Maurizio Colligiani a dx premia il presidente del C.P. di Prato Vezzosi
L’ultimo giorno del 2022 Maurizio Colligiani, “poeta e postino” definizioni con le quali è conosciuto da tutti a Prato, compie 65 anni. Con amici e parenti festeggerà l’evento e farà il bilancio di un 2022 intenso concluso con un viaggio in Spagna per nuove idee e progetti e per scrivere storie e poesie. Maurizio ricorda dell’anno che ci lascia il 35° Premio di poesia vinto nel Senese con prosa sulla storia del vino dal titolo “In vino veritas”, il riconoscimento speciale ricevuto in occasione del premio “Coraggio e Avanti” a S.Lucia alla Castellina, quale organizzatore da oltre 20 anni del ritrovo dei giudici di gara di ciclismo della Toscana del cui gruppo fa parte da 27 anni. E qui per questo personaggio pratese eclettico un altro bel primato; da quando è giudice di gara, dopo essere stato anche buon corridore, ha effettuato circa 800 gare ciclistiche quasi tutte come presidente di giuria. Da 30 anni donatore di sangue con diploma di benemerenza, 12 anni come arbitro di calcio mentre nella vita di tutti i giorni è stato per 40 anni dipendente delle poste a scorrazzare in bici per la città di Prato. Una vita vissuta intensamente tra lavoro, famiglia, sport, poesia. Ed allora perché non raccontarla con fatti, storie, episodi accaduti. Un’antologia che uscirà nei primi mesi del nuovo anno; un altro impegno per questo personaggio pratese, come dire 65 anni e non sentirli.
Antonio Mannori