Podio della cronoscalata MEMORIAL ANTONIO COLO’
Mentre sulla salita di Monte Campione in provincia di Brescia il suo compagno di squadra Ludovico Crescioli conquistava il terzo posto, in Alta Lunigiana Lorenzo Giordani ha finalmente e con pieno merito colto il primo successo stagionale confermando il grande momento attraversato dalla formazione della Casano Matec. Giordani ha fatto suo con una prestazione eccellente la 17^ edizione del Memorial Antonio Colò, grande appassionato di ciclismo, ricordato dai familiari, dagli sportivi e dal Pedale Spezzino, società organizzatrice. Dieci i chilometri della cronoscalata con partenza presso il Comune di Tresana ed arrivo a Groppo. Non era facile avere ragione degli avversari tra i quali anche il plurivittorioso slovacco Martin Svrcek tornato alle gare dopo un periodo in altura a Livigno in vista dei Campionati Europei di settembre. Svrcek è giunto terzo, superato per sette secondi anche dall’ottimo e bravo pisano Savino, finito alle spalle di un Giordani che ha aggredito con stile e rabbia i tornanti che portavano al traguardo. Protagonista brillante e vivacissimo in altre occasioni, Giordani aveva visto sfumare il sogno del successo a poche centinaia di metri dal traguardo nella gara di Casette di Massa. Questa volta c’era da pedalare contro le lancette del cronometro e lui lo ha fatto con una prestazione vigorosa e continua per ritmo e cadenza, infliggendo 18” a Savino e 25” a Svrcek. Dopo la linea del traguardo alla notizia che aveva ottenuto il miglior tempo, grande la gioia di Lorenzo, figlio d’arte (suo padre Leonardo è stato Campione del Mondo under 23 a Verona). Unica segnalazione per concludere e che ci teniamo a riferire, i non molti partenti della gara. L’impegno dei promotori della gara ed il ricordo dedicato a Antonio Colò, meritavano certamente di più.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Lorenzo Giordani (Casano Matec) Km 10, in 18,26”, media Km 31,842; 2)Federico Savino (Work Service Speedy Bike) a 18”; 3)Martin Svrcek (Team Franco Ballerini) a 25”; 4)Andrea Noviero Raccagni (Work Service Speedy Bike) a 30”; 5)Riccardo Palumbo (Big Hunter Beltrami Seanese) a 31”; 6)Luca Tornaboni (Work Service Speedy Bike) a 44”; 7)Andrea Sergiampietri (idem) a 1’29”; 8)Jacopo Militello (Team Franco Ballerini) a 1’35”; 9)Gaddo Gavilli (Big Hunter Beltrami Seanese) a 1’41”; 10)Federico De Paolis (Team Franco Ballerini) a 2’11”.
ANTONIO MANNORI