In gara nella classica di Campi Bisenzio 169 dilettanti
CAMPI BISENZIO(FI).- Edizione velocissima per la 68^ Coppa Lanciotto Ballerini, e sprint di una trentina di corridori sul rettilineo di via Santo Stefano e Piazza Dante nel centro storico di Campi Bisenzio, dove è sfrecciato per primo uno dei velocisti più bravi e più forti della categoria élite under 23, il veronese Giovanni Lonardi, che nella formazione della Zalf Euromobil Desirèe Fior aveva sostituito il campione italiano élite Milani. Ai posti d’onore il toscano Fiaschi e Rocchi, che nulla hanno potuto contro lo spunto imperioso dell’atleta, già azzurro in nazionale, guidato da Gianni Faresin. A seguire altri ottimi velocisti dopo una gara non lunga, con le salite delle Croci e di Montecarelli dove era posto il gran premio della montagna vinto da Di Renzo del Porto Sant’Elpidio. Una classica prima del Gp della Liberazione a Roma e della gara a tappe sulle strade bianche tra le province di Siena, Grosseto, Arezzo (dal 28 aprile al 1 Maggio), inaugurata dal successo di Enzo Coppini nel 1946 e vinta tra gli altri anche da Nencini, Cariulo, Volante, Baroni, Guazzini, Storai, Mori, Varocchi, Gaggioli, Bartoli, Borgheresi. In 169 al via di 29 squadre. Non sono mancati i tentativi di fuga lungo i tre giri iniziali di 12 Km attorno a Campi Bisenzio, quindi la salita della Croci dopo il 50° chilometro con il gruppo compatto. Prima fuga di una certa consistenza quella attuata proprio dal vincitore della gara Lonardi, da Tasca e Di Renzo sulla salita di Montecarelli. Ripresi i tre l’azione ancora di Tasca, West, Ferrari, Masi e Mori raggiunti prima dello strappo del Cornocchio, Qui si formava in testa un gruppo di una quarantina di corridori con un allungo di Pugi e nel finale quello di Longhitano, ma il loro attacco non aveva successo. Sul traguardo a contendersi la vittoria una venticinquina di corridori con il ventiduenne Lonardi ben spalleggiato dai compagni di squadra, che andava a cogliere il terzo successo stagionale. Ora Lonardi guarda con interesse al Circuito del Porto ed al Papà Cervi. Per Fiaschi ancora un secondo posto. Va forte il senese della Mastromarco Sensi Nibali, per il quale invece c’è in arrivo la gara a tappe “Toscana terra di ciclismo-Eroica”. Ottimo terzo Rocchi che ha riconosciuto il valore dei due atleti che lo hanno anticipato sul traguardo. La Coppa Lanciotto Ballerini è stata organizzata dalla S.C. Campi Bisenzio con il presidente Stefano Tagliaferri, e patrocinata dal Comune il cui assessore allo sport Roberto Porcu ha dato il via ufficiale.
1)Giovanni Lonardi (Zalf Euromobil Desirèe Fior) Km 115, in 2h38’30”, media Km 43,533; 2)Tommaso Fiaschi (Mastromarco Sensi Nibali); 3)Nicolò Rocchi (Viris Vigevano Lomellina); 4)Gabriele Bonechi (Team Cervelo); 5)Jalel Duranti (Petroli Firenze Hopplà Maserati); 6)Filippo Fiorelli (Gragnano Sporting Club); 7)Manuel Pesci (Team Cervelo); 8)Giacomo Zilio (Work Service Videa); 9)Nicolas Nesi (Maltinti Banca Cambiano); 10)Gianni Pugi (Malmantile Gaini).
ANTONIO MANNORI