MIRKO SELVAGGI ALZA LA BICI AL CHIODO

LA NOTIZIA

Dopo 9 stagioni il 31enne di Pieve a Nievole dice basta

FIRENZE.- Per dire basta al ciclismo, ha scelto il proprio profilo Facebook. Mirko Selvaggi, 31 anni, di Pieve a Nievole, alza la bici al chiodo come professionista dopo nove stagioni. Nella sua carriera ha indossato le maglie dell’Astana, della Vacansoleil, della Wanty-Groupe Gobert e nell’ultima stagione quella dell’Androni Sidermec. Selvaggi non ha ottenuto la gioia del successo (ricordiamo il 2° posto nella Classic Ioire Atlantique ed il 4° alla Dwars door Vlaanderen 2016 che non rendono certo giustizia alla sua bravura) ma è stato un corridore che non si è mai risparmiato. Coraggioso, altruista, ha mostrato grande impegno e passione, che sono il sale del ciclismo. Selvaggi è stato uno di quegli atleti che non corrono per vincere ma solo per la gioia di farlo. Questo il messaggio che ha affidato a Facebook per annunciare il suo ritiro.

“Dopo nove anni bellissimi, a malincuore lascio questa carriera professionistica che mi ha accompagnato tutta la vita! Prima di diventare corridore, sono dovuto diventare uomo grazie al mio direttore sportivo Carlo Viviani che mi ha insegnato l’umiltà e l’amore incondizionato per la bicicletta e ho imparato che prima di essere campioni nelle gambe bisogna esserlo nel cuore………   Per questi anni da professionista voglio ringraziare i miei direttori Martinelli e soprattutto colui che è stato per me un maestro, un direttore e spesso un padre, vale a dire Hilaire Van der Schuren…… Per me il Belgio sarà sempre una seconda casa! Non voglio dimenticare certo una delle persone che mi ha assistito per questi lunghi anni, il mio mitico massaggiatore Vinicio Vignali! Spero che questo bagaglio bellissimo possa un giorno servire ad insegnare i veri valori della vita e dello sport ai miei figli…… rendendoli un giorno orgogliosi di me, come io lo sono dei miei genitori! Grazie a tutti quelli che hanno fatto parte di questo percorso!”.

                                   Antonio Mannori