STRADE BIANCHE/Donne elite
Corsa massacrante per la pioggia – Un finale super
SIENA.- Una corsa massacrante le Strade Bianche riservata alle donne, con protagoniste irriconoscibili per la pioggia ed il fango. Ha vinto con una prestazione straordinaria da apparire un gigante, l’olandese Anna Van Der Breggen una delle maggiori favorite, che in carriera vanta tra le tante vittorie conquistate anche due Giri d’Italia e la prova olimpica a Rio 2016. Qui a Siena in Piazza del Campo era arrivata seconda nel 2015 e 2016. L’olandese si è scatenata dopo un lunga fuga della Blaak, Van Dijk e Amialiusik lungo il settimo e penultimo settore sterrato a una quindicina di chilometri dal traguardo di Piazza del Campo. Vanamente la nostra atleta di punta Elisa Longo Borghini vincitrice della corsa nel 2017, ha cercato di guadagnare la ruota della scatenata Van Der Breggen che da allora non ha fatto che aumentare il suo margine con un’azione impressionante. Per la Longo Borghini, unica italiana nelle prime dieci classificate, il terzo posto anticipata nel finale dalla Niewiadoma. Naturalmente con il successo di Siena la vincitrice Van Der Breggen è anche la leader del Women World Tour.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Anna Van Der Breggen (Boels Dolmans-Olanda) Km 136, in 4h10’48”, media Km 32,540; 2)Katarzyna Niewiadoma (Canyon Sram) a 49”; 3)Elisa Longo Borghini (Wiggle) a 59”; 4)Chantal Blaak (Boels Dolmans) a 1’32”; 5)Lucy Kennedy (Mitchelton Scott); 6)Ensing a 1’37”; 7)Spratt a 1’41”; 8)Moolman Paso a 2’25”; 9)Van Dijk a 2’36”; 10)Ludwig a 2’50”.
ANTONIO MANNORI