Un momento della cerimonia di inaugurazione
Dopo l’inaugurazione del totem dedicato ad Alfredo Martini lungo la pista ciclabile a lui intitolata, un’altra inaugurazione in chiave ciclistica a Calenzano. Alla presenza del sindaco Riccardo Prestini, dell’assessore allo sport Laura Maggi, dei presidenti del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti e della Fosco Bessi Calenzano Dimitri Bessi, è stato inaugurato l’anello ciclistico del Colle, intitolato ad Antonio Facchini, primo presidente della società sportiva calenzanese fondata nel marzo del 1948 da un gruppo di ragazzi del quale faceva parte anche Don Milani. Una volta tagliato il nastro tricolore i ragazzi della Fosco Bessi hanno compiuto i primi giri di pista. L’anello consentirà ai giovani della Fosco Bessi di allenarsi in sicurezza. Per questo in determinati orari sarà riservato a loro, mentre per il resto del tempo sarà a disposizione di tutti i cittadini. Antonio Facchini fu tra i fondatori dell’associazione ciclistica, nata da un gruppo di ragazzi che frequentavano la scuola popolare di San Donato con Don Lorenzo Milani, e fu lo stesso parroco a invogliare la nascita di una società a Calenzano, per non obbligare gli appassionati di questo sport a spostarsi nei comuni vicini. Fu allora deciso di intitolarla a Fosco Bessi, un giovane sportivo del Colle fucilato dall’esercito nazista in ritirata, e Antonio Facchini fu subito eletto presidente, carica che mantenne fino al 1972, quando subentrò a lui Alvaro Belli che ha ricoperto quel ruolo per 48 anni fino al termine della stagione 2020. Un anello quanto mai importante e prezioso soprattutto per i miniciclisti del pedale.
Antonio Mannori