SIENA E MONTALCINO PENSANO AL GIRO D’ITALIA

Saranno due giorni di grande festa con il Giro d’Italia in provincia di Siena, prima con l’arrivo di tappa a Montalcino (il 19 maggio è in programma la Perugia-Montalcino), e il giorno dopo con la partenza da Piazza del Campo della frazione che porterà da Siena a Bagno di Romagna, attraversando anche la città di Firenze, oltreché transitare da Ponte a Ema in onore di Gino Bartali e da Sesto Fiorentino nel ricordo di Alfredo Martini. Il Giro d’Italia mancava da Montalcino dal 2010 mentre a Siena addirittura da 35 anni. Delle due tappe del 104° Giro d’Italia, in cui si celebrano i 90 anni della maglia rosa, si è parlato questa mattina a Montalcino.

La Wine Stage sarà la Perugia-Montalcino (163 km) con l’omaggio al vino Brunello dopo 35 km di strade bianche nel finale. La Siena-Bagno di Romagna (209 km) ricorderà invece i due grandi personaggi. L’evento è stato presentato con gli interventi, tra gli altri, del direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni, di Francesco Moser e del commissario tecnico della nazionale italiana Davide Cassani. Atteso da appassionati e residenti l’evento vede la sinergia tra i comuni di Montalcino e Siena e la partnership con il Consorzio del vino Brunello di Montalcino.”

Come agricoltori e produttori di vino troviamo molte analogie tra noi e il mondo del ciclismo – ha detto il presidente del Consorzio del Brunello Fabrizio Bindocci – entrambi esprimiamo e suscitiamo passione, condividiamo fatica, pazienza e talento”.

Il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli ha aggiunto: “Per tutti noi aver riportato la corsa rosa a Montalcino, in un anno così difficile, è motivo di orgoglio e vuole essere il segnale che guardare con ottimismo e fiducia ad una ripartenza del nostro territorio, è possibile”.

E proprio Siena e il suo territorio negli ultimi anni sono diventate riferimento per il grande ciclismo con la classica Strade Bianche che, di fatto, apre la stagione del ciclismo. “Il progetto Strade di Siena – ha concluso Alberto Tirelli, assessore al turismo del comune di Siena – nasce proprio dalla volontà di creare un vero e proprio sistema di accoglienza per il cicloturista, in un territorio particolarmente vocato a questo scopo”.