UNDER 23 – 1° G.P.LARI CITTA’ DELLE CILIEGIE

ALLUNGO DI BAIS PRIMO SUL TRAGUARDO DI LARI

LARI(PI).- Il 1° Gran Premio Lari-Città delle Ciliegie era abbinato a una sagra che si tiene da 63 anni. Ha vinto con un stoccata micidiale a un chilometro e 300 metri dal traguardo, Davide Bais, portacolori del Cycling Team Friuli che è giunto sul traguardo in salita di Piazza XX Settembre, con 30 metri di vantaggio su di un gruppo di 17 corridori che il compagno di squadra dello splendido vincitore, Aleotti (reduce dalla sua seconda vittoria stagionale ottenuta sabato scorso in Austria dopo quella di Collecchio) ha regolato su Rigatti della General Store e sui due toscani Iacchi e Sensi. Bella vittoria quella di Bais a premiare il suo coraggio, ma anche il tempismo con la quale ha piazzato la botta vincente quando dopo gli ultimi attacchi, di Nencini, Molini, Amadio, La Terra, tutti si attendevano lo sprint del plotoncino. Bais invece ha giocato d’anticipo ben protetto dai bravissimi e preziosi compagni di squadra Aleotti e Amadio. La gara organizzata dalla Juventus Lari 1919 (100 anni dalla sua fondazione) ha previsto il ritrovo nell’incantevole angolo storico di Piazza Matteotti all’ombra del celebre e splendido Castello dei Vicari. Il via ufficiale da Perignano a 5 Km di distanza per rendere omaggio ad Alvaro Bacci, primo sindaco del Comune di Lari. Al via poco meno di 80 atleti, di 17 squadre. Nela prima parte che toccava anche la provincia di Livorno, una fuga di 16 corridori (Bais era con loro) che più avanti diventavano 33 con il rientro di 17 inseguitori. Bagarre continua, per gli altri corsa chiusa, staccati sempre più e nuova fuga di 14 corridori (ultimo a rientrare Aleotti). Cedevano un paio di corridori, rientravano in sette ed erano questi diciannove a giocarsi il successo in una girandola impressionante di tentativi di fuga. Iniziava il serbo Stojnic, proseguivano La Terra e Amadio a 12 Km dall’arrivo, quindi Nencini a 7 Km dalla conclusione. Infine all’attacco anche Molini, Amadio, ed era il preludio alla stilettata di Bais che volava nei 1300 metri finali in salita per andare a vincere a braccia alzate questa corsa che ha significato dopo diversi anni il ritorno del ciclismo dilettanti a Lari, località che in campo ciclistico vanta tante tradizioni. Detto di Bais, Aleotti e del loro compagno di squadra Amadio, complimenti a Rigatti giunto terzo mentre ha lavorato tantissimo il suo compagno di quadra Visintainer. Un paio di fiammate dell’atteso Konychev, tranquilla la prova di Sobrero, bene i toscani Iacchi, Sensi e Magli mentre l’ucraino Yaroslav Parashchak del Team Fortebraccio, è risultato il migliore degli atleti del primo anno, ed ha vestito sul palco di arrivo la maglia del Trofeo Alvaro Bacci.

ORDINE DI ARRIVO: 1)Davide Bais (Cycling Team Friuli) Km 121, in 2h53’39”, media Km 41,543; 2)Giovanni Aleotti (idem) a 2”; 3)Tommaso Rigatti (General Store Essegibi); 4)Alessandro Iacchi (Team Franco Ballerini); 5)Matteo Sensi (Maltinti Banca Cambiano); 6)Yaroslav Parashchak (Team Fortebraccio); 7)Filippo Magli (Mastromarco Sensi Nibali); 8)Riccardo Tosin (General Store Essegibi); 9)Alexander Konychev (Dimension Data For Qubeka); 10)Davide Masi (Mastromarco Sensi Nibali).

ANTONIO MANNORI