GIORNATA AZZURRA: PARIS, MENICI E ROCCHI NELLE GARE DI PAGNANA

Papi campione provinciale fiorentino 2° anno (Foto V.Pagni)

 

Migheli campione provinciale fiorentino 1° anno (Foto V.Pagni)

Il ciclismo fiorentino dopo quello juniores, ha assegnato le due maglie di campione provinciale esordienti primo e secondo anno. La gara a Pagnana sulla riva sinistra del fiume Arno non distante da Empoli dove si è svolta la “Giornata Azzurra” completata dalla prova riservata agli allievi. In palio il Trofeo Due Ponti – Memorial Adriano Chiti e Mauro Neri, personaggi del ciclismo prematuramente scomparsi che si impegnarono a fondo in questo sport e circa 200 complessivamente gli atleti in gara. Nella prima competizione il successo al laziale Brian Paris del Team Coratti che ha regolato il gruppo precedendo l’empolese Marco Migheli del Velo Club Empoli che si è laureato Campione Provinciale tra gli atleti di 13 anni. Al terzo posto Tarabori, quindi Pavi Degl’Innocenti, Ferraro, Nieri, Roggi, Graziani, Luci e Benevieri. Nella gara del 2° anno splendida conferma del pratese Pietro Menici al quarto successo, che ha preceduto Tarallo e il valdarnese Bonciani. Grazie al quarto posto il nuovo campione provinciale fiorentino è risultato Ruben Papi della Sancascianese Ciclismo, un giovane davvero interessante che non ha ancora vinto nel corso della stagione, ma si è sempre puntualmente segnalato e questa volta il piazzamento gli ha permesso di indossare la maglia di campione della Provincia di Firenze. La Top ten completata da Gaggioli, Paladini, Cianti, Carnevali, Di Riccio, Meloni. La gara per allievi del pomeriggio a completare il trittico è stata firmata dal forte laziale Emanuele Rocchi per distacco che ha compiuto un finale di corsa straordinario ripetendo la prodezza compiuta in Valdinievole due settimane prima. L’atleta della società Il Pirata Official Team ha preceduto di 57 secondi l’ottimo Cardelli, Gerotto, Ferruzzi e Remelli. Con un ritardo di 1’26” Battain, quindi a 1’40” Damiano, Ficaccio, Ragnatela e Cozzani. Degli 89 allievi al via solo in 30 hanno concluso la gara.

Antonio Mannori