Il colombiano Martinez vince a Peccioli (Foto R. Fruzzetti)
Nel Gran Premio Citta’ di Peccioli-Coppa Sabatini sul traguardo in salita di via Mazzini, l’acuto di classe è quello del colombiano Daniel Poveda Martinez che ha regolato con intelligenza i 4 compagni di fuga confermando di essere il più forte in volata. Con il successo Martinez ha vinto anche la Challenge a punti nel ricordo di Alfredo Martini, grazie al terzo posto del giorno prima a Pontedera. Ai posti d’onore Eiking e Martin, mentre il russo Vlasov autore di un generoso attacco sventato a 6 km dall’arrivo ha conseguito il quinto posto. Il primo degli italiani il toscano di adozione ciclistica Vincenzo Albanese. La gara si è decisa a 34 km dalla conclusione con l’attacco di 11 corridori.
CRONACA: Presente il c.t. azzurro Daniele Bennati, 19 i team al via per 125 atleti che si sono ritrovati allo stadio comunale di Peccioli, mossiere il sindaco Renzo Macelloni, per poi trasferirsi in località La Tabaccaia per il via ufficiale. Tempo incerto con leggera pioggia a intermittenza. Al quarto chilometro la solita fuga di giornata protagonisti in otto: Gabburo, Tarozzi, Marengo, Martin, Granger, De Lisi, Masotto e Paties Montagner che dopo 15 km hanno già 4 minuti sul gruppo.
Dopo 60 km i 7 di testa (non faceva più parte del plotoncino Masotto) hanno 2’30 sul gruppo. A metà gara si esauriva la fuga con il gruppo che tornava compatto. Sul “Muro di Via Greta” provava Fiorelli, quindi in 12 e poi altro tentativo di fuga di 11 corridori con atleti di qualità. Ed a 19 km l’allungo del russo Vlasov che iniziava l’ultimo giro da solo ma era ripreso da un quartetto a 6 km dal traguardo e la volata del quintetto era vinta da Martinez con sicurezza. Un bilancio finale per le due giornate di Pontedera e Peccioli, sicuramente positivo grazie all’impegno degli organizzatori (Pecciolese e Juventus Lari), istituzioni, Associazioni e volontari e alla presenza degli sportivi.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Daniel Poveda Martinez (Ineos Grenadiers) km 198,3, in 4’55’37”, media km 40,400; 2)Christian Odd Eiking (EF Education); 3)Guillaume Martin (Cofidis), 4)Rubio Chaves; 5)Vlasov; 6)Albanese a 59”; 7)Velasco; 8)Kron; 9)Hirschi; 10)Piccolo.
Antonio Mannori