PROFESSIONISTI
La classica della Larcianese chiuderà la due giorni
Al via anche la Nazionale azzurra di Cassani e Amadori
LARCIANO(PT).- Un weekend ciclistico mondiale quello di sabato e domenica prossima in Toscana, che l’intera comunità di Larciano e la società ciclistica di riferimento, la Larcianese del nuovo presidente Alcide Falasca e con il direttore organizzativo Bruno Ferrali, sono pronti a chiudere alla grande. Sabato a Siena e sulle “Strade Bianche” la prima giornata, domenica invece chiusura di lusso con il 40° Gran Premio Industria e Artigianato-Trofeo Nello Bonfanti di Larciano promosso alla categoria 1.HC e che sarà trasmesso in diretta televisiva su Rai Sport. Tante le squadre iscritte tra cui spiccano sette formazioni World Tour: Orica-Scott, Cannondale-Drapac, Bahrain-Merida, UAE Abu Dhabi, Katusha-Alpecin, Bora-Hansgrohe e Movistar. Confermate al via i team Professional Bardiani-CSF, Wilier Triestina-Selle Italia, Androni Giocattoli, Nippo-Vini Fantini, Novo Nordisk, Gazprom-Rusvelo e le squadre Continental, GM Europa Ovini, Sangemini MG-K.VIS, Unieuro-Hemus 1896 e Tirol Cycling Team. Infine ci sarà anche la Nazionale sperimentale azzurra formata da atleti professionisti e da under 23, il cui coordinatore tecnico Davide Cassani ed il c.t. degli under 23 Marino Amadori hanno ufficializzato. La Toscana in questo senso sarà ampiamente rappresentata. Vestiranno la maglia azzurra infatti Marco Bernardinetti (Amore&Vita Fanini), il tosco-umbro Eros Capecchi (Quick Step), e tra gli under 23, Michele Corradini (Mastromarco Nibali Sensi), Massimo Rosa (Hopplà Petroli Firenze) e Daniel Savini (Maltinti Banca Cambiano). Gli altri azzurri Leonardo Bonifazio e Giovanni Carboni del Team Colpack e Nicola Conci (Zalf Euromobil Desirèe Fior). Il Gp di Larciano prenderà il via alle ore 11 da Piazza Vittorio Veneto, l’arrivo in via Marconi dopo 199 chilometri attraverso i primi 4 giri interamente pianeggianti di Km 22,300 ciascuno, cui seguiranno i quattro successivi di Km 27,500 l’uno con la salita di Fornello.
ANTONIO MANNORI