagno di squadra Guasco. Questa la storia della Firenze-Empoli 2022, una classica di prestigio che la Maltinti Banca Cambiano con il presidente Renzo Maltinti ha saputo organizzare in maniera splendida con il contributo della Commissione Ciclismo Comune Empoli, ed il patrocinio della stessa amministrazione comunale, di quella di Firenze e della Città Metropolitana di Firenze. Al via nell’incantevole scenario del piazzale Michelangelo a Firenze dove soffiava un vento gelido tanti ospiti. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani con il consigliere regionale Enrico Sostegni, gli assessori allo sport di Firenze ed Empoli, Cosimo Guccione e Fabrizio Biuzzi, il vice presidente nazionale della Federciclismo Ruggero Cazzaniga, il presidente del Comitato Regionale Toscana Saverio Metti, i cittì azzurri Daniele Bennati (professionisti) e Marino Amadori (Under 23). Ventinove le squadre al via e 195 i partenti per un confronto prestigioso ed un vincitore meraviglioso che ha fatto entusiasmare tutti con la sua impresa.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Federico Guzzo (Zalf Euromobil Desirèe Fior) Km 142, in 3h32’, media Km 40,189; 2)Nicolò Buratti (Cycling Team Friuli) a 2”; 3)Nicolò Parisini (Team Qhubeka) a 35”; 4)Alex Raimondi (Carnovali Rime Sias); 5)Gabriele Petrelli (Cycling Team Friuli); 6)Giovanni Bortoluzzi (Work Service Group); 7)Simone Carrò (Aries Cycling); 8)Mattia Guasco (Team Qhubeka); 9)Emanuele Ansaloni (In EmiliaRomagna); 10)Andrea Guerra (Zalf Euromobil Desirèe Fior).
Antonio Mannori