UN 2016 DI EVENTI E COLLABORAZIONI PER LA MONTIGNOSO

BILANCIO

MASSA.- Si conclude un anno che ha visto la Montignoso Ciclismo impegnata su diversi ambiti ciclistici. In primo luogo con organizzazione di gare e collaborazioni che hanno visto lo staff impegnato in 8 eventi per 5 giornate di gara. Una stagione iniziata a fine marzo, nel giorno di Pasqua, con una mattinata impegnativa con tre gare (due di esordienti e gli allievi) nella “Primavera Cup”, manifestazione organizzata in collaborazione con Andrea Peschi e il Gruppo Staffette VersilApuano. È stata poi la volta della consolidata collaborazione con il G.P.Liberazione-Città di Massa del 25 Aprile, che è stata l’occasione della sperimentazione del live via web. L’evento clou del team il 22 maggio a Montignoso ha visto coinvolto l’intero panorama del ciclismo femminile sulle strade apuoversiliese. Dopo la pausa estiva è stata la volta dei ragazzi più giovani (7/12 anni) che si sono sfidati, sempre a Montignoso, per il 4° trofeo Torre Medicea. A concludere l’anno organizzativo il nuovo impegno Trofeo Cittadella dello Sport, che ha riportato il ciclocross a Massa Carrara dopo 10 anni. Ma nel bilancio non solo gare. Si va infoltendo il gruppo degli atleti che pedalano con la casacca del team, e nella stagione conclusa sono stati oltre 15 gli elementi che hanno portato la divisa bianco rossa sulle strade e sugli sterrati della regione ottenendo diversi risultati di rilievo con la conquista di titoli. Giorgini per la categoria Master 1 si è aggiudicato il titolo di campione provinciale di ciclocross (assegnato nel trofeo Cittadella dello Sport) dopo aver conquistato in precedenza il titolo di campione regionale UNVS strada, mentre Pucciarelli si è laureato campione provinciale nella categoria Elite/Master di ciclocross e campione regionale a cronometro in montagna. Un gruppo giovane ed in forte crescita quello degli atleti amatoriali con numerose partecipazioni e risultati nelle gran fondo. Chiuso il 2016, l’attività è già proiettata al 2017 con la stesura degli eventi, con importanti modifiche, e la continua crescita del gruppo amatoriale.

Antonio Mannori