Elite under 23
Gara accorciata e colpi di scena a ripetizione
VINCE IL BRESCIANO MUFFOLINI SU NATALI E RAGGIO
CAMPI BISENZIO(FI).- L’evento clou della giornata ciclistica di Campi Bisenzio si è svolto nel pomeriggio con la disputa della 67^ Coppa Lanciotto Ballerini che proponeva 200 dilettanti élite under 23 iscritti, dei quali 146 hanno preso il via. Il successo anzi il trionfo sull’ampio rettilineo di arrivo di via Bruno Buozzi nel centro di Campi da parte della formazione lombarda Viris Maserati Sisal che ha occupato interamente il podio con il breaciano Luca Muffolini, il toscano Natali e Raggio, oltre che occupare la quinta piazza con Cima che ha vinto la volata del gruppo giunto a quasi un minuto. In questo domino lombardo si è inserito l’ottimo e bravo toscano Ninci della Big Hunter Beltrami Seanese che ha ottenuto il quarto posto. E’ stata una gara movimentata e non poco da alcuni episodi. Il via è stata ritardato di trenta minuti in quanto un incidente mortale sulla salita delle Croci di Calenzano avvenuto un’ora prima della gara ha costretto per le difficoltà di transito nella zona, a rimandare la partenza di mezzora. Da qui il percorso accorciato di 14 Km con un solo giro del Lago di Bilancino. In quest’ultima zona poi si è verificata una paurosa caduta di sei atleti risoltasi per fortuna con meno conseguenze di quelle temute quando sono arrivati i primi soccorsi. La vittoria di Muffolini è meritata. Nelle ultime cinque gare l’atleta della Viris non è mai uscito dai primi cinque e nella corsa di Campi è andato subito in fuga mentre più avanti sono rientrati anche i suoi due compagni, l’empolese Natali e Raggio. Con loro sulla testa a 35 Km dal traguardo anche Ninci stretto in questa morsa che nulla ha potuto nel finale di gara quando Natali ha allungato e su di lui si è riportato Muffolini che in volata ha avuto ragione del corridore toscano. A pochi secondi Raggio ha conquistato anche il terzo posto per la squadra lombarda davanti al generoso e bravo Ninci, atleta del primo anno. Una gara condotta a 42 di media, ma ridotta a 111 chilometri per i motivi esposti con la salita delle Croci, quella di Montecarelli e del Cornocchio a 22 Km dalla fine. Un grazie ed un elogio a questo punto vanno estesi a tutti gli addetti ai lavori, che nonostante i contrattempi lungo il percorso ed il traffico nel finale tra Calenzano e Campi hanno permesso che tutto si concludesse nella maniera migliore.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Luca Muffolini (Viris Maserati Sisal) Km 111, in 2h35’25”, media Km 42,321; 2)Matteo Natali (idem); 3)Luca Raggio (idem) a 10”; 4)Gabriele Ninci (Big Hunter Beltrami) a 13”; 5)Damiano Cima (Viris Maserati Sisal) a 55”; 6)Mirco Sartori (Mastromarco Sensi Nibali); 7)Tommaso Fiaschi (idem); 8)Leonardo Marchiori (idem); 9)Matteo Moschetti (Virsi Maserati); 10)Alfonso Piselli (Maltinti Banca Cambiano).
ANTONIO MANNORI