Scatto irresistibile dell’azzurro che salta Bernardinetti
In 194 al via presente anche il c.t. azzurro Marino Amadori
SAN GINESE DI COMPITO(LU). Con uno scatto impressionante nel tratto più duro della salita finale a circa 200 metri dalla conclusione, l’azzurro Nicola Bagioli è schizzato via come un missile dal gruppo degli inseguitori che da tre chilometri braccavano da vicino il brillante e generoso Bernardinetti. L’azzurro della Zalf Desirèe Euromobil ha ripreso a 50 metri al traguardo l’atleta del Malmantile Gaini, lo ha saltato, andando a cogliere il meritato successo. Un numero di alta classe, che denota l’eccellente condizione con la quale Bagioli ha iniziato la stagione 2016. Già terzo nella Firenze-Empoli, in maglia azzurra con la nazionale sperimentale di Davide Cassani e Marino Amadori nel recente Gran Premio Industria e Artigianato di Larciano professionisti, Bagioli si è giovato prima di realizzare il successo del brillante sostegno della squadra con Gabburo e Borso in primo piano. Felice naturalmente per questa conclusione il c.t. azzurro degli under 23 Marino Amadori che era venuto in Toscana a seguire questa gara riservata ad élite e under 23, che ha riscosso uno straordinario successo, per la gioia del suo promotore Roberto Tomei, degli sportivi compitesi, di Ernesto Bianchi presidente della U.C. Lucchese e direttore di gara con Stefano Bendinelli. A questo 1° Circuito del Compitese che ha riportato il ciclismo dopo alcuni anni alle pendici del Monte Serra hanno infatti preso parte 194 corridori di 24 formazioni, su di un circuito di Km 5,700 da ripetere 18 volte, non facile, tecnico, con un ultimo Km tutto in salita. Aggiungiamo il vento che soffiava sull’anello lucchese e quindi si è trattato di una sfida spettacolare, dal finale emozionate dopo che per 50 Km sono stati Fiorelli, Anselmi e l’ucraino Hrehul i principali ed indiscussi protagonisti. Per loro 50” di vantaggio come punta massima poi il ritorno del gruppo e finale vibrante. Rompevano gli indugi Bonifazio e l’ottimo Cianetti, c’era la replica di Gabburo, Borso, Mosca e Bernardinetti. Nell’ultimo giro l’attacco a 4 Km dalla fine di Bernardinetti mentre dietro il gruppo sotto la spinta della formazione Gallina Colosio e della Hopplà Petroli Firenze si faceva sotto, recuperando gli inseguitori e portandosi a caccia dello straordinario Bernardinetti. L’unico però che riusciva proprio in extremis a saltare il laziale era il magnifico Bagioli, una vera “saetta” nel momento dello scatto in salita e per lui c’era la bella vittoria con uno spunto irresistibile. Bernardinetti restava amareggiato per l’esito finale ma il laziale avrà tempo e modo di rifarsi. Ottimo il terzo posto di Zanon a gratificare il bel finale della formazione lombarda mentre per l’attesa Hopplà Petroli Firenze, questa volta il 4° posto di Albanese ed il 5° di Corrà. Una splendida gara che merita di essere continuata con l’apporto del Comune di Capannori (c’era l’assessore allo sport Serena Frediani) degli sponsor che hanno sostenuto l’impegno degli organizzatori con l’Agraria Natali, Titano Spurghi, Tranceria Luca e diversi altri.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Nicola Bagioli (Zalf Desirèe Euromobil Fior) Km 104, in 2h36’, medi Km 39,179; 2)Marco Bernadinetti (Malmantile Gaini); 3)Elia Zanon (Gallina Colosio Eurofeed) a 2”; 4)Vincenzo Albanese (Hopplà Petroli Firenze); 5)Marco Corrà (idem); 6)Andrea Vendrame (Zalf Desirèe Euromobil); 7)Leonardo Basso (Selle Italia Cieffe); 8)Maxim Rusnac (Gragnano Sporting Club); 9)Michael Bresciani (Zalf Desirèe Euromobil) ; 10)Daniele Trentin (Malmantile Gaini).
ANTONIO MANNORI