CECINA(LI).- Per anni la Gran Fondo di Cecina è stato appuntamento di prestigio del pedale, poi la società Ciclistica Cecina con Mario Bianchi e Rossano Lorenzini in primis, ha deciso di cambiare volto alla manifestazione che richiedeva un impegno sempre più maggiore tra permessi e autorizzazioni varie. Da qui l’idea di dar vita a una ciclostorica denominata “Aspettando l’Omino di Ferro” in programma quest’anno domenica 3 marzo con lo scopo e l’intenzione di coniugare il divertimento di tutti gli appassionati di ciclismo storico e attuale, su strade bianche e sterrate. Le bellezze dei borghi attraversati, passando per fattorie e poderi, sarà un invito per tutti a ritornare in questi luoghi, in piacevole compagnia per godere tutta quanto di bello e di buono offrono le zone. Per poter partecipare alla “Ciclostorica” è necessario una bicicletta d’epoca o di ispirazione storica, bici da corsa su strada costruite fino al 1987 incluso. Abbigliamento d’epoca o d’ispirazione, ovvero maglie e calzoncini di lana; una pedalata ecologica aperta a tutti e con ogni tipo di bicicletta e per le donne vestite in tema riconoscimenti particolari. Tre i percorsi; quello dell’Omino di Ferro, il più impegnativo, è di km 103 riservato ai ciclosportivi e cicloamatori tesserati F.C.I, e agli Enti di Promozione Sportiva che hanno sottoscritto la convenzione per l’anno 2019. La ciclostorica sul percorso Collemezzano di km 52, la Pedalata Ecologica sul tracciato Cecinese di km 18. Previsti ristori e soste nei luoghi di interesse storico ove saranno divulgate informazioni di cultura storica e sociale, dagli studenti del Polocattaneo di Cecina. Ritrovo, partenza (ore 9,30) ed arrivo in Corso Matteotti a Cecina, sotto L’Omino Di Ferro nella zona blu del centro cittadino. Sabato 2 marzo infine in Piazza Guerrazzi saranno presenti auto d’epoca che il giorno successivo scorteranno i partecipanti sui vari percorsi e ci sarà un mercatino legato al ciclismo storico.
ANTONIO MANNORI